Se state pensando alle vacanze per quest'estate, e siete un pò timorosi nel prenotare all'estero, ecco un ottimo spunto per rimanere in Italia! Il Gargano è una meta fantastica, non troppo scontata e che saprà sicuramente stupirvi!
Il Gargano, soprannominato anche lo “sperone d’Italia”, è stata la nostra meta di fine estate, con la solita organizzazione dell’ultimo momento.
Onestamente? No, non eravamo affatto convinti della scelta, ma ci siamo buttati alla scoperta di questa zona in cui eravamo già stati da piccoli, e ci siamo decisamente ricreduti!
La zona è ricca di paesini: dai borghi costieri a picco sul mare, con un dedalo di vicoli bianchi che vi ricorderanno Santorini, come Vieste e Peschici, a quelli montani di Vico del Gargano, Monte Sant’Angelo e San Giovanni Rotondo, che però noi non siamo riusciti a visitare.
Il Gargano è una zona molto varia e ideale per chi non ama le classiche giornate a prendere il sole in spiaggia, potrete scegliere fra tantissime attività diverse: da Mattinata a Vieste ci sono molte falesie a picco sul mare, fiordi e spiagge meravigliose: Vignanotica, Cala della Pergola, Pugnochiuso e Baia di Campi sono solo alcune delle baie e calette che potrete visitare, per non parlare delle grotte marine, l’arco naturale di San Felice e i faraglioni del Pizzomunno e di Baia delle Zagare.
Da Vieste in poi la costa si fa più gentile, con lunghissime spiagge sabbiose intervallate da costoni di roccia, con le immancabili torri costiere e i trabucchi in cui non potrete assolutamente non andare.
ITINERARIO:
Partiamo dalla panoramica del nostro viaggio, per capire come ci siamo mossi nella zona e come abbiamo organizzato il nostro tempo nel Gargano!
Lunedì 31.08: giretto per il centro di Vieste e cena all’Osteria al Duomo.
Martedì 1.09: giornata alla spiaggia di Pizzomunno; cavalcata sulla costa; aperitivo al Carpenter Wine Bar; cena al Grottino.
Mercoledì 02.09: Baia delle Zagare e i suoi Faraglioni in canoa; aperitivo nel chiosco della spiaggia di Vignanotica; nottata in tenda.
Giovedì 03.09: rientro in hotel passando davanti all’Arco di San Felice; giretto a Manfredonia; visita alla Basilica di Santa Maria Maggiore di Siponte; aperitivo da Brezza a Vieste; cena al trabucco da Mimì.
Venerdì 04.09: tappa al Mercato locale di Vieste; partenza in canoa da Cala della Sanguinara, visita alla Grotta Sfondata e Grotta dei due Occhi, rientro a Baia dei Campi; cena da Camavité e passeggiata nel centro di Peschici.
Sabato 05.09: giornata in spiaggia a Cala della Pergola; cena al Kraken.
Domenica 06.09: giornata in Spiaggia dei Colombi e cena sulla via del ritorno da Caruso, in Abruzzo.
Ma ora andiamo a vedere tutto nel dettaglio!
➤ HOTEL
Per la scelta dell'hotel, come al solito ci siamo affidati a Booking.com
649€ in totale per una camera tripla con colazione inclusa
Edificio settecentesco davvero pazzesco in pieno centro storico a Vieste, posizione davvero comodissima: riesci a raggiungere qualsiasi cosa a piedi, la zona è tranquilla, super carina e caratteristica. Consigliati dal personale dell’hotel abbiamo sempre lasciato la macchina in un parcheggio custodito convenzionato appena dopo la Marina Piccola, che raggiungevamo sempre con una passeggiatina di 10 minuti, spendendo 50euro per tutta la settimana.
La camera era bella grande, pulitissima, molto carina e con aria condizionata, anche il bagno spazioso e ben fornito.
Colazione inclusa nel prezzo, a buffet con un’ampia scelta di prodotti sia dolci che salati.
Vieste:
Pizzomunno
Il Pizzomunno è il famosissimo monolite in pietra calcarea alto 25 metri situato all’inizio della spiaggia subito fuori dal centro di Vieste, detta “del Castello” (perchè dominata dal Castello Svevo) o spiaggia “del Pizzomunno”. E' diventato il simbolo della cittadina garganica grazie anche alle leggende che vi sono legate. Arrivarci è semplicissimo, noi siamo andati a piedi dal Centro dirigendoci verso Sud, in una quindicina di minuti lo troverete in tutta la sua immensità all’inizio del lungomare Mattei.
La spiaggia di per se non è un gran che, onestamente, ma sicuramente vale la pena fare una tappa per la maestosità del Pizzomunno. L’acqua non è splendida, essendo così in prossimità della città e anche la sabbia è spesso cosparsa di alghe.
Per chi volesse ammirarlo dall’alto lo si puà fare nella zona del centro storico che va dal Castello Svevo a Piazzetta Petrone, ci sono capitata per caso una mattina mentre correvo, indicazioni più precise non ne ho, ma sicuro ci si arriva (:
La Scala dell'Amore
E’ stata realizzata in occasione della 1° Vieste in Love in pieno centro storico dipingendo uno dalle scale che collegano la porta alta della città vecchia con il corso Fazzini, proprio vicino al municipio del Comune di Vieste.
Sui gradini è riportato il testo della Canzone “La Leggenda di Pizzomunno e Cristalda” di Max Gazzè, che parla della leggenda del Pizzomunno. Si dice che percorrendola insieme alla persona amata si rimarrà uniti per sempre.
P.S.: ovviamente Enrico è stato obbligato a farlo!
Marina Piccola e Faro di Vieste
Si tratta di una baia in pieno centro, delimitata da Punta San Francesco e dal centro storico medioevale da un lato, da punta Santa Croce e il borgo ottocentesco dall’altro, mentre l’isolotto di Santa Eufemia, con il suo faro, chiude parzialmente la baia.
Immancabile una passeggiata lungo Marina Piccola, per ammirare il Faro e la splendida vista che si gode al tramonto, magari sorseggiando un aperitivo al Brezza, un chioschetto che troverete proprio al centro.
Io ci ho corso quasi tutte le mattine, arrivando fino al porto e mi sono goduta delle albe spettacolari con vista sul faro! Consiglio di provare almeno una volta, la levataccia varrà sicuramente la pena!
Centro Storico
Anche chiamato “Vieste Vecchia”, è dove avevamo l’alloggio e dove abbiamo trascorso la maggior parte delle nostre serate: ce ne siamo letteralmente innamorati.
Sorge su di un roccione sul mare che si estende dalla spiaggia del castello a quella della “marina piccola” attraversando la sottile lingua di terra di “punta San Francesco“.
Il borgo è antico, di origine medioevale ed ha mantenuto quasi intatti i caratteri originari, con le sue caratteristiche viuzze irregolari e le piazzette/belvedere (con una suggestiva vista del mare, da non perdere al tramonto!).
Immancabile un aperitivo sulle mura che danno sul mare, un tour dei negozietti tipici fra le viuzze bianche e delle ottime cenette a base di prodotti locali negli innumerevoli ristorantini che troverete ad ogni angolo!
Mercato Locale
Noi ci siamo passati la mattina prima di rientrare a casa, per fare scorta di prodotti tipici. A pochi passi dl centro, in piazzale Jenner, offre prodotti locali a km0, con scelta tra freschi e conserve: frutta e verdura ma anche olio, formaggi, liquori, spezie. Una visita merita anche se non avete intenzione di comprare nulla, solo per i colori e la gentilezza dei mercanti, che vi offriranno mille assaggini sfiziosi!
Peschici
A 90 metri sopra il livello del mare, si trova circa 20 km a nord di Vieste, proseguendo sulla litoranea, tra un mare cristallino e verdi pinete. Viene spesso soprannominata la Santorini italiana, ma personalmente ho ritrovato molta più Grecia in Vieste, che tra le due preferisco decisamente. Meravigliose le viuzze profumate di gerani e basilico, di odori di forno, di olio d’oliva, tra archi, archetti, improvvise piazzette e portoncini vecchi.
Vale la pena fare un giro la sera, assaggiare un pasticciotto, perdersi fra i localini e ammirare la vista sul mare.
Manfredonia
La città più grande del Gargano: noi l’abbiamo visitata un pò velocemente in un pomeriggio, passeggiando sul lungo mare e passando davanti alla Fortezza, alla statua di Manfredi, poi verso il centro nelle viuzze coloratissime che caratterizzano il posto.
Vale la pena visitare la Basilica di Santa Maria Maggiore di Siponte, ci si arriva in auto, a solo 3km da Manfredonia. L’accesso è gratuito e vi porterà via poco più di mezz’oretta ma data la particolarità del sito, se vi trovate in zona, non perdetevela. A sinistra della chiesa gli scavi hanno messo in luce resti d'una Basilica paleocristiana, a tre navate con abside semicircolare e pavimento a mosaico. Di fatti, nel 2016 l'artista Edoardo Tresoldi ha realizzato una spettacolare installazione in rete metallica alta quattordici metri che ricostruisce in 3D l'antica basilica esattamente sopra i suoi resti.
Baia delle Zagare e spiaggia di Vignanotica - canoa ai faraglioni e notte in tenda sulla spiaggia
Baia delle Zagare è una delle spiagge simbolo del Gargano, grazie alla presenza delle alte scogliere bianche e di due bellissimi faraglioni di roccia calcarea scolpiti dal vento e della spiaggia di ciottoli bianchi.
Si trova nel territorio di Mattinata, a quasi 30 km da Vieste.
Le spiagge in realtà sono due, separate da una scogliera: Baia delle Zagare e Baia dei Faraglioni.
La baia è raggiungibile via mare, oppure attraverso vecchi sentieri accessibili dalla strada principale. Noi ci siamo andati in canoa, che avevamo portato da casa, ma è possibile noleggiarne sul momento da Vignanotica, una splendida spiaggia di sabbia mista a ghiaia e ciottoli, lunga circa 500 metri, caratterizzata dalla presenza di molteplici grotte scavate dal mare e dalla alta e bianca falesia calcarea alle sue spalle, oppure prenotare un’escursione guidata in barca.
Giunti in auto alla spiaggia di Vignanotica, abbiamo lasciato la macchina in un parcheggio custodito fino al giorno dopo per 10euro. All’interno del parcheggio troverete dei bagni pubblici con anche le docce, davanti alle quali parte un servizio di navette un pò improvvisate che vi porteranno regolarmente tutto il giorno fino alla spiaggia.
Se volete restare in spiaggia, ci sono due o tre bagni attrezzati, con ristorante e la possibilità di noleggiare lettini, ombrelloni e canoe.
Da qui siamo partiti in canoa verso Baia delle Zagare e dei Faraglioni, addentrandoci nelle grotte e fermandoci in una piccola baietta dove ci siamo goduti una giornata di sole in assoluta solitudine. Un vero paradiso! Verso tardo pomeriggio siamo rientrati alla spiaggia di Vignanotica, ci siamo sistemati nei bagni del parcheggio, abbiamo lasciato la canoa e preso gli zaini con l’occorrente per la nottata in tenda in spiaggia.
Di fatti a Vignanotica è ''permesso'' campeggiare sulla spiaggia: è molto comune vedere la notte le tende montate all’interno delle rientranze nella falesia calcarea alle spalle della spiaggia, per ripararsi dal vento.
Abbiamo quindi smangiucchiato nel chiosco a destra della spiaggia, preso le provviste per la sera e, una volta smaltita la folla, ci siamo accampati. Eravamo gli unici in tutta la spiaggia, è stata un’esperienza meravigliosa super consigliata e agevole dati i servizi di navetta e dei bagni pubblici nel parcheggio!
Cala della Pergola, Baia di Campi, Spiaggia dei Colombi
Il Gargano è ricco di calette dalle acque cristalline, avrete l’imbarazzo della scelta! Ve ne propongo tre, tutte testate di persona da noi nel nostro viaggio.
Cala della Pergola: piccolissima insenatura fra le rocce di falesia, acqua azzurra chiarissima, possibilità di fare dei tuffi dalle rocce. Facile da raggiungere in macchina, il parcheggio è subito sopra la spiaggetta ma ci sono pochi posti; per questa ragione, oltre che per il fatto che è una caletta davvero piccola, consiglio fortemente di arrivare la mattina presto in modo da trovare facilmente parcheggio e aggiudicarvi un bello spazietto di fronte al mare.
Baia di Campi: ci siamo fermati raggiungendola in canoa dopo aver raggiunto via mare la Grotta Sfondata e dei due Occhi. Niente di che, a parere mio, ma buon punto di appoggio post-canoa. Di fronte c’è un isolotto raggiungibile facilmente a nuoto, da cui in molti fanno i tuffi. P.s: noi ci siamo arrivati via mare, e confesso che non siamo riusciti ad andarcene via terra. O meglio, ce l’abbiamo fatta ma abbiamo attraversato in sordina il campeggio!
Spiaggia dei Colombi: si trova fra Vieste e Peschici, rispetto alle due precedenti che invece troverete a Sud di Vieste, nella zona di Mattinata. Molto carina, separata in due dalle rocce, e con alcune rientranze molto suggestive, per raggiungerla vi aspetta una breve camminata in un sentierino non ben segnalato ma se chiedete indicazioni la troverete senza problemi. Tutte queste spiagge non sono attrezzate, noi avevamo portato da casa una tendina da spiaggia presa da Decathlon, molto comoda, che vi consiglio per questa zona.
Grotta Sfondata e Grotta dei due Occhi
Questa zona è famosissima per la costa caratterizzate da faraglioni, grotte e rocce a strapiombo sul mare, tutte raggiungibili via mare grazie a escursioni in barca organizzate o in canoa noleggiandola in qualsiasi bagno sulla spiaggia.
Queste sono forse le due grotte più famose e le più belle, che non vanno assolutamente perse. Noi le abbiamo raggiunte entrambe in canoa, che come già detto avevamo portato da casa, partendo da Cala della Sanguinaria, una piccola insenatura poco pratica per una giornata in spiaggia, ma ottima come partenza per questo tipo di uscita, e comunque molto suggestiva.
Di qui abbiamo pagaiato fino alle due grotte, a poca distanza l’una dall’altra (uscita fattibile anche per chi non è abituato ad andare in canoa e non è troppo allenato, tipo me!).
Le grotte sono splendide, in entrambe c’è la possibilità di scendere in una piccola lingua di terra, fare foto e sostare per un po. Tenete conto delle tempistiche per rientrare e delle condizioni di meteo e del mare.
Passeggiata a cavallo - Vieste
Esperienza super consigliata se avete voglia di fare qualcosa di diverso! Il maneggio è facilmente raggiungibile in macchina, a pochi minuti da Vieste. Abbiamo prenotato per telefono, scelto un orario e in base alla disponibilità ci hanno accontentato.
La passeggiata dura circa un’oretta, e dal maneggio, situato a poche centinaia di metri dalla costa, abbiamo raggiunto la spiaggia e le scogliere, godendo di una vista mozzafiato.
I proprietari sono super carini, bravissimi con gli animali ed esperti, io non ero mai salita su un cavallo e mi sono sentita sempre sicura e a mio agio. Gli animali sono magnifici e super addestrati, rendendo la gita adatta anche ai bambini.
Cosa mettere in valigia per un viaggio alla scoperta del Gargano
Creme solari - Aloha Care della Hawaiian Tropic e crema dopo sole, meglio se con Aloe;
Burrocacao con SPF: Connettivina Sun Stick;
Occhiali da sole e un cappello;
Tantissimi costumi;
Una felpa o un giubbotto di jeans per la sera;
Un paio di ciabatte o sandali - io amo le mie Birkenstock Arizona Vegan;
Una action camera per fare video in motorino, filmare gli splendidi tramonti e creare indimenticabili ricordi su quest'isola mozzafiato - noi usiamo la Insta 360 Go2;
Una custodia impermeabile per il vostro Iphone/Smartphone e per fare le foto sottacqua;
Se avete in programma una gita in barca o in canoa allora consiglio una bella sacca stagna (impermeabile) per riporre gli oggetti di valore come smartphone, portafoglio, chiavi ecc..
Se viaggerete in auto allora potete portare con voi la canoa: noi l'abbiamo acquistata su Amazon scegliendo un modello gonfiabile che quindi si potesse portare comodamente e che fosse facile e veloce da aprire e rendere pronta all'uso. Il modello che abbiamo noi è la Bestway Hydro-force.
Ora che abbiamo fatto insieme la valigia, siete pronti per partire per il sud Italia in questa magica terra pugliese che è il Gargano.
Per approfondire il nostro viaggio culinario nel Gargano, alla scoperta dei piatti tipici di questa terra e dei migliori ristoranti della zona LEGGETE ANCHE: Gargano, terra di sapori: ristoranti e piatti tipici che non potete assolutamente mancare!
Se volete continuare ad esplorare la Puglia e spingervi ancora più a sud allora LEGGETE ANCHE: Itinerario per esplorare il Salento in soli 5 giorni: le mete imperdibili
Prima di un viaggio in Puglia, che sia in Salento o nel Gargano, vi consiglio di dare un'occhiata alla guida di viaggio Lonely Planet Puglia, uscita a Giugno 2022, e ricca di contenuti interessantissimi e spunti di viaggio incredibili per un on the road in questo angolo d'Italia da sogno!
Mi raccomando, come sempre, per qualsiasi cosa non esitate a contattarmi nei commenti qui sotto o in privato!
Buon viaggio!
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