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  • Immagine del redattoreVanessa Valenti

Il Monte Fuji e la Regione dei Cinque Laghi: Fujikawaguchiko e Fujiyoshida

ll Monte Fuji (Fuji-san) è un vulcano alto 3776 m che detiene il record di montagna più alta del Giappone: riconosciuto come Patrimonio mondiale dell’Unesco, è considerato una delle "tre montagne sacre" del Paese, insieme al monte Tate e al monte Haku, a tal punto che gli shintoisti considerano doveroso almeno un pellegrinaggio sulle sue pendici nella vita. 

Inutile dire che è al primo posto fra le mete da vedere in un viaggio in Giappone. 

Fujiyoshida
Fujiyoshida

Anche grazie alla sua cima innevata dieci mesi all'anno è uno dei simboli del Giappone: è un luogo speciale, di una bellezza mozzafiato che ha saputo rubarci il cuore. A chiunque ci chieda qual è la cosa più bella che abbiamo visto/fatto in questo viaggio, noi rispondiamo senza esitazione il Monte Fuji. E’ difficile spiegare a parole l’emozione della vista di questo magico che si staglia imponente sull’orizzonte e che è visibile per chilometri, ovunque ti trovi - ovviamente nei giorni in cui il cielo è limpido: spesso, infatti, la foschia e le nubi ne impediscono la visuale. Per questo è raccomandabile non andare in giornata da Tokyo, come molti fanno, ma rimanere almeno una notte per avere due giorni a disposizione per vederlo, in caso di pessima visibilità.

Oshino Hakkai
Una mela Fuji al Monte Fuji

Ci sono tantissime località alle pendici del Monte Fuji da cui ammirarlo e dove fare base: ai suoi piedi si estendono il Parco nazionale di Hakone e la regione dei Cinque Laghi del Monte Fuji. Il primo è ricco di sorgenti termali, laghi e siti storici, e che ospita Hakone, una delle mete più popolari in questa zona, essendo facilmente raggiungibile viaggiando da Tokyo a Kyoto o viceversa, mentre la seconda è  quella che abbiamo scelto di visitare noi. La regione dei Cinque Laghi del Monte Fuji è situata a un'altitudine di circa 1000 metri e comprende cinque laghi: Kawaguchi-ko, Sai-ko, Yamanaka-ko, Shoji-ko e Motosu-ko. Noi ci siamo concentrati sulle località di Fujikawaguchiko e Fujiyoshida. Da qui, l’ideale è noleggiare una bicicletta e godersi i dintorni pedalando alla ricerca dei migliori spot da cui ammirare il grande monte. 

Oishi Park, Fujikawaguchiko
Oishi Park

Se ti stai chiedendo cosa c’è da fare al Monte Fuji, la risposta è quasi esclusivamente ammirarlo da ogni angolo possibile: ognuno ti saprà stupire ed emozionare… è impossibile stancarsi della sua figura, credimi!

In questo articolo ti racconterò il nostro itinerario di un giorno e mezzo alle pendici del Monte Fuji fra Fujikawaguchiko e Fujiyoshida in bicicletta, alla scoperta dei migliori spot fotografici dello spettacolare Monte Fuji.

Scalare il Monte Fuji

Piccolo accenno al capitolo “scalare il Monte Fuji”: è un’opzione che avevamo inizialmente considerato, anche se in realtà si può fare solo in estate, da Luglio a Settembre. Abbiamo comunque subito scartato l’idea perchè, documentandoci, ci siamo resi conto che in realtà la bellezza della zona è ammirare il Monte: scalandolo si perde quindi la bellezza della sua visuale. Oltre questo, abbiamo letto che il percorso è sempre affollatissimo, poco curato e incredibilmente turistico. Per questo, abbiