Fra le principali destinazioni turistiche del Vietnam troviamo Hoi An, famosissima a livello internazionale per le sue coloratissime lanterne: si tratta di una cittadina del Vietnam Centrale, situata nei pressi della foce del fiume Thu Bon, 30 km a sud di Da Nang.
Hoi An significa letteralmente “luogo d’incontro pacifico” e ti garantisco che te ne innamorerai appena ci metterai piede. Denominata originariamente Hoi An Pho o Hoi Pho, tra i mercanti europei dell’epoca era nota con il nominativo di Faifo; di fatti, fra i secoli XV e XIX, Hoi An era considerata fra i principali porti commerciali dell’Asia, con mercanti provenienti da ogni parte del mondo.
Lo stile architettonico unico di Hoi An, con i suoi edifici gialli che la rendono unica, è un mix di cultura orientale ed occidentale (francese nello specifico): il suo centro storico –l’Old Town Hoi An o Hoi An Ancient Town– è infatti incluso tra i patrimoni dell’UNESCO dal 1999. Ad Hoi An passato e presente si mescolano creando un’atmosfera unica e affascinante: la città è un mix di culture locali e straniere (principalmente cinesi e giapponesi con successive influenze europee) che si sono combinate per produrre un luogo incredibilmente caldo e accogliente, con anche un pizzico di romanticismo e magia.
Personalmente, con il rischio di essere un po’ banale e scontata, i giorni trascorsi a Hoi An sono quasi sicuramente stati la parte migliore di questo viaggio.. sì lo so hai ragione, me lo senti dire di ogni tappa di questo nostro Vietnam, è che stato tutto così intenso, incredibile e soprattutto vario, che scegliere è quasi impossibile. Ma alla fine penso sia proprio questo il bello di questo paese: ogni volta che pensi di aver esplorato e scoperto il luogo più straordinario, è sufficiente spostarti di poco che riesce a stupirti nuovamente. Il Vietnam è stata una scoperta pazzesca, che non finirò mai di consigliare a tutti… però davvero, Hoi An è sicuramente una delle tappe imperdibili di questo paese. Vieni a scoprire perché!
In questo articolo, che ti avviso già sarà parecchio lungo - ma giuro che mi ringrazierai - vedremo dalla A alla Z tutto ciò che ti serve sapere per esplorare BENE questa zona: dalla costruzione dell’itinerario a dove alloggiare, quando andare, come raggiungerla, cosa vedere, cosa fare in caso di pioggia, e tutte le meraviglie che si trovano nei dintorni di Hoi An.
Hoi An all’interno di un itinerario di 2 settimane in Vietnam
Questa è sempre la parte più difficile da spiegare ma, a mio parere, una delle più importanti e la prima da affrontare: creare un itinerario per il Vietnam, soprattutto se hai l’intenzione di visitarlo da nord a sud come abbiamo fatto noi (o all’incontrario, poco cambia), è estremamente complesso. Ci sono davvero troppe cose da inserire e il tempo non basta mai. Noi abbiamo fatto del nostro meglio e siamo stati piuttosto soddisfatti delle nostre scelte, ma avere una manciata di giorni in più sarebbe stato l’ideale. Per dare un’occhiata al nostro itinerario finale, a quello che doveva essere, e un’alternativa da 3 settimane allora ti rimando al post dedicato LEGGI ANCHE: Itinerario di 2 settimane in Vietnam da Nord a Sud del paese, più l’alternativa da 3 settimane
In questo post affrontiamo semplicemente la parte che si riferisce a questa zona: il Vietnam Centrale e nello specifico Hoi An e i suoi dintorni.
Se ci stai seguendo lungo questo viaggio, saprai che siamo giunti ad Hoi An in auto da Da Nang (sono vicinissime e in 30 minuti di taxi siamo arrivati a destinazione), dove abbiamo fatto una breve tappa in giornata per esplorare le Marble Mountains.
Siamo quindi arrivati a Hoi An nel tardo pomeriggio e qui abbiamo trascorso 3 notti e 2 giorni pieni: uno in cui diluviava, per cui ho organizzato all’ultimo una serie di attività da poter fare nonostante il maltempo - dopo ne parleremo meglio - e uno dedicato all’esplorazione del Santuario di My Son, alla Città Antica di Hoi An e una breve sosta ad An Bang Beach.
Quest’ultima giornata era da programma ma, come già sai e non mi dilungo a ripetere, il nostro programma originale era piuttosto diverso: avremmo dovuto trascorrere la prima notte a Hoi An (come in realtà è stato) provenendo da Da Nang, e l’indomani mattina prendere il primo traghetto per le Isole Cham. Qui avremmo trascorso l’intera giornata e la notte, per poi rientrare a Hoi An sempre con il primo traghetto della mattina, esplorare la zona esattamente come poi abbiamo realmente fatto, e trascorrere la nostra ultima notte a Hoi An.
Qui un breve recap schematizzato di come doveva essere e di come è stato il nostro itinerario in questa zona, per farti capire meglio.
Itinerario che abbiamo fatto:
Giorno 7 : Da Nang e arrivo a Hoi An - notte a Hoi An
Giorno 8 : Hoi An - notte a Hoi An
Giorno 9 : My Son e Hoi An - notte a Hoi An
Giorno 10 : volo per Ho Chi Minh City
Itinerario che avremmo dovuto fare:
Giorno 7 : Da Nang e arrivo Hoi An - notte a Hoi An
Giorno 8 : Isole Cham - notte alle Isole Cham
Giorno 9 : My Son e Hoi An - notte a Hoi An
Giorno 10 : volo per Ho Chi Minh City
Questo cambio di programma sai già essere stato a causa di un tifone che si è abbattuto in quella zona in quei giorni - sì, non viaggiavamo proprio nel periodo migliore e ne eravamo consapevoli, per cui sapevamo benissimo che era una possibilità concreta. Comunque, alla fine è andato tutto benissimo lo stesso e siamo stati molto soddisfatti del nostro piano B. Per saperne di più in merito all’itinerario e al nostro cambio di piani, ti rimando sempre all’articolo dedicato.
LEGGI ANCHE: Itinerario di 2 settimane in Vietnam da Nord a Sud del paese, più l’alternativa da 3 settimane
Quando andare a Hoi An
Situata nel Vietnam Centrale, Hoi An è caratterizzata da un clima di tipo tropicale monsonico, in cui identifichiamo due stagioni:
quella che va da Febbraio ad Agosto: stagione secca, con poche piogge e temperature variabili tra 25°C-35°C;
quella che va da Settembre a Gennaio: stagione delle piogge, con circa 10-15 giorni piovosi al mese. Settembre, Ottobre e Novembre sono statisticamente i mesi più piovosi, con un’alta probabilità di tifoni durante il mese di Ottobre.
Da tenere in considerazione anche il fatto che da Maggio a Settembre è il periodo con le temperature più alte, che oscillano fra i 33-35°C.
A questo punto direi che il periodo migliore per andare a Hoi An è quello che va da da Febbraio a Luglio, indicazione che si applica bene o male a tutta la zona centrale del Vietnam, quindi anche a Da Nang e alle Isole Cham.
Per saperne di più ti rimando al post organizzativo di questo viaggio LEGGI ANCHE: Come organizzare un viaggio fai da te in Vietnam in sole 10 mosse
Come raggiungere Hoi An
Raggiungere Hoi An è molto semplice, come del resto ogni meta del Vietnam, grazie alle numerose opzioni di trasporto via terra o aerea.
L’aeroporto di riferimento per raggiungere Hoi An è quello di Da Nang (DAD): in taxi, dall'aeroporto alla Città Antica di Hoi An, ci vogliono circa circa 45 minuti (30 km) ed un costo di circa 350.000 VND (circa 13€) - considerando che noi l’abbiamo preso la mattina prestissimo, pagando di più rispetto che durante il giorno.
Quello di Da Nang, come abbiamo già visto nel post dedicato, è il terzo aeroporto per del Vietnam per importanza, per cui è collegato in maniera eccellente al resto del paese da voli nazionali (Hanoi, Ho Chi Minh City e Can Tho sono destinazioni giornaliere) solitamente molto economici.
Noi siamo arrivati ad Hoi An da Da Nang in taxi: le due città distano circa mezz’ora l’una dall’altra e, prenotando la corsa con Grab, abbiamo speso 327.000 VND (circa 12€).
Per saperne di più in merito ai voli e ai trasporti in generale in Vietnam, incluso l’utilizzo di Grab app, ti rimando al post dedicato LEGGI ANCHE: Come organizzare un viaggio fai da te in Vietnam in sole 10 mosse
Dove alloggiare a Hoi An
La questione degli alloggi qui a Hoi An è stata un po’ complessa e travagliata: per fartela breve, dovevamo trascorrere una notte in città, poi spostarci per una notte alle Isole Cham, e poi rientrare per un’ultima notte ad Hoi An. Come già saprai, abbiamo dovuto cambiare il nostro itinerario a causa di un tifone e non siamo riusciti ad andare alle Isole Cham, restando quindi per 3 notti consecutive ad Hoi An. La struttura in cui dovevamo dormire la prima e la terza notte (Phong Phu Villa Hoi An, di cui parleremo tra un attimo) purtroppo era già al completo per la seconda notte - che in teoria dovevamo trascorrere sull’Isola di Cham - per cui ho dovuto ripiegare su un’altra struttura (Hoi An TNT Villa).
Per saperne di più in merito alle Isole Cham e a dove alloggiare LEGGI ANCHE: Al mare in Vietnam: alla scoperta di Da Nang e le Isole Cham
Il ragionamento che avevamo fatto era quello di lasciare i bagagli pesanti in hotel e spostarci alle Isole Cham solo con lo zainetto, per questo avevo prenotato prima e ultima notte nello stesso posto.. alla fine così è stato un gran spostarsi ma fortunatamente le due strutture erano piuttosto vicine l’una dall’altra.
Detto questo, ora le vediamo brevemente entrambe, ma prima volevo darti un consiglio: nella scelta dell’alloggio ad Hoi An, meglio optare per una struttura appena fuori il Centro Storico della città. In questo modo puoi raggiungerlo velocemente e comodamente a piedi soprattutto la sera, e di giorni riuscirai a prendere un taxi per raggiungere My Son o la spiaggia, ad esempio, senza alcun problema.
A questo proposito, posso consigliarti due strutture provate da noi in prima persona:
Nella Phong Phu Villa Hoi An abbiamo trascorso due notti in due camere diverse, entrambe molto spaziose, con un arredamento in legno moderno, caldo e accogliente, pulite e con un bagno ben attrezzato; ovviamente wifi gratuito e una buona colazione con scelta di un piatto più o meno tipico dal menù disponibile. Staff estremamente gentile e disponibile e posizione ottima, a circa 7-8 minuti a piedi dalla Città Antica di Hoi An.
La Hoi An TNT Villa è leggermente più vicina alla Città Antica, quindi leggermente più costosa, ma con una splendida piscina di cui usufruire gratuitamente e una comodissima vasca in camera. Colazione da rivedere e staff un po’ troppo disponibile (personalmente l’ho trovato a tratti invadente).
Se cerchi una struttura di livello un po’ più alto (dipende dai servizi a cui punti), allora opta per la Hoi An TNT Villa, se invece punti a qualcosa di più intimo e familiare Phong Phu Villa Hoi An è ciò che fa per te. Ad ogni modo puoi trovare maggiori info su queste due strutture nell’articolo dedicato all’organizzazione di un viaggio in Vietnam LEGGI ANCHE: Come organizzare un viaggio fai da te in Vietnam in sole 10 mosse
Come muoversi a Hoi An
Muoversi a Hoi An è piuttosto semplice dato che è tutto abbastanza concentrato: ciò che c’è da vedere nella città vera e propria è totalmente concentrato all’interno della Città Antica. Se seguirai il mio suggerimento di alloggiare poco fuori questa zona, potrai tranquillamente esplorarlo a piedi e la sera uscire comodamente in autonomia.
A questo punto, per le varie escursioni nei dintorni (es: An Bang Beach, le Isole Cham) puoi tranquillamente approfittare di qualche corsa con Grab. Una corsa dal centro di Hoi An ad An Bang Beach costa circa 55.000 VND (2€).
Vedremo tra poco nel dettaglio che per quel che riguarda My Son, invece, solitamente è raccomandabile organizzare il transfer con un autista privato.
Per quel che riguarda An Bang Beach e le campagne di Hoi An, un’alternativa è quella di noleggiare una bici e di esplorarle in totale calma ed autonomia. Per farti capire le distanze, dal centro di Hoi An ad An Bang Beach ci vogliono circa 20-25 minuti in bici.
Noleggiare una bicicletta ad Hoi An ha un costo variabile mediamente da 1-5€ al giorno (in relazione al tipo di bici e a dove la noleggiate): molti hotel e homestay offrono il noleggio in loco per cui prova ad informarti direttamente con la struttura.
Ma vediamo ora cosa fare e cosa vedere a Hoi An e nei suoi dintorni!
Hoi An, la città delle lanterne
Hoi An è diversa da tutto il resto del Vietnam, non ha nulla a che vedere con le altre città che visiterai in questo viaggio, ha un fascino raro ed antico.
Hoi An viene solitamente conosciuta con l’appellativo di Città delle Lanterne, questo perché nel suo periodo di massimo splendore era un importante centro di produzione di lanterne in seta. Le lanterne di Hoi An erano considerate tra le migliori del mondo per la loro bellezza e qualità artigianale e i commercianti che visitavano la città spesso portavano con sé le lanterne come souvenir per i loro cari.
Questa tradizione di produzione di lanterne è tuttora conservata e ha reso Hoi An celebre in tutto il mondo: qui, ogni mese, si celebra anche il Festival delle lanterne quando lanterne colorate illuminano il fiume e la città per festeggiare il plenilunio, creando un’atmosfera magica e suggestiva.
Il Festival delle Lanterne di Hoi An si svolge infatti ogni mese il 14° giorno del calendario lunare; le attività culturali tradizionali del festival si svolgono principalmente nella Città Antica di Hoi An, dove il romantico fiume Hoai divide la città in due sponde opposte.
Qui le date del Festival delle Lanterne di Hoi An 2024
24 Gennaio
23 Febbraio
23 Marzo
22 Aprile
21 Maggio
19 Giugno
19 Luglio
17 Agosto
16 Settembre
16 Ottobre
14 Novembre
14 Dicembre
E a proposito della Città Antica, è qui che si trova il fulcro della città e del suo fascino antico: con ben 1107 edifici costruiti tutti con una struttura in legno, comprende monumenti architettonici, botteghe, abitazioni ed edifici religiosi come pagode e case di culto scolpiti con motivi tradizionali che ne impreziosiscono l’architettura in cui si fondono stili orientali ed europei. Gli edifici, prevalentemente caratterizzati da un colore giallo intenso, sono disposti fianco a fianco in file strette e ininterrotte da graziose stradine pedonali.
Ci sono templi e pagode da visitare, tra cui il Tempio Quan Cong, un tempio taoista dedicato a un generale cinese del III secolo, e la Pagoda Chuc Thanh, costruita nel 1454 ed una delle più antiche del Vietnam; fino a poco tempo fa, una delle sue attrazioni più famose, era il Ponte Giapponese, un’opera architettonica unica che simboleggia la storia e la cultura di Hoi An (attualmente il ponte coperto giapponese è chiuso per restauro e non si sa quando riaprirà).
Hoi An è anche famosa per i suoi negozi di sartoria, dove si possono acquistare e personalizzare abiti su misura a prezzi più o meno convenienti: ci sono centinaia di sarti in città, specializzati nella creazione di abiti tradizionali o meno su misura in pochi giorni.Un’altra delle attrazioni principali di Hoi An sono le sue spiagge: a pochi chilometri dalla città la spiaggia Cua Dai e la spiaggia di An Bang sono state riconosciute come alcune delle migliori spiagge del Vietnam e sono perfette per rilassarsi, fare una passeggiata o praticare sport acquatici come il surf.Infine, non si può parlare di Hoi An senza menzionare il suo straordinario cibo: è famosa per la sua cucina vietnamita, fra cui spicca il delizioso Cau lầu, una zuppa di noodle servita con carne di maiale, erbe aromatiche e germogli di soia.
Ora vediamo insieme cosa fare e vedere ad Hoi An!
8 imperdibili cose che devi vedere e fare ad Hoi An
1. Fai un giro su una barca a remi e rilascia una lanterna sul fiume Thu Bon
Un giro in barca a remi nella Città delle Lanterne era una delle esperienze che più bramavo di fare in Vietnam e non ha deluso le mie aspettative: questa è sicuramente una delle esperienze imperdibili da fare durante una visita a Hoi An.
Il rilascio delle lanterne a forma di fiori è infatti un'attività profondamente significativa e con un grande valore culturale e tradizionale per gli abitanti della Città Antica, nonostante ormai sia diventata un’esperienza molto turistica.. ti garantisco che il fascino resta comunque immutato.
Quando il sole tramonta infatti, le lanterne illuminano le strade e il fiume Thu Bon, infondendo ad Hoi An un’atmosfera magica e vivace.
Partiamo dal presupposto che, contrariamente a quanto temevo io, è un’esperienza che puoi vivere in qualunque giorno tu capiti ad Hoi An e non solo nei giorni del Festival delle Lanterne. Altra questione fondamentale.. non preoccuparti né farti prendere dall’ansia di organizzare quest’attività in anticipo o con qualche gruppo/agenzia/sito o quant’altro: ti basterà semplicemente recarti sulla sponda del fiume Thu Bon dove troverai tantissime signore pronte a venderti i biglietti per il giro in barca a remi. Si tratta di un breve giro avanti e indietro sul tratto di fiume lungo la Città Antica, della durata di circa 20 minuti, per cui al massimo dovrai aspettare qualche minuto, ma ci sono talmente tante barche e stand che è letteralmente impossibile non riuscire a farlo.
Il biglietto per un giro in barca a remi costa 150.000 VND per due persone (circa 5,60€) e dovrai consegnarlo all’imbarcadero appena prima di salire; le lanterne sono da acquistare a parte - anche per questo non preoccuparti, troverai tantissime signore che le vendono lungo il fiume - al prezzo di 50.000 VDN per due lanterne (circa 1,90€). Si tratta di semplicissime lanterne in carta realizzate in tantissimi colori a forma di fiore, nulla di particolarmente appariscente o elaborato, ma che comunque rappresentano l'essenza tradizionale della popolazione di Hoi An. L’esperienza del rilascio delle lanterne in barca a remi ti costerà quindi 200.000 VDN in totale per due persone (circa 7,50€).
