Come forse avrai già letto, il Giappone era una destinazione che sognavamo (più Enri che io - ma mi sono dovuta decisamente ricredere) da tantissimo e una volta che abbiamo deciso di andare, abbiamo fatto in salti mortali per ottenere 3 settimane di ferie e fare un bel viaggio che ci permettesse di esplorare una buona parte del paese.
Sicuramente non bastano nemmeno 3 settimane per fare tutto ma abbiamo visto tantissimo, pur concentrando il nostro viaggio nella zona centrale del Giappone - da Tokyo a Osaka - terminando poi con qualche giorno nella Prefettura di Okinawa, nell’estremo sud del paese.
Durante il nostro viaggio in Giappone abbiamo esplorato tantissime zone e città, cambiando alloggio quasi sempre ogni 1, 2 o massimo 3 giorni. Considerando che avevamo 22 notti totali da trascorrere in Giappone, capirai quindi che di strutture ne abbiamo provate parecchie, motivo per cui per questa volta ho deciso di dedicare alla sezione alloggi un articolo dedicato.
Inoltre, se hai già dato un’occhiata all’articolo specifico sul nostro itinerario, avrai di certo visto che avevamo un piano alternativo per gli ultimi giorni del nostro viaggio, nel caso non fossimo riusciti ad andare a Okinawa a causa dei tifoni. Per questo motivo avevo preparato un secondo itinerario e prenotato gli alloggi alternativi, quindi ti ripoerterò anche queste mie scelte.
Considera poi che anche con 3 settimane a disposizione infatti, siamo stati costretti a tagliare alcune cose e a lasciarne indietro altrettante, per cui ti parlerò anche di qualche soluzione alternativa che avevamo considerato durante la pianificazione del viaggio.
Ma iniziamo subito a parlare più nel dettaglio della questione alloggi.
Quando e come prenotare gli alloggi in Giappone
Avendo deciso di viaggiare durante un periodo di alta stagione, ho preferito muovermi con largo anticipo (6 mesi prima) nella speranza di risparmiare un po’.
Per sapere qual è il miglior periodo per andare in Giappone ti rimando all’articolo specifico sulla pianificazione del viaggio, dove troverai tutte le informazioni sui mesi di alta stagione e il clima.
Prenotando con così tanto anticipo, oltre ad avere maggior scelta, siamo anche riusciti a trovare ottimi prezzi: abbiamo speso circa 700€ a testa in 22 notti (in media si tratta quindi di circa 32€ a testa a notte), e devo dire che abbiamo sempre dormito in posti molto carini, non ne abbiamo sbagliato nemmeno uno questa volta.
Un’altra cosa che ci ha favorito particolarmente è stato il cambio: avendo pagato quasi tutti gli hotel in loco, tranne per qualcuno per cui è stato effettuato un addebito poche settimane prima, abbiamo risparmiato ulteriormente sul prezzo a cui avevamo prenotato inizialmente, avendo lo Yen perso di valore.
Come sempre, ho prenotato tutto su booking.com con cancellazione gratuita, anche perchè avendo un piano B volevo avere piena libertà nel poter disdire all’ultimo.
In un paio di casi, per alcuni alloggi ed esperienze tipiche, mi sono avvalsa di siti specifici, ma te ne parlerò più tardi caso per caso.
In linea generale comunque, abbiamo tenuto fede al nostro criterio per cui “meglio spendere poco per fare di più”, tenendo sempre un occhio sulla qualità e l’igiene, di cui però in Giappone c’è relativamente poco di cui preoccuparsi.
Solo in un paio di casi ci siamo un po’ viziati scegliendo qualcosa al di sopra della media per la particolarità dell’alloggio e della zona, ma comunque senza mai spendere cifre folli.
Quali alloggi scegliere e a cosa fare attenzione
Tieni conto che in Giappone la qualità delle strutture è quasi sempre alta, per cui è davvero difficile sbagliare.
In molti casi, ma è proprio una caratteristica tipica del paese, il bagno è in comune: si tratta comunque sempre di bagni super puliti e ben attrezzati con phon, asciugamani puliti, prodotti da bagno in omaggio di ottima qualità.
Un grande vantaggio di viaggiare in Giappone è infatti quello che in qualunque struttura, indipendentemente dal livello e qualità dell’alloggio, ci sono sempre a disposizione almeno phon, asciugamani, shampoo, balsamo e bagnoschiuma. Ci è anche spesso capitato di trovare prodotti di skin care, spazzole per i capelli, dentifricio e spazzolino, rasoio e altri prodotti utilissimi anche se, a differenza dei primi che ci sono davvero sempre e che quindi si può evitare di mettere in valigia, su questi si può contare un po’ meno.
Noi abbiamo spesso alloggiato in posti con bagno in comune e, per quanto io solitamente non sia una grande fan di questo tipo di strutture, ci siamo sempre trovati benissimo, per cui ti consiglio di non escludere a priori queste opzioni.
Un’altra cosa comodissima è il servizio di lavanderia che bene o male si trova in tutti gli alloggi: ovunque noi abbiamo potuto utilizzare lavatrice e asciugatrice per pochi spiccioli, potendo così ridurre i vestiti da dover mettere in valigia e avendo a disposizione molto più spazio nel bagaglio per gli acquisti. Per sicurezza è sempre meglio verificare nelle condizioni delle strutture che ci sia, ma in linea generale è un servizio quasi sempre presente!
In più, tieni a mente che ovunque sono sempre molto disponibili nel tenere i bagagli sia prima del check-in che dopo il check-out per tutto il tempo che desideri.
L’altra cosa a cui ti consiglio di fare attenzione è il tipo di struttura che scegli: ci sono alcuni alloggi tipici, in base alla zona, che secondo me sono assolutamente da provare per vivere a pieno l’esperienza e il luogo che si visita.
A Shirakawa-go, ad esempio, è possibile alloggiare nelle tradizionali case di legno con il tetto in paglia costruite in stile gassho-zukuri; se visiti il Monte Koya, invece, puoi provare l’esperienza tipica di dormire all’interno di monasteri buddisti dove potrai anche partecipare alle preghiere del mattino. In questi casi dovrai prenotare su specifici siti di cui ti parlerò più avanti in questo articolo.
Un’altra esperienza interessante da provare in Giappone è sicuramente il capsule hotel molto in voga nelle grandi città, soprattutto a Tokyo.
Si tratta di particolari alberghi ormai diffusissimi in Giappone che, al posto di normali stanze d’albergo, offrono delle stanze piccolissime, dette capsule al cui interno lo spazio è ridotto al minimo e dove non è possibile fare altro che sdraiarsi e dormire e dove ovviamente il bagno è sempre in comune. Oltre ad essere un’esperienza ormai molto tipica, è sicuramente una scelta che spesso permette un grande risparmio.
Se sei una persona tatuata, inoltre, può essere interessante prenotare almeno una struttura che abbia un Onsen privato: si tratta di sorgenti termali naturali molto popolari in Giappone. In generale, le persone tatuate non sono ammesse negli onsen pubblici e anche in molti di quelli all’interno degli hotel anche se è più probabile trovarne di tattoo-friendly all’interno di hotel e ryokan. Per questo, se vuoi provare quest’esperienza, meglio prenotare un alloggio che ti possa garantire l’accesso - verificalo sempre nelle strutture.
Dormire in un Ryokan in Giappone
Il ryokan è la locanda tradizionale giapponese risalente all’epoca Edo e il cui stile è rimasto pressoché immutato nel tempo: tatami, porte e finestre con carta di riso splendidamente decorate e futon in cui dormire sul pavimento.
Dormire in un ryokan è una delle esperienze imperdibili durante un viaggio in Giappone: assicurati di includere qualche notte in una di queste strutture, sarà un’emozione unica, credimi!
Durante il nostro viaggio ci è anche capitato più volte di dormire in guest house tradizionali, non propriamente ryokan, ma comunque case tipiche in cui le stanze erano sempre con tatami, futon (spesso da aprire in autonomia la sera) e porte con carta di riso: una vera meraviglia!
In generale, ricordati che trascorrerai in hotel e in camera davvero poco tempo, giusto il tempo di dormire la sera e fare una doccia, per cui non soffermarti troppo nel cercare sistemazioni costose e incredibili, meglio risparmiare un po’ sull’alloggio e godersi di più il viaggio in esperienze.
Qui sotto trovi l’itinerario degli alloggi e di come abbiamo suddiviso le notti nel nostro itinerario principale, che è poi quello effettivo:
Tokyo: 4 notti
Nikko: 1 notte
Fujiyoshida: 2 notti
Alpi Giapponesi: 3 notti
Kyoto: 3 notti
Nara: 1 notte
Osaka: 4 notti
Miyakojima: 3 notti
Tokyo: 1 notte
Per saperne di più sull’itinerario ti rimando all’articolo dedicato, dove troverai nel dettaglio anche come suddividere le giornate e cosa fare a grandi linee lungo ogni tappa LEGGI ANCHE: Itinerario di 21 giorni in Giappone: cosa fare e cosa vedere in 3 settimane
Dove dormire in Giappone
Ma vediamo ora dove abbiamo dormito nello specifico, in modo che tu abbia qualche opzione da valutare e da cui prendere spunto.
Tokyo - Book and Bed Shinjuku ☆☆ 78€ in 2 per 2 notti
Il Book and Bed Shinjuku è la nostra prima e unica esperienza in un capsule hotel anche se molto particolare: si tratta infatti di un hotel situato all’interno di una meravigliosa libreria dove sono situate tante minuscole stanzette incastonate fra le scaffalature piene di libri di ogni genere.
L’ambiente è molto caldo e accogliente, reso particolarissimo dalle pile di libri e manga che pendono dal soffitto. Puoi scegliere se dormire in una stanzetta singola o doppia ma tieni conto che, in entrambi i casi, le capsule non hanno delle vere e proprie porte ma delle tendine oscuranti.
Noi abbiamo scelto una “camera” doppia. Fortunatamente in Giappone sono tutti molto corretti e silenziosi, per cui siamo sempre stati tranquilli e sereni.
I bagni in comune sono eccezionali, ampi e sempre pulitissimi, estremamente curati.
Se vuoi provare questo tipo di esperienza, il Book and Bed Shinjuku è decisamente un’ottima soluzione.
La posizione a Shinjuku è eccezionale, nel pieno centro del quartiere che di notte si anima con insegne luminose e locali, fra l’altro a pochissima distanza da Omoide Yokocho e dal Golden Gai.
Noi abbiamo suddiviso il nostro soggiorno a Tokyo in due parti, trascorrendo due giorni a Shinjuku e due ad Asakusa per comodità. A posteriori, devo dire che ho preferito alloggiare in un quartiere più tranquillo come Asakusa, pur essendo Shinjuku una soluzione molto comoda.
LEGGI ANCHE: 3 giorni a Tokyo, la città che non dorme mai
Tokyo - Hotel Mystays Asakusa ☆☆☆ 91€ in 2 per 2 notti
Come anticipato, a metà del nostro soggiorno a Tokyo, ci siamo spostati nel quartiere di Asakusa: Tokyo è veramente immensa e in questo modo, spostando la nostra base, abbiamo ridotto un po’ i trasferimenti da un lato all’altro della città, suddividendo il nostro itinerario di conseguenza. Inoltre, una volta lasciata Tokyo, ci siamo diretti a Nikko utilizzando un treno che partiva proprio dalla stazione di Asakusa.
In questa zona, abbiamo scelto l’Hotel Mystays Asakusa, optando per una doppia con bagno privato. La stanza era piccolina e nulla di eccezionale, ma comunque comoda e con tutto il necessario. Qui, oltre ai soliti prodotti in omaggio, c’erano anche spazzolino e dentifricio, prodotti per la skin care, spazzola e rasoio.
La posizione è ottima, appena fuori dal caos che regna ad Asakusa nei dintorni del famoso tempio di Senso-ji.
LEGGI ANCHE: 3 giorni a Tokyo, la città che non dorme mai
Nikko - Nikko Akarinoyado Villa Revage ☆☆☆ 116€ in 2 per 1 notte
A Nikko abbiamo fatto una delle nostre eccezioni scegliendo una struttura al di sopra della media e un po’ fuori dal nostro budget ma che decisamente ha meritato in tutto e per tutto questa scelta.
Si tratta di un villino un po’ fuori dal centro di Nikko, ma comodamente raggiungibile in pochi minuti di bus, gestito da una splendida famiglia e che offre un ambiente caldo e familiare, oltre che incredibilmente tradizionale.
La struttura è tutta in legno, con un meraviglioso soggiorno tradizionale in legno dove viene servita la colazione fatta in casa (inclusa nel prezzo) e dove puoi anche mangiare acquistando qualcosa al supermercato. Non ci sono molti ristoranti in zona, per cui noi, rientrando la sera, ci siamo fermati a fare la spesa e abbiamo cenato negli splendidi spazi comuni.
La struttura offre inoltre, incluso nel prezzo, l’accesso a 2 onsen privati in cui sono ammesse anche persone tatuate: per recarti all’onsen viene anche offerto l’utilizzo gratuito degli yukata, degli “abiti da bagno” tradizionali che venivano indossati nei ryokan dai nobili durante il periodo Heian dopo aver fatto il bagno termale nelle onsen. Dopo una giornata a camminare fra sentieri in montagna e templi mozzafiato, non c'è nulla di più bello che trascorrere qualche ore di relax in un onsen.
La punta di diamante di questo luogo sono sicuramente gli spazi comuni e gli onsen privati: le stanze sono semplici ma confortevoli tutte in legno e dotate di bagno in camera.
Il nostro soggiorno qui è stato splendido e il rapporto qualità-prezzo è ottimo: non posso che consigliartelo!
Fujiyoshida - Hostel Saruya ☆☆ 176€ in 2 per 2 notti
L’Hotel Saruya è stata l’altra eccezione che abbiamo fatto in questo viaggio: questa meravigliosa struttura situata nel centro di Fujiyoshida, sull’iconica Honcho Street (con una vista pazzesca sul Monte Fuji) è stato forse uno dei posti più belli dove abbiamo alloggiato.
Ho scelto la "Family Room with Shared Bathroom - Main Building” che costava un po’ più delle altre camere ma ne è valsa totalmente la pena: era splendida. Arredata in pieno stile tradizionale, con tatami e comodissimi futon e pareti in carta di riso, spaziosissima, e con delizioso tavolino basso in cui cenare o prendere il tè.
Il Saruya offre inoltre una meravigliosa cucina attrezzata, con a disposizione tantissimi tipi di tè gratuiti, e uno spazio comune in cui lavorare o leggere in tranquillità. Il bagno in comune è bellissimo, pulito e davvero comodo e ben attrezzato.
Qui abbiamo potuto poi noleggiare le biciclette per esplorare la zona a un ottimo prezzo: 500¥ al giorno per bici, lucchetto incluso - decisamente più conveniente rispetto ai prezzi dei noleggi che si trovano in paese.
Noi abbiamo deciso di alloggiare a Fujiyoshida, dove ci sono alcuni dei più bei punti panoramici da cui ammirare il Monte Fuji, come la Chureito Pagoda, ma un’altra ottima alternativa è Fujikawaguchiko.. ma al Saruya di certo non sbaglierai!
Fra l’altro, il Saruya ha un cafè a pochi metri di distanza dalla struttura, il FabCafe Fuji, veramente delizioso, e in cui se fai colazione hai uno sconto speciale!
Matsumoto - 松本はなれ 42€ in 2 per 1 notte
Purtroppo questa struttura non ha un nome occidentale ma questo riflette la tradizionalità del luogo: situato in pieno centro a Matsumoto, si tratta di una piccola guest house gestita da un signore tenerissimo e super disponibile. Le stanze hanno tatami e futon e le porte in carta di riso, e due bagni in comune, uno per piano. A disposizione c’è inoltre una piccola cucina con un salottino in comune.
Alloggiando qui è inoltre possibile usufruire del posto auto gratuito in un parcheggio a circa 200 metri dalla struttura, molto comodo se, come noi, raggiungerai questa zona in auto. La guest house è in una posizione ottima, a pochi passi dal centro e dal Castello di Matsumoto, che abbiamo raggiunto comodamente a piedi.
Super consigliato per una notte, rapporto qualità-prezzo ottimo!
Takayama - Guesthouse Takayama Hanzansha 55€ in 2 per 1 notte
Questa guest house è un’altra chicchina in cui abbiamo alloggiato nel nostro breve on the road nelle Alpi Giapponesi. Situata a poche centinaia di metri dal quartiere antico di Takayama, nelle vicinanze di Sanmachi-dori su una piccola collina un po’ in salita.
La guest house ha a disposizione sala da pranzo e salotto, una piccola cucina funzionale, e un bagno in comune per gli ospiti, mentre le stanze sono tutte tradizionali con porte in carta di riso, tatami e futon. Molto molto carina e con un ottimo rapporto qualità-prezzo. In questo caso abbiamo dovuto pagare un piccolo surplus di 1000¥ totali per il parcheggio davanti alla struttura.
In definitiva questa è un’ottima soluzione dove dormire a Takayama, soprattutto in caso tu voglia viaggiare in auto come noi.
Kanazawa - HOTEL AMANEK Kanazawa ☆☆☆☆ 55€ in 2 per 1 notte
A Kanazawa abbiamo avuto tantissima fortuna trovando questo hotel spettacolare a un prezzo incredibile: si tratta di una struttura moderna situata in un’ottima posizione, nel quartiere migliore dove trascorrere una serata a Kanazawa, piena di posticini dove mangiare, e che ci ha consentito di girare tutta la città a piedi senza dover utilizzare alcun mezzo. Le camere spaziose e molto belle, onsen pubblico gratuito (NON tatoo-friendly purtroppo), palestra, ristorante e spazi in comune splendidi e moderni.
Noi avevamo una bella doppia con bagno privato e nel prezzo era inclusa anche una deliziosa colazione a buffet con molti piatti locali ma anche qualcosa di internazionale. Anche in questo caso abbiamo pagato un surplus di 2000¥ per usufruire del parcheggio dell’hotel.
Rapporto qualità-prezzo semplicemente eccellente, stra consigliato pur non trattandosi di una struttura tradizionale.
Kyoto - Piece Hostel Sanjo ☆☆☆ 179€ in 2 per 3 notti
Come capirai già dal nome, il Piece Hostel Sanjo è un ostello ma in cui ci sono anche parecchie stanze con bagno privato disponibili: noi abbiamo scelto una di queste. Per il resto che dire.. il posto è fantastico. Posizione incredibile, nella zona di Sanjo e Nishiki, super vicino al famoso Nishiki market, alla zona commerciale di Nishikikoji-dori e Compasso Teramaki, ma anche a Pontocho. Ciononostante, la zona è molto tranquilla e secondo me anche molto più comoda rispetto al classico quartiere di Gion, ci sono tantissimi negozi incredibili e particolari, oltre che un milione di posticini dove mangiare divinamente.
Il Piece Hostel Sanjo è molto moderno, composto da due edifici sui due lati di una strada, con moderne e accoglienti zone in comune, fra cui una bellissima terrazza e un bel bar vicino alla zona lavanderia, ma la vera chicca secondo me è la spettacolare cucina industriale attrezzatissima!
La nostra doppia con bagno in comune era piccina ed essenziale, ma comoda e ben fornita!
Per noi un grande sì con un ottimo rapporto qualità-prezzo!
Nara - Guesthouse Nara Komachi ☆☆ 33€ in 2 per 1 notte
Questa minuscola guest house è l’alloggio che ci è costato meno e forse, dovendo fare un confronto, quello un po’ meno carino. E’ un posto molto alla mano, che offre comunque una piccola zona comune e una cucina, con stanze piccoline e con possibilità di sceglierne con bagno in camera. Noi abbiamo optato per la Camera Matrimoniale in Stile Giapponese con il solito tatami e futon a terra; l’unica pecca secondo me è il piccolo bagno in camera, un po’ stretto e con le pareti trasparenti.
Tutto sommato però, per il prezzo irrisorio che abbiamo pagato, siamo stati soddisfatti; il posto è poi in una posizione comodissima, super vicino alla stazione, e a pochi centinaia di metri dalla via principale di Nara e dal famoso Parco con i cerbiatti!
Sicuramente una buona soluzione per una notte al volo!
LEGGI ANCHE: Visitare Nara in un giorno, la città dei cervi
Osaka - Hotel Morning Box Osaka Shinsaibashi ☆☆☆☆ 158€ in 2 per 3 notti
Anche a Osaka abbiamo alloggiato in una struttura molto simile a quella di Tokyo: il Morning Box è un hotel moderno e molto confortevole, con un delizioso cafè che serve tantissime opzioni vegane. La struttura è molto attenta all’impatto ambientale, e questo mi è piaciuto tantissimo.. fra l’altro nel pomeriggio puoi usufruire di molte bevande gratuite nel piccolo cafè alla reception. Anche qui gli spazi comuni sono ampi e moderni, molto confortevoli e la cucina è fantastica.
Abbiamo scelto una doppia con bagno privato, un po’ più spaziosa rispetto a quella di Kyoto, ma sempre comoda e attrezzatissima.
La posizione è ottima, vicinissima a due stazioni della metro (una davvero davanti) e a poche centinaia di metri da Dotombori e dalla via dello shopping Shinsaibashi-Suji.
Anche in questo caso, stra consigliato, ottimo rapporto qualità-prezzo!
Osaka - Odysis Suites Osaka Airport Hotel ☆☆☆☆ 71€ in 2 per 1 notte
Anche a Osaka, come a Tokyo, abbiamo spezzato il nostro soggiorno in due parti per comodità: l’ultima notte qui, infatti, ci siamo spostati all’Odysis Suites Osaka Airport Hotel, appena fuori dall’aeroporto internazionale di Osaka, avendo un volo per la mattina successiva. Dovendo partire alle 7:00, dovevamo essere in aeroporto molto presto e la metro non iniziava a circolare in tempo per permetterci di arrivare nei tempi necessari, costringendoci quindi a dover utilizzare i taxi, che sono parecchio costosi.
Facendo così invece, ci siamo mossi con calma in metro la sera prima, e la mattina del volo abbiamo usufruito della navetta gratuita dell’hotel che in 5 minuti ha attraversato il ponte che collega l’aeroporto alla città e ci ha lasciato proprio davanti al terminal delle partenze.
L’hotel è meraviglioso, proprio sopra la stazione della metro: moderno e gigante, con stanze spaziose e confortevoli, dotate di bagno in camera e di ogni comfort, fra cui anche il pigiama!
Questa soluzione è ottima in caso di partenze in aereo la mattina presto!
Miyakojima - Guesthouse Koa ☆☆ 195€ in 2 per 3 notti
Per il nostro soggiorno all’isola Miyako, nella Prefettura di Okinawa, abbiamo scelto questa graziosa guesthouse di cui ci eravamo innamorati a prima vista: purtroppo non avendo la cancellazione gratuita fino all’ultimo, avevamo inizialmente optato per un’altra scelta ma, una volta deciso che saremmo andati e che il tempo era buono, ho subito disdetto e prenotato la Guesthouse Koa.
Prezzo un filo sopra la media ma ben spesi ed è stato un ottimo investimento: qui abbiamo noleggiato l’auto a 25€ al giorno (la metà rispetto al noleggio in aeroporto) e anche l’attrezzatura per lo snorkeling a un prezzo davvero irrisorio.
La Guesthouse Koa si trova appena fuori dal piccolo centro dell’isola, ed è composta da un edificio principale con varie stanze con bagno in comune, la cucina, la lavanderia e il salottino in comune, e da un bel giardino dove ci sono 6 piccoli bungalow in legno ognuno con bagno privato. Noi abbiamo scelto uno di questi e, per quanto piccolini, ci siamo trovati benissimo!
Lo staff è gentilissimo e stra disponibile e, come appena accennato, offrono tantissimi servizi convenienti e utilissimi!
Noi ci siamo trovati benissimo e rifaremmo la stessa scelta altre mille volte! Davvero consigliato!
Tokyo - Villa Fontaine Grand Haneda Airport ☆☆☆☆ 140€ in 2 per 1 notte
La nostra ultima notte in Giappone l’abbiamo trascorsa letteralmente dentro l’aeroporto di Tokyo Haneda, un po’ per le stesse motivazioni per cui a Osaka ci eravamo spostati l’ultima sera.
Siamo arrivati nel tardo pomeriggio del Sabato in aereo a Tokyo da Miyakojima e il giorno dopo avevamo il volo per l’Italia con partenza alle 8:30 della mattina.
Questo significava dover fare quasi 1 ora di metro per raggiungere Tokyo la sera, e poi ritornare in aeroporto la mattina in taxi, in quanto la metro non iniziava a circolare abbastanza presto per consentirci di essere alle 5:30 in aeroporto.
Per risparmiare quindi tempo e soldi abbiamo deciso di alloggiare direttamente dentro l’aeroporto: quest’opzione si è rivelata utilissima, anche perchè a questo punto del viaggio avevamo 3 bagagli a testa (sono aumentati in corso d’opera a causa di tutti gli acquisti che abbiamo fatto).
Sicuramente dormire qui non è economico, ma contando i soldi e il tempo risparmiati per la metro e il taxi che avremmo dovuto prendere, alla fine si è rivelata un’eccellente decisione.
L’hotel è meraviglioso, modernissimo e immenso, con stanze accoglienti e dotate di tutto il necessario, anche del bagno in camera. In più, compreso nel prezzo, c’era l’entrata al bellissimo onsen pubblico che dava sulla terrazza con una vista spettacolare. L’onsen, essendo pubblico, è diviso tra uomini e donne in quanto per entrare è obbligatorio essere nudi: un’esperienza decisamente intensa, ma ottima per recuperare un po’ di energie e prepararsi a un lungo viaggio!
Come già anticipato, avevo prenotato e preparato anche un piano alternativo per gli ultimi giorni in Giappone, nel caso non fossimo riusciti a volare su Okinawa.
Avevo quindi sostituito gli ultimi 3 giorni con una notte al Monte Koya, un’esperienza che volevo davvero fare ma che di cui Enri non era convintissimo, e poi un paio di giorni nel sud, facendo una tappa al Castello di Himeji e visitando Hiroshima e Miyajima.
Qui sotto trovi l’itinerario degli alloggi e di come avremmo suddiviso le notti in questo itinerario alternativo:
Itinerario B
Tokyo: 4 notti
Nikko: 1 notte
Fujiyoshida: 2 notti
Alpi Giapponesi: 3 notti
Kyoto: 3 notti
Nara: 1 notte
Osaka: 4 notti
Koyasan: 1 notte
Hijami: 1 notte
Hiroshima: 1 notte
Tokyo: 1 notte
Per saperne di più LEGGI ANCHE: Itinerario di 21 giorni in Giappone: cosa fare e cosa vedere in 3 settimane
Osaka - Hotel Morning Box Osaka Shinsaibashi ☆☆☆☆ 158€ in 2 per 3 notti
I primi 3 giorni a Osaka sarebbero stati gli stessi del nostro Itinerario A, senza alcuna modifica, alloggiando all’Hotel Morning Box di cui ti ho già parlato.
