Mwanza è la seconda città della Tanzania per dimensioni ed sorge sulla sponda sud del Lago Vittoria, circondata da colline verdissime: la sua posizione geografica fa si che la sua tradizione culinaria si fondi principalmente sul pesce proveniente dal lago e da riso, ortaggi e frutta tropicale.
Mwanza è stata la nostra casa per un mese durante il quale io ed Enrico siamo stati volontari nel Bugando Cancer Center del Bugando Medical Hospital, il più importante ospedale della regione e in questo periodo abbiamo assaggiato e sperimentato tantissimo la cucina tanzaniana.
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In questa zona fra l’altro, c’è una forte presenza della comunità indiana, che ne garantisce un interessantissimo mix culturale in cui la cucina dell’africa orientale si fonde con quella indiana.
Ti confesso che sono partita per Mwanza bella convinta di perdere un bel po’ di chili convinta che avrei mangiato solo riso e fagioli (essendo io vegetariana) e invece ho mangiato tanto e bene, rimanendo piacevolmente stupita!
La cucina tipica Tanzaniana è molto semplice e speziata ed è comune a quella di tutta l’Africa dell’est, con pochi elementi centrali e ingredienti semplici quali le banane, ovviamente il riso ampiamente coltivato nel territorio, mais e fagioli, tanta frutta fresca, ortaggi, latte di cocco, manzo e pesce con spezie a insaporire il tutto.
Questi sono i patti tipici della cucina tanzaniana:
Ugali: è il piatto tradizionale per eccellenza e consiste in una specie di polenta solida a base di farina di mais bianca o miglio. Ha una consistenza densa e viene mangiato con le mani, servito spesso insieme a una zuppa di verdure, pollo o carne, che è anche praticamente l’unico modo per riuscire a ingoiarla!
Nyama choma: si tratta di carne arrostita alla brace, solitamente di pollo o bovino e servita con una salsa piccante. Enrico ha mangiato la carne solo due volte in un mese e poi ci ha rinunciato: anche andando nei ristoranti occidentali e della migliore qualità, la carne è sempre molto stopposa e magra.. non troppo gustosa a dir suo!
Pilau: il pilau è riso speziato preparato con spezie come cannella, cardamomo, chiodi di garofano e peperoncino e può contenere anche verdure o carne. E’ il classico accompagnamento delle pietanze in alternativa all’Ugali o al Chapati.
Chapati: il chapati è una sorta di pane sottile e piatto, fritto in padella che accompagna tantissimi piatti africani. Noi lo abbiamo sempre considerato una piadina romagnola molto grezza e scarna ma forse è più accostabile al pane Naan indiano, anche se il Chapati resta più sottile e sfogliato. A noi piaceva così tanto che abbiamo provato a farlo più volte anche a casa ma con scarsi risultati, nonostante la semplicità della ricetta!
Chips Kuku: chips kuku è sicuramente il piatto principale a Mwanza o per lo meno per i locali. Sia in mensa in ospedale che per le banchette per strada, tutti mangiano chips kuku che non è altro che una frittata di patatine fritte (chips) accompagnata da spiedini di pollo (kuku).
Banane fritte: preparati a diventarne totalmente dipendente, una tira l'altro, come delle patatine, sia nella versione dolce che salata!
Anacardi: ovunque ti giri troverai degli anacardi salati, speziati in mille varianti;
Matoke: si tratta di banane da legume bollite e cotte con carne o pesce affumicato.
Samosa: i Samosa sono un famosissimo piatto indiano che consiste in piccoli fagottini salati di sfoglia sottilissima e croccante ripieni di carne, verdure o formaggio che vengono fritti. Li troverai ovunque, in ogni ristorante e anche nello street food in città;
Vitumbua: il vitumba è un dolce fritto a base di farina di riso e cocco, super mega unto, che io amavo e compravo spesso per strada verso sera, quando le signore si appostavano sul marciapiede vendendo tantissime prelibatezze;
Frutta esotica deliziosa e succosa come ananas, mango, frutti della passione, banane grandi o minuscole, cocco e avocado ma anche frutta più particolare come il durian e la mela zuccherina;
Piatti tipici della cucina indiana come pollo tikka masala, curry vari.
Cosa bere in Tanzania:
Birra Serengeti e Kilimanjaro: queste due birre locali sono semplicemente deliziose e hanno accompagnato il nostro viaggio per tutta la sua durata. Le etichette sono semplicemente spettacolari e si trovano in tutta la Tanzania, eccetto i ristoranti musulmani che non vendono bevande alcoliche.
Succhi di frutta: bere i succhi di frutta in Tanzania è una vera e propria gioia in quanto sono tutti fatti con frutta fresca locale, semplicemente deliziosi. Noi abbiamo sempre optato per quelli confezionati, per non rischiare di avere problemi di stomaco!