Volendo, puoi anche saltare il giro in barca e rilasciare direttamente le lanterne dalla sponda del fiume.
Il rilascio della lanterna nel fiume simboleggia la liberazione dei desideri, invitando la buona sorte nella propria vita E’ un’esperienza incantevole e significativa che, anche se ormai parecchio turistica, è un must di Hoi An.. non sia mai che porti un po’ di fortuna!
2. Mangia un piatto di Cao Lau da Cao Lau Khong Gian Xanh
Non puoi visitare Hoi An senza assaggiare il cao lầu, il piatto tradizionale della città; le sue origini risalgono a quando era un pasto esclusivo e di lusso, riservato all'alta società di Hoi An che sedeva ai piani più alti dei ristoranti, lontano dalla sporcizia e dalla gente comune. Difatti, la traduzione dal vietnamita è “piatto alto”.
Gli ingredienti del cao lau sono tutti locali e freschissimi, donando a questo piatto un sapore freschissimo e unico: erbe aromatiche e verdure, germogli di soia, fette di arrosto di maiale, quadrotti di lardo croccante e ovviamente i famosi noodles Lau. Non temere, in città si trovano facilmente anche versioni vegetariane di cao lau.
Infatti, è praticamente impossibile girare per le vie di Hoi An e non notare tutti i cartelli che ti invitano a provare il cao lau, per cui lascia che ti sveli il miglior posto dove mangiarne un piatto anche in versione vegetariana!
Cao Lau Khong Gian Xanh è senza ombra di dubbio un must a Hoi An, uno dei ristoranti locali e tipici dove assaggiare uno strepitoso cao lau. Sono molti quelli che, ignari di questo gioiello, vi passano davanti senza nemmeno notarlo: anche noi, se non lo avessimo trovato fra i consigli sulla nostra Lonely Planet, lo avremmo sicuramente mancato.
Quasi nascosto da una tettoia verde e costruito appena dietro le mura gialle della Città Antica, questo ristorantino a conduzione familiari è stato una scoperta incredibile e che ti consiglio vivamente! Siamo stati accolti dai sorrisi contagiosi e calorosi dalle anziane cô che ci hanno fatto cenno di sederci ovunque ci fosse spazio, sui tavolini di metallo con sedie di plastica sormontati da vecchi ventilatori: l’esperienza è molto tipica e vietnamita e il cibo, ti garantisco, davvero squisito e a un prezzo eccezionale!
Noi abbiamo ordinato 2 piatti di chay cao lau (la versione vegetariana) e 2 birre Tiger, spendendo in totale 120.000 VND (circa 4,50€). Che tu opti per la versione classica o quella vegetariana, il cao lau arriva in porzioni gigantesche ed è preparato sul momento dalle graziose signore vietnamite che si affaccendano sui fornelli a vista di questo localino. Un’esperienza imperdibile, credimi, per immergerti a pieno in questa città!
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3. Fai shopping nel mercato notturno di Hoi An
Per un’esperienza completa nella vibrante vita notturna di Hoi An, non puoi perderti una visita al mercato notturno della città.
Situato sulla Nguyen Hoang Street, lungo la sponda del fiume Thu Bon, il mercato notturno di Hoi An è una tappa d’obbligo per assaporare a pieno l'atmosfera vivace e allegra della città.
Si tratta di un un mercatino serale che si tiene ogni giorno dal tramonto in poi, caratterizzato da centinaia di bancarelle che vendono prodotti di ogni genere: abbigliamento, bigiotteria e prodotti di artigianato locale, fra cui le coloratissime lanterne simbolo della città, ma anche qualche stand di street food che però dà il meglio di sé lungo la sponda del fiume e di cui parleremo tra pochissimo.
Qualche consiglio per vivere al meglio il mercato notturno di Hoi An:
non acquistare nulla senza prima contrattare il prezzo della merce: i venditori partono sempre da cifre abbastanza alte rispetto al valore reale, e riuscirai sempre a strappare un ottimo prezzo finale, spesso anche della metà di quello di partenza;
molte bancarelle di lanterne sono addobbate in modo chiaramente scenografico e con qualche sgabello per invogliare i turisti a fare foto: questo è il loro scopo primario e proprio per questo dovrai pagare una piccola mancia per poter scattare qualche foto.
4. Assaggia i piatti locali negli stand di street food lungo il fiume
Sulla stessa sponda del fiume Thu Bon su cui si trova il mercato notturno, troviamo anche un’incredibile scelta di stand di street food che corrono lungo la riva, su Nguyen Phuc Chu.
Qui ci sono tantissimi banchetti fra cui scegliere, dal salato al dolce, che offrono spuntini da passeggio anche molto particolari e accattivanti.
Un’esperienza da provare ad Hoi An è sicuramente quella di mangiucchiare qualche prelibatezza vietnamita acquistata qui mentre passeggi lungo la riva del Thu Bon o spulci fra le meraviglie del mercato notturno della città.
Noi abbiamo assaggiato un pancake alla banana (40.000 VND) e 2 mango cake (20.000 VND).
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5. Partecipa ad un workshop di lanterne vietnamite
Come ormai avrai capito, le lanterne sono il simbolo di Hoi An e rappresentano la sua tradizione commerciale e culturale lunga secoli; per questo, le lanterne di Hoi An sono fra i souvenir più gettonati in città.
A questo punto perché non costruire tu stesso la tua lanterna da portare a casa con te? Ad Hoi An ci sono infatti tantissime botteghe artigianali in cui è possibile partecipare a classi di creazione della propria lanterna, scegliendone forma e tessuti, con la possibilità di dipingerla anche a mano dopo averla assemblata.
Questa è un’attività che si presta benissimo anche ad una giornata di pioggia ma io ti consiglio di provare quest’esperienza a prescindere dal meteo: è un vero e proprio must di Hoi An, oltre che un qualcosa di tipico e tradizionale che ti permetterà di immergerti completamente nella cultura di quest’incredibile città.
Ho scelto di organizzare il nostro piccolo workshop qui - Lantern Making Class Hằng Dũng Lantern Hội An - la posizione è ottima, e verrai guidato nell’attività da marito e moglie di una gentilezza e bravura estrema. Il costo del workshop è di 200.000 VND (circa 7,50€) a persona (in cui è inclusa la realizzazione e la possibilità di dipingere la lanterna, che poi resta tua) per una durata di circa un’oretta e mezza.
Per prenotare il workshop ti basterà contattare Hang, la proprietaria, a questo numero Whatsapp +84 93 2686463 e dirle cosa vuoi fare e quando - solitamente basta prenotare il giorno prima per essere certi di trovare posto! Eventualmente puoi organizzare e prenotare verificando la disponibilità anche tramite Tripadvisor.
Noi abbiamo particolarmente apprezzato l’esperienza: avevamo comunque in programma di acquistare un paio di lanterne per casa e il fatto che siano state create da noi le rende ancora più speciali. Puoi scegliere forma e misura, oltre che i vari tessuti da utilizzare e da mixare fra loro; in alternativa puoi anche scegliere un tessuto più basic e dipingerci sopra come ha fatto Enri!
In definitiva, un’esperienza davvero carina ed imperdibile a Hoi An!
Fra l’altro le lanterne sono tutte richiudibili per occupare poco spazio (a parte i modelli più piccini) e il workshop si tiene all’interno di una piccola bottega che vende anche tantissimi souvenir e prodotti di artigianato su cui, partecipando alla class, otterrai un piccolo sconto!
6. Prova un bicchiere di Mót Hoi An
Non puoi visitare la vivace città di Hoi An senza assaggiato almeno un bicchiere di tè Mót: in due giorni io ne ho bevuti almeno 4 e solo scrivendone, mi è venuta una voglia pazzesca di averne un altro po’.
Si tratta di una ricetta segreta antica almeno cento anni e dal sapore tradizionale: gli ingredienti principali di questa bevanda tipica di Hoi An sono lime e citronella, insieme a erbe come liquirizia, gelsomino, crisantemo, foglia di loto, zenzero, e cannella, mescolati insieme per creare una bevanda dolce e sofisticata, di cui è impossibile non innamorarsi.
Il nome “Mót” deriva dal nome dell'abitazione del proprietario del negozio che l’ha creato: il signor Nguyen Huu Xuan infatti, eredità dalla sua famiglia un negozio di medicina cinese centenario, e creò una bevanda salutare a base di erbe con una forte identità culturale del Vietnam.
Un bicchiere di Mot Hoi An costa 16.000 VND (appena 60 cent) e oltre al delizioso sapore, ho apprezzato tantissimo l’eleganza di questa bevanda e l’altissima qualità dei bicchieri di carta e le cannucce ecologiche: ti giuro che ho perso il conto di quanti ne ho bevuti, e non ti nego che ci sono tornata di proposito più volte!
Il negozio Nuoc Mot è aperto dalle 16:00 alle 22:00 e si trova nel cuore della Città Antica di Hoi An: segnatelo subito e non perdertelo!
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7. Gustati un caffè vietnamita dall’incredibile terrazza del Faifo Coffee
Il Faifo Coffee è uno dei migliori café di Hoi An con un’incredibile terrazza che dà su una delle principali vie della Città Antica, con una vista mozzafiato sugli edifici gialli che caratterizzano questa zona.
Non puoi dire di aver visitato Hoi An senza una visita a questo famoso locale che porta l’antico nome della città: Faifo. Ordina un tradizionale caffè vietnamita oppure fai come noi e rinfrescati con un bel succo (io ho ordinato un tè al mango e cocco semplicemente divino) e due fette di cheesecake al maracuja e gustale dalla splendida terrazza all’ultimo piano: credimi, una delle migliori viste sulla città.
I prezzi sono ovviamente piuttosto alti per la media, ma paghi principalmente la location, che ne vale assolutamente la pena: 280.000 VND (circa 10€) per due fette di torta, un succo e un tè freddo, tutto eccellente!
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8. Perditi nella Città Antica di Hoi An
Come avrai capito, la Città Antica è il vero cuore di Hoi An, da visitare sia di giorno, quando il colore giallo intenso degli edifici dona alle vie un’atmosfera calda e accogliente, ma anche di sera quando le lanterne vengono accese e colorano la città piena di negozietti di artigianato locale: per cui sì, ti consiglio di visitarla sia di giorni che di sera.. credimi, sono due esperienze diversissime tra loro, entrambe imperdibili. Fra l’altro si tratta di una zona piuttosto circoscritta che è facilmente visitabile a piedi in poche ore.
La Città Antica di Hoi An è un sito patrimonio dell’umanità dell’UNESCO e include quasi un migliaio di edifici risalenti a varie epoche e di differente stile, caratterizzate da un mix di influenze cinesi, giapponesi ed europee. Si tratta di un’area esclusivamente pedonale (tranne dalle 11:00 alle 15:00). Alcuni edifici e antiche dimore sono stati adibiti a museo e in molti casi sono visitabili, mentre altre case sono invece state trasformate in bar, ristoranti e negozi di artigianato locale e souvenir.
Dal 2023 le autorità cittadine hanno ripristinato un biglietto d’ingresso alla Città Antica per i turisti: il biglietto ha un costo di 120.000 VND a persona (circa 4,50€), il cui ricavo è destinato al mantenimento ed alla conservazione della città.
Il biglietto ti consente di accedere a 5 luoghi turistici della Città Antica: ad ogni ingresso in un sito di interesse il biglietto viene punzonato e al termine delle cinque visite è necessario acquistare un nuovo biglietto.
In realtà, la Città Antica è visitabile gratuitamente e il biglietto serve esclusivamente per visitare i luoghi d’interesse all’interno del quartiere: noi non l’abbiamo fatto e abbiamo preferito accedere solo a ciò che ci interessava lasciando ogni volta una piccola donazione all’ingresso.
Non c’è un vero e proprio itinerario che mi sento di consigliarti per visitare il Quartiere Antico, che gravita attorno alla strada principale di Tran Phu: l’indicazione che ti dò è quella di perderti fra le viuzze gialle e di lasciarti guidare dai colori e dai profumi di questo luogo meraviglioso.
Io mi ero semplicemente appuntata alcuni dei luoghi d’interesse che assolutamente non volevo perdere, ma per il resto siamo andati totalmente a braccio.
Te li elenco qui sotto:
Il Ponte Coperto Giapponese (Chua Cau): questo ponte risale agli inizi del XVIII secolo e, come dice il nome, venne costruito dai giapponesi, su uno stretto canale vicino al fiume Thu Bon. All’interno del ponte c’è un piccolo santuario dedicato a Tran Vo Bac De, la divinitá del clima e delle calamitá naturali. Il ponte serviva da collegamento fra il quartiere nipponico e quello cinese e venne costruito come simbolo di incontro fra le due culture. Purtroppo al momento è chiuso per restauro e non si sa quando e se verrà riaperto;
La Sala della comunità Cinese di Fujian, Phuoc Kien, fu costruita nel 1690, originariamente come luogo d’incontro per le famiglie cinesi provenienti dalla provincia di Fujian. All’interno si trova un santuario dedicato a Thien Hau, divinità del mare e protettrice dei marinai;
Il Mercato Centrale (Cho Hoi An): si tratta del maggiore mercato di Hoi An e qui troverai merce di vario tipo, dal cibo fresco o confezionato, street food, vestiario, souvenir e artigianato locale. La parte vicina al fiume è riservata ai banchi di pesce fresco e si anima fin dal mattino presto. Un’altra zona del mercato è invece occupata dai commercianti di seta, materiale per cui Hoi An è famosa in tutto il Vietnam e dal quale vengono ricavati abiti di grande qualità, grazie ad una tradizione secolare in questo campo;
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Il Tempio Cinese di Quan Cong: riconosciuto ufficialmente “Sito d’interesse storico-culturale”, realizzato nel 1653 dalla comunità Cinese di Minh Huong in onore di Quang Cong, un mandarino della dinastia Han vissuto nel corso III secolo d.C. Nonostante il tempio sia stato ristrutturato varie volte nel corso dei secoli, la struttura ha mantenuto le sue caratteristiche originarie in tipico stile cinese, particolarmente elaborata e decorata con draghi ed unicorni;
La Residenza Tan Ky: fu l’abitazione di un ricco mercante del XVIII secolo e da ben sette generazioni i proprietari mantengono lo storico edificio in ottime condizioni, con la sua struttura caratterizzata da un mix architettonico con influenze della cultura Vietnamita, Cinese e Giapponese.
L’ingresso del Tempio Ba Mu.
Ad Hoi An ci sono poi vari musei da visitare, fra cui:
Museo di Hoi An: ospita più di 800 testimonianze e documenti dalla preistoria al Regno Champa, dal Regno Dai Viet alle Guerra d’Indocina, oltre ad una Galleria d’Arte con opere di famosi artisti vietnamiti;
The Museum Of Trade Ceramics: situato all’interno di un antico edificio in legno realizzato in tipico stile vietnamita, ospita un’ampia selezione di ceramiche cinesi, vietnamite e giapponesi;
Museo della Medicina Tradizionale di Hoi An: dedicato alla medicina tradizionale vietnamita e, in particolare, alla medicina tradizionale di Quang Nam e Hoi An;
Museo del Folklore: dedicato alla cultura ed alle tradizioni della popolazione locale.
Free tour di Hoi An
Partecipare a un free tour di Hoi An può essere un ottimo modo per conoscere e orientarsi in una delle città più antiche del Vietnam.
Questo tour guidato (in inglese) inizia in via Nguyen Thi Minh Khai e ti farò scoprire molte curiosità di Hoi An facendo un viaggio indietro nel tempo fino al XVI secolo per ricordare come questa città divenne un importante porto commerciale per cinesi, giapponesi ed europei.
Il tour comprende una tappa al Parco Kazik, alla Casa Quan Thang, la Sala dell'Assemblea Cantonese e il ponte coperto, uno dei simboli della città. Dopo tre ore ilo tour si concluce nel mercato centrale di Hoi An.
l tour guidato è gratuito, questo significa che non pagherai nulla per la guida se non il prezzo dell'entrata alla Città Antica - al termine del tour potrai lasciare una piccola manca alla guida, quel che ritieni opportuno.
Che aspetti? Corri a prenotare il tuo Free tour di Hoi An: hai tempo fino a 45 minuti prima, se c'è disponibilità.
Hoi An: cosa fare nei giorni di pioggia
Ho deciso di inserire questo piccolo paragrafo in quanto a me sarebbe tornato particolarmente utile: viaggiando infatti in pieno periodo dei tifoni, il primo giorno in città ha diluviato tutto il giorno e ho dovuto riorganizzare i nostri piani in modo da includere attività che potessero essere fatte all’interno e da non dover rimanere chiusi in hotel.
Se viaggi nel Vietnam Centrale nella stagione delle piogge - da Settembre a Gennaio - allora ti consiglio di salvarti queste attività:
Concediti un paio d’ore di relax in una delle tante spa di Hoi An
Dopo ormai una settimana in viaggio, ho trascorso la mattinata all’insegna del relax e di un po’ di coccole all’Anna Spa - proprio di fronte il nostro alloggio, la Phong Phu Villa Hoi An - e ne sono stata estremamente soddisfatta.
Avendo qualche ora a disposizione, ho scelto il pacchetto: Blissful Anna Spa Day Package da 3 ore al costo di 1.550.000 VND (circa 58€). In realtà c’era uno sconto su tutti i servizi per cui alla fine ho speso 1.085.000 VND (circa 40€).
Il pacchetto includeva uno scrub corpo da 30 minuti, 30 minuti di sauna, 60 minuti di massaggio rilassante e 60 minuti di pulizia/trattamento al viso.
Inutile dire che sono stata estremamente soddisfatta della mia esperienza e che te la raccomando caldamente: la spa è estremamente pulita ed accurata e le ragazze dello staff incredibilmente gentili e professionali; mi hanno anche offerto un tè caldo e una deliziosa panna cotta.
Non devi portare nulla con te, ti forniscono ciabattine, accappatoio e anche una canottierina e un pantaloncino con cui fare i trattamenti senza sporcare i tuoi vestiti.
In città ci sono tantissime spa, come in tutto il paese, anche molto più economiche ma, cercando io trattamenti corpo e non una semplice manicure, volevo un centro di qualità e affidabile, ma soprattutto con standard igienici elevati. Qui avevano tutte queste caratteristiche e, anche se desideravo tanto provare un tipico massaggio al bambù - che però non era disponibile la mattina - soddisfatta in tutto e per tutto: rapporto qualità-prezzo eccellente!