Osaka - Shinsaibashi ARTY Inn ☆☆☆ 51€ in 2 per 1 notte
Per la nostra quarta e ultima notte a Osaka, in questo itinerario alternativo, pur non dovendo spostarci verso l’aeroporto, avremmo comunque dovuto cambiare hotel l’ultima sera. Questo perché, decidendo il giorno prima se partire o meno, nel caso non fossimo andati, non saremmo comunque potuti restare al Morning Box. Avevo quindi optato per una struttura a poca distanza dal Morning Box, in modo da ottimizzare lo spostamento e perdere poco tempo.
Qui avevo prenotato una doppia con bagno privato, sempre in un’ottima posizione centrale rispetto al centro e a Dotonbori.
Anche in questo caso si trattava di una struttura moderna e funzionale, per quanto non tipica, che avesse comunque un ottimo prezzo.
Monte Koya - Sanbo-in Koyasan 213€ in 2 per 1 notte
Il Koyasan, o Monte Koya, è uno dei luoghi più sacri del Giappone e offre la possibilità ai viaggiatori di dormire in un tempio buddista (shukubo) autentico.
Per prenotare questo tipo di attività ti consiglio di dare un’occhiata al sito ufficiale di Koyasan Shukubo Association, dove trovi tutti i templi in cui è possibile soggiornare, i prezzi e le varie attività che è possibile svolgere.
In linea generale, si tratta di un’esperienza abbastanza costosa, ma ci sono alcune opzioni abbordabili.
Io avevo prenotato al Sanbo-in Koyasan tramite il sito, scrivendo una mail all’indirizzo per le prenotazioni e avevo ricevuto una pronta risposta. La prenotazione avviene quindi via mail grazie allo staff gentilissimo e super disponibile: la mia prima scelta era infatti sold out, ma mi hanno proposto una valida alternativa sullo stesso budget.
Tutte le sistemazioni sono in stile tradizionale, con futon a terra ed includono solitamente cena e colazione, oltre che la possibilità di partecipare alle preghiere mattutine insieme ai monaci alle 6:00.
Nella mail di conferma riceverai tutte le informazioni del caso, come orario di check in e check out, orari dei pasti e attività incluse, una comoda mappa della zona e anche le info utili per raggiungere il Monte Koya.
Pur essendo la prenotazione tramite mail, è possibile cancellare gratuitamente qualche giorno prima: fino alle 12:00 di 3 giorni prima non viene applicato nessun costo, 2-3 giorni prima dovrai comunque pagare il 30%, 1 giorno prima il 50% e il giorno stesso il 100%. Il pagamento è in contanti sul posto, per cui non è necessario alcun anticipo.
Se hai tempo a disposizione, questa è secondo me una di quelle attività imperdibili da fare in Giappone: assicurati di prenotare la tua notte al Monte Koya per tempo, è un’esperienza molto gettonata e i posti sono spesso limitati!
Per saperne di più in merito a quest’esperienza e a come raggiungere il Monte Koya LEGGI ANCHE: Itinerario di 21 giorni in Giappone: cosa fare e cosa vedere in 3 settimane
Hjiami - TsukinoAkari月燈 姫路城隣 ☆☆ 39€ in 2 per 1 notte
Sulla strada per dirigerci verso Hiroshima, avevamo deciso di fare una tappa a Hijami, per visitare il suo meraviglioso Castello.
Avevamo ipotizzato di raggiungerlo verso pomeriggio, di visitare il Castello e trascorrere la notte in città, per partire alla volta di Hiroshima la seguente mattina presto.
Avevo quindi scelto di alloggiare al TsukinoAkari月燈 姫路城隣, a soli 500 metri dal Castello e 15 minuti a piedi dalla stazione; la struttura è molto carina e con un ottimo rapporto qualità-prezzo, trattandosi di una doppia con bagno privato e colazione inclusa!
Hiroshima - WeBase Hiroshima ☆☆☆ 50€ in 2 per 1 notte
La nostra penultima notte in Giappone sarebbe in questo caso stata a Hiroshima, al Webase, vicinissimo alla zona dove sorge il memoriale alla bomba atomica.
Avevo scelto questa struttura moderna e funzionale per la sua vicinanza ai maggiori punti di interesse e alla metro, in modo da poterci muovere comodamente, optando per una doppia con bagno privato.
Tokyo - Villa Fontaine Grand Haneda Airport ☆☆☆☆ 140€ in 2 per 1 notte
A questo punto del nostro itinerario di riserva saremmo rientrati a Tokyo terminando con un ultima notte in aeroporto, come abbiamo già visto.
Dormire in una gasso-house a Shirakawa-go
Come ti ho accennato prima, in un viaggio in Giappone anche dormire da qualche parte può rivelarsi una vera e propria esperienza che ti permette di immergerti a 360° nella cultura tradizionale del Paese del Sol Levante.. e l’abbiamo appena visto nel caso del Monte Koya.
Anche a Shirakawago è possibile fare qualcosa di simile pernottando all’interno delle tradizionali case di legno con il tetto in paglia costruite in stile gassho-zukuri.
Dormire in queste case è un’esperienza molto esclusiva e che non tutti riescono a vivere: non ci sono molte strutture e prenotare non è semplice.. bisogna muoversi tempo prima e prenotare attraverso il sito ufficiale della Shirakawa-go Tourist Association.
Noi volevamo assolutamente dormire qui e vivere questo luogo al massimo ma, dopo mesi passati a spulciare siti e fare ricerche, ci siamo resi conto che fermarci qui una notte avremmo complicato il nostro itinerario, facendoci perdere tempo e dovendo tagliare parecchio rispetto alle altre tappe del nostro piccolo on the road nelle Alpi Giapponesi. Per questo motivo, alla fine abbiamo desistito e abbiamo visitato la zona in giornata, ma se vuoi provare quest’esperienza ti consiglio di consultare il sito per tempo.
Le prenotazioni vengono aperte in slot di circa 3 mesi in 3 mesi ed essendoci solo 21 gasso-house a disposizione in cui alloggiare, non è semplice accaparrarsi un posto. Come nel caso del Monte Koya, è un’esperienza più costosa rispetto alla media, ma sicuramente incredibilmente suggestiva ed emozionante.
Sul sito puoi valutare tutte le possibilità ed accedere allo spazio per la prenotazione, sperando di essere fortunato e riuscirci!
Sicuramente può essere impegnativo ma mi hanno garantito valerne la pena!
Eccoci giunti al termine di questa guida su dove dormire in Giappone: ho inserito tutte le informazioni che a noi sono state utili nel pianificare gli alloggi in queste incredibili settimane, ma se dovesse essermi sfuggito qualcosa o tu avessi ulteriori dubbi, non esitare a contattarmi! Puoi scrivermi qui sotto nei commenti o inviarmi una mail, sarò felice di aiutarti!
LEGGI ANCHE: 3 giorni a Tokyo, la città che non dorme mai
LEGGI ANCHE: Visitare Nara in un giorno, la città dei cervi
Non dimenticarti di integrare questo articolo con gli altri due in merito alla pianificazione del tuo perfetto viaggio in Giappone, uno che contiene una guida approfondita su come organizzare il viaggio dal punto di vista logistico, e l’altro con due alternative per l’itinerario di viaggio.
Mi raccomando, continua a seguirmi per non perdere i prossimi aggiornamenti su questo viaggio in Giappone: presto inizieremo a conoscere tappa dopo tappa nel dettaglio.. Ti consiglio di iscriverti alla newsletter in modo da ricevere tutte le novità!
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Vuoi partire per un viaggio fai da te in Giappone ma non sai da che parte iniziare? Allora lascia che ti presenti la mia mappa digitale del Paese del Sol Levante: Tokyo, Nikko, Fujiyoshida e Kawaguchiko, le Alpi Giapponesi e la Valle del Kiso, Kyoto, Nara e Osaka, più l’Isola di Miyako ad Okinawa.
Grazie a questa mappa potrai avere una solida base su cui costruire il tuo intero viaggio in Giappone.
Si tratta di una mappa privata su Google Maps su cui troverai:
più di 100 luoghi da visitare inclusi templi, musei, osservatori, negozi, mercati e tantissimi punti d’interesse imperdibili;
i migliori spot fotografici;
attrazioni e attività personalizzate in base alla mia esperienza;
dove pernottare tappa dopo tappa;
dove mangiare (ristoranti, cafè, e tanto altro).
Al momento nella mappa troverai le seguenti tappe: Tokyo, Nikko, la Regione dei Cinque Laghi del Monte Fuji, le Alpi Giapponesi (pt1 e pt2), Kyoto, e Nara. La mappa si aggiornerà automaticamente man mano che avanzerò nella scrittura degli articoli.
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よいご旅行を : buon viaggio in Giapponese
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