The Tanzaniano: ci sono varie varianti, la più bevuta è molto simile a un English Breakfast che i locali tendono a bere all’inglese insieme al latte.
Konyagi: il Konyagi è un liquore locale simile al rum bianco che costa pochi centesimi, assolutamente da provare!
Dove mangiare a Mwanza, Tanzania
Come già detto, durante la nostra permanenza a Mwanza alloggiavamo in una casa con la cucina per cui mangiavamo prevalentemente a casa la sera mentre a pranzo ci fermavamo sempre in mensa in ospedale. Solo nel weekend o qualche rara sera abbiamo cenato fuori per cui non ho tantissimi posti da consigliare nonostante siamo rimasti a Mwanza un mese, ma questi pochi sono davvero ottimi!
Rooftop Restaurant & Cafè
Il Rooftop è sicuramente il nostro posto preferito, tant’è che ci siamo stati due volte. Si tratta di un ristorante indiano situato ai piedi della collina dove sorge il Bugando Medical Centre, a fianco all’imponente moschea bianca ed si trova all’ultimo piano del grattacielo che domina sulla città.
La location è spettacolare, curatissima (cosa che non ti aspetteresti mai vedendo il palazzo e la media dei locali) e offre una vista mozzafiato sul lago e sulla città: ti consiglio vivamente di andarci in orario tramonto, i colori che si sprigionano sul lago sono una delle cose più belle che io abbia visto in quel mese.
I piatti più buoni secondo me sono il Paneer Tikka Masala (una versione vegetariana del classico pollo Tikka Masala), il pane Naan al formaggio (semplicemente delizioso) e il piatto unico Veg Thali che contiene tanti assaggi di prelibatezze tipiche e che variano di volta in volta. Con circa l’equivalente di neanche 10€ uscirai decisamente sazio e soddisfatissimo, il cibo è davvero ottimo!
Kwatunza Beach Land
Del resort Kwatunza e della sua spiaggia abbiamo parlato prima, ma ora veniamo a un altro pezzo forte di questo posto: il ristorante.
L’ambiente è in legno, curatissimo e decisamente elegante: il bar è un’opera d’arte secondo me, con una riproduzione in legno di Mwanza e Bismarck Rock.
Al piano di sopra c’è una sala con TV, biliardo e una terrazza aperta meravigliosa da cui ammirare il tramonto sul lago!
La cucina offre un menù indiano o piatti tipici locali. Enri e Angelo hanno provato il piatto di carne africano con una porzione di chapati, mentre io ho ordinato del pane naan, dei noodle di verdura e un curry di verdure super piccante.
Abbiamo speso 91.000 TZS in 3, ovvero 11,50€ a testa! Ottimo rapporto qualità prezzo e posto davvero consigliato, sia per la location che per la cucina!
The Cask Bar & Grill
Il Cask è un ristorante situato all’esterno del Rock City Mall ed anche questo è un posto prevalentemente per persone benestanti o occidentali. Il ristorante è molto carino, con tavoli in legno che io ho amato tantissimo.
Il menù è molto occidentale, focalizzato principalmente in carne e pesce alla griglia, hamburger (anche vegetariani).. una specie di steak house diciamo. Il cibo è ottimo ma anche qui la carne è un filo dura e stopposa a detta di Enri. Il mio hamburger vegetariano era enorme e delizioso, una piacevole alternativa al solito cibo locale, per gustare sapori un po’ più simili a quelli occidentali se vi trovati al centro commerciale.
In 3 persone abbiamo quindi speso 68.000 TSZ (8,6€ a testa) ordinando 3 birre Kilimanjaro, una porzione di patate dolci fritte, una di costolette di manzo alla griglia, un pollo alla paprika e un veggie burger. Super consigliato!
Ristorante dell’Hotel Tilapia
Il ristorante del Tilapia si trova all’interno del resort che ospita anche la piscina di cui abbiamo parlato prima. La zona ristorante si trova sulla terrazza dove sta anche la piscina, ma potete anche scegliere di mangiare direttamente sulla sponda del lago, nello splendido giardino.
Qualunque sia la vostra scelta, le opzioni proposte dal menù sono davvero tantissime e spaziano fra piatti locali tipici, la cucina indiana e quella più occidentale.
Il cibo era ottimo e le porzioni abbondanti, te lo consiglio caldamente, soprattutto se ti trovi già lì in piscina! Noi abbiamo speso 8€ a testa assaggiando dei noodle di verdura, dei samosa vegetariani e del tofu e verdure speziati con 2 birre locali.