Partecipa a una lezione di creazione di lanterne vietnamite
Non mi dilungherò perché ne abbiamo già parlato fra le 8 attività imperdibili ad Hoi An ma è sicuramente una delle migliori attività da organizzare in città in caso di pioggia!
Partecipa ad una lezione di cucina vietnamita
Se mi stai seguendo da un po’, ormai saprai che fare lezioni di cucina quando viaggio è una delle mie attività preferite: amo imparare a preparare piatti della tradizione culinaria dei paesi che visito e rifarli a casa, in modo da rivivere i miei viaggi ancora e ancora anche nella mia cucina.
Abbiamo approfittato della pioggia per concederci una cooking class vietnamita ad Hoi An e abbiamo scelto una delle migliori scuole: la GIOAN Cookery School.
Abbiamo organizzato la nostra Class nel tardo pomeriggio, in modo da poter sfruttare l’esperienza anche per cena: abbiamo infatti mangiato ogni piatto che abbiamo cucinato.. inutile dirti che era tutto divino.
Abbiamo prenotato tramite il sito ufficiale, dove abbiamo potuto scegliere giorno, ora e anche i 4 piatti da preparare da una lista di proposte: abbiamo scelto gli involtini primavera freschi (molto diversi da quelli cinesi), il classico pho, il wanton fritto, e il tofu con verdure. Incluso nel prezzo c’è anche la spesa al mercato, dove abbiamo acquistato il necessario per i nostri piatti (ed è stata una bellissima esperienza perché ci hanno spiegato i prodotti e tantissime curiosità) e anche il trasporto dal nostro alloggio alla scuola di cucina. In totale abbiamo speso 975.000 VDN a testa (circa 36,5€).
La lezione è stata divertentissima e siamo stati seguiti privatamente da una dolcissima e bravissima cuoca, ma soprattutto incredibilmente paziente! Non posso che consigliarti quest’esperienza da GIOAN e sperare di riuscire a replicare i nostri piatti anche a casa!
LEGGI ANCHE: Cosa mangiare in Vietnam - i piatti tipici più deliziosi e i posti migliori dove assaggiarli
Hoi An: escursioni e cosa vedere nei dintorni
Quando si parla di visitare Hoi An non ci si riferisce solamente alla sua incredibile Città Antica ma anche ai suoi dintorni, che ospitano alcune fra le attrazioni più incredibili del Vietnam.
Hoi An può anche essere la base perfetta per visitare Da Nang, a soli 30 minuti di auto dalla città, ed esplorare quindi Ba Na Hills e le Marble Mountains.
Vediamo quindi ora le migliori cose da fare nei dintorni di Hoi An:
- Scopri le rovine di My Son
My Son è una tappa imperdibile in un viaggio in Vietnam, e solitamente si vista partendo da Hoi An, il riferimento più vicino: il sito archeologico di My Son è infatti situato a circa 25 km dalla Città Antica.
My Son è il sito archeologico più importante della civiltà del Regno Champa: comprendeva originariamente 71 strutture principali, realizzate nel periodo compreso dal IV al XIV secolo ed utilizzate principalmente per importanti cerimonie religiose e come luogo di sepoltura dei sovrani Cham.
Il complesso è inserito nella lista dei patrimoni mondiali dell’UNESCO ed è una delle migliori testimonianze della civiltà induista in Vietnam: la cultura della civiltà Champa era basata infatti sull’induismo.
I templi si trovano in una valle larga circa 2 km, in una piccola valle circondata da due catene montuose. I templi torre di My Son hanno una varietà di disegni architettonici che simboleggiano la grandezza e la purezza del Monte Meru, la mitica casa sacra di montagna degli dei indù al centro dell’universo, simbolicamente riprodotta nel santuario. Infatti, è proprio per questo motivo che, in quanto territorio degli dei, il complesso era abitato solamente da sacerdoti e servi delle divinità.
Purtroppo, molte strutture sono state danneggiate e distrutte durante la Prima Guerra d’Indocina e, soprattutto, dai bombardamenti americani durante la Guerra del Vietnam, di cui è ancora possibile vedere i crateri lasciati dalle bombe.
Il santuario di My Son è di dimensioni contenute e per visitarlo ti occorrerà considerare almeno 3-4 ore considerando 1 ora circa di auto per raggiungerlo da Hoi An. Meglio andarci verso l’alba oppure nel pomeriggio per evitare le folle di turisti e i gruppi organizzati.
Per raggiungerlo noi abbiamo scelto di affidarci a uno Shuttle Bus consigliatoci da entrambe le due strutture in cui abbiamo alloggiato e tramite cui abbiamo prenotato: abbiamo viaggiato in auto con un driver privato che ci ha aspettato durante la visita di due ore - prezzo per il trasporto 190.000 VND a testa (circa 7€).
Il biglietto d’ingresso al complesso di My Son costa invece 150.000 VND a testa ed include il trasporto a/r con l’auto elettrica dalla biglietteria all’entrata del santuario (circa 2km) e anche la possibilità di assistere a uno spettacolo di danze tradizionali che si tiene ogni ora all’ingresso del santuario.
Ti consiglio vivamente di includere questa tappa nel tuo itinerario perchè è un luogo unico nel suo genere in Vietnam, ma potrebbe avere senso saltarlo se hai intenzione di terminare il tuo viaggio in Cambogia visitando Siem Reap.
Visita Guidata al Santuario di My Son
Se preferisci visitare il Santuario di My Son con una guida locale allora dai un'occhiata a questo tour di Civitatis.
La guida passerà a prenderti al tuo hotel a Hoi An per dirigersi verso My Son, dove effettuerai la tua visita guidata e assisterai allo spettacolo di danza champa e folklore!
A mezzogiorno il tour include anche il pranzo al ristorante di My Son, dove gusteremo un pranzo a base di noodle, dopo di che farai un giro in barca sul fiume Thu Bon prima di ritornare a Hoi An.
Il tour include quindi:
Servizio di pick up e drop off in hotel con trasporto in minibus
Guida in inglese
Biglietto per il santuario di My Son
Pranzo e giro in barca
Il tour è prenotabile fino a 48h prima dall'inizio ed ha un costo di 34,5 € per gli adulti e 28 € per i bambini dai 4 ai 9 anni. Corri a prenotare la tua Visita Guidata al Santuario di My Son!
- Trascorri qualche ora di relax ad An Bang Beach
Hoi An si trova a circa 5 km dal mare ed è quindi una località che si può sfruttare anche per qualche ora o una giornata di relax in spiaggia. Tutto il litorale a sud di Hoi An e della foce del fiume Thu Bon, fino alla città di Tam Ky, è una lunga ed ininterrotta spiaggia di sabbia.
La spiaggia principale è An Bang Beach, raggiungibile dalla Città Antica di Hoi An in taxi (circa 55.000 VND - 2€) oppure in bici con una pedalata di circa 20 minuti.
Noi ci siamo andati per un paio d’ore di relax dopo aver visitato My Son e la Città Antica, e ci siamo goduti uno splendido tramonto sul mare! Qui infatti ci sono tantissimi bar e locali perfetti per un aperitivo e anche se molto affollata ce la siamo proprio goduta!
Altre spiagge degne di nota sono Cua Dai Beach, a un paio di chilometri a sud di An Bang Beach, che era considerata una delle più belle spiagge del Vietnam, oltre ad essere una delle cinque spiagge ufficialmente classificate tra i patrimoni dell’umanitá dall’UNESCO. Dico era perché purtroppo, l’erosione costiera negli ultimi anni ha notevolmente ridotto l’ampiezza – e bellezza – della spiaggia.
Hidden Beach è un’altra spiaggia molto bella, nel tratto fra An Bang Beach e Cua Dai Beach, non ancora particolarmente troppo turistica e quindi ideale se cerchi meno folla.
- Esplora le campagne di Hoi An in bicicletta
La bici rappresenta una delle opzioni più popolari per visitare i dintorni di Hoi An ed esplorarne le campagne, pedalando fra palme e risaie e attraversando fattorie e palafitte per scoprire piccole bellezze locali non troppo turistiche.
Purtroppo si tratta di un’esperienza che non abbiamo potuto sperimentare per il tempo limitato ma ti faccio comunque un breve accenno per darti qualche spunto.
Tranh Ha è un villaggio specializzato nella produzione della ceramica e caratterizzato da case dai tetti rossi e muri gialli che si stagliano nella natura circostante e dista circa 3 km dalla Città Antica di Hoi An. Visitare questo villaggio permette di entrare in laboratori artigianali e partecipare in semplici attività pratiche come manipolare l’argilla, dare forma a vasi e altri oggetti, cuocere i manufatti e decorarli: ti basterà pagare un biglietto di ingresso di 30.000 VND (poco più di 1€).
Anche Tra Que, un pittoresco villaggio rurale, dista soli 3 km dalla Città Antica di Hoi An e qui si producono ortaggi di vario, famoso per la particolare fertilizzazione del suolo con alghe fluviali.
Il villaggio di Cam Thanh è invece molto famoso grazie alle viste e riviste immagini che ritraggono il giro in imbarcazioni a forma di noce di cocco che girano su se stesse. Cam Thanh si trova infatti nei pressi di una vasta foresta di palme da cocco, da cui prende l’appellativo di Villaggio di Cocco. Qui, oltre a lezioni di cucina e altre attività culturali, è possibile appunto esplorare la foresta di palme a bordo di queste imbarcazioni in bamboo rotonde.
- Goditi un po’ di relax nelle spiagge paradisiache delle Isole Cham
L’arcipelago delle Isole Cham è costituito da 8 piccole isole situate a circa 15 km al largo della costa di Hoi An e caratterizzate da splendide spiagge ed incredibili fondali marini ideali per le immersioni subacquee e lo snorkeling.
Da Hoi An è possibile partecipare ad escursioni in giornata oppure prendere il traghetto in autonomia dal porto di Cua Dai, alla foce del fiume Thu Bon, ed esplorarle liberamente, magari trascorrendoci una notte come avevamo pianificato noi. Per approfondire l’argomento Isole Cham ti rimando al post dedicato!
Bene, direi che a questo punto ti ho dato tutte le informazioni - forse troppe - necessarie per poter esplorare al meglio Hoi An e i suoi dintorni: perdonami se mi sono dilungata ma c’è davvero tanto da vedere. Assicurati di pianificare bene il tuo itinerario e le tempistiche in modo da non tralasciare nulla: è sicuramente una delle zone più spettacolari del Vietnam e merita assolutamente una tappa.
Dai anche un’occhiata all’intero itinerario del nostro viaggio in Vietnam per capire come e dove inserire la tua tappa a Ninh Binh LEGGI ANCHE: Itinerario di 2 settimane in Vietnam da Nord a Sud del paese, più l’alternativa da 3 settimane
Per approfondire le altre mete del nostro viaggio in Vietnam ti rimando ai singoli articoli:
- Halong Bay : Crociera nella Baia di Halong
- Sapa : Sapa e l’estremo nord del Vietnam
- Ninh Binh : Cosa vedere a Ninh Binh
- Hue - Hue, l'antica città imperiale
- Da Nang e le Isole Cham - Al mare in Vietnam: Da Nang e le Isole Cham
- Ho Chi Minh City - Alla scoperta di Ho Chi Minh City, la vecchia Saigon
- Delta del Mekong - Alla scoperta del Delta del Mekong
Se invece non sei ancora convinto che il Vietnam sia la meta perfetta per il tuo prossimo viaggio, allora lascia che ti dia almeno 10 motivi per cui il Vietnam è sicuramente la scelta giusta! LEGGI ANCHE: 10 motivi per andare in Vietnam e vivere un viaggio memorabile
Se invece sei già convinto, dai un’occhiata alla mia -non tanto mini- guida su come organizzare un viaggio fai da te in Vietnam e LEGGI ANCHE: Come organizzare un viaggio fai da te in Vietnam in sole 10 mosse
Se sei interessato alla cucina vietnamita, a cosa assaggerai durante il tuo viaggio e quali piatti tipici non puoi assolutamente perdere, allora LEGGI ANCHE: Cosa mangiare in Vietnam - i piatti tipici più deliziosi e i posti migliori dove assaggiarli
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có một chuyến đi tốt - buon viaggio in Vietnamita
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