Hasfu Food Empire
Hasfu Food Empire è un ristorante molto diverso da quelli di cui abbiamo parlato finora: si tratta di un locale all’aperto frequentato prevalentemente da gente del posto con un menù di cucina locale.
Puoi ordinare seduto a tavola dal menù o scegliere direttamente al bancone fra le varie pietanze preparate e comporre il tuo piatto unico aggiungendo quel che desideri. Altrimenti potete provare un piatto di Nyama Choma, ovvero carne (pollo o manzo) cotta su una gigantesca griglia.
I prezzi sono assolutamente ridicoli e il cibo era molto buono! Se siete in centro e cercate un posticino dove pranzare, questo è il posto giusto!
Bugando Hill Restaurant
Il Bugando Hill Restaurant è un posto molto molto alla buona e prettamente frequentato dai locali, a pochi passi dal Bugando Medical Center.
E’ un’ottima soluzione se siete nei paraggi dell’ospedale e volete pranzare al volo spendendo molto poco: fondamentalmente non c’è scelta nel menù, vi viene servito “quel che passa in convento”. Solitamente si tratta di un piatto unico con riso, verdure, salsa piccantissima e carne (io l’ho fatta togliere aggiungendo più verdure e ricavando così un buon piatto vegetariano).
E’ un posto molto basic così come la cucina, ma una buona alternativa alla mensa dell’ospedale: con anche una bottiglia di acqua grande abbiamo speso 6.000 TZS a testa, ovvero 2,30€.
Street Food a Mwanza
Ora non ti parlo di un ristorante in particolare ma in generale dello street food che troverai in ogni angolo di Mwanza verso l’ora del tramonto.
Dalle 17 in poi, le strade della città si popolano di donne che preparano prelibatezze (solitamente fritte frittissime) sui marciapiedi, che vendono frutta e verdura, che arrostiscono pannocchie di mais o di banchetti che preparano Chips Kuku.
Il ristorante Fetty Swahili Food verso il tramonto allestisce sulla strada una lastra dove preparano Chapati da asporto, da gustare camminando: semplicemente divino, forse il più buono mai mangiato.
Se siete in centro, magari facendo spese al mercato, assicuratevi di fermarvi fino al tramonto in modo da assaggiare alcune di queste delizie mentre passeggiate, è un’esperienza imperdibile!
Consigli utili riguardo il cibo in Tanzania:
Il servizio nei ristoranti è incredibilmente lento - in Tanzania, come in altri paesi africani, vige la filosofia del Pole Pole che in Swhaili significa “piano piano”. Ti garantisco che nei locali e nei ristoranti questo spirito viene preso alla lettera: dal momento che ordini, preparati ad aspettare almeno almeno un’ora di essere servito!
Quando ordini ricordati sempre di chiedere se i piatti sono piccanti o meno e quanto perchè in questa zona, grazie anche alla forte influenza indiana, non ci vanno di certo leggeri con il peperoncino!
Fai sempre attenzione a ciò che mangi: carne e pesce devono essere ben cotti, anche la verdura meglio se cotta, mentre per quel che riguarda la frutta deve avere la buccia spessa;
Io sinceramente ti consiglio di evitare di mangiare il pesce in questa zona: proviene quasi esclusivamente dal Lago Vittoria che è risaputo essere particolarmente inquinato;
Evita bevande che contengono ghiaccio e non sigillate, non bere mai e poi mai l’acqua del rubinetto;
Prima di partire inizia una buona profilassi con fermenti lattici e continuala per tutta la durata del viaggio;
Non dimenticare di portare una scorta di farmaci per ogni evenienza: sempre meglio essere pronti a tutto - e te lo dico per esperienza.. sia stavolta che in Madagascar mi sono presa una gastro-enterite tremenda e se non avessi avuto qualche farmaco specifico con me sarei di certo dovuta andare in ospedale.
Come avrai forse già letto nell’articolo dedicato a Mwanza, noi ci siamo innamorati di questo luogo, e devo dire che la sua cucina non ha fatto altro che far accrescere questo amore. Contrariamente a quel che si può pensare in merito all’Africa, noi abbiamo mangiato davvero bene e in abbondanza; la frutta e la verdura poi sono incredibilmente più saporite e succose, davvero gustose e invitanti. Di certo non farai la fame qui e ti garantisco che ti divertirai a scoprire ogni angolo della città e questa cucina colorata e speziata!
Mwanza è splendida, spesso sottovalutata dai turisti che si recano in Tanzania ma secondo me è un luogo unico e autentico che merita di essere visitato, oltre che essere una base perfetta per un meraviglioso Safari nel Serengeti e Ngorongoro, un po’ di relax a Zanzibar o un bel trekking sul monte Kilimanjaro.
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Safari njema - buon viaggio in Swahili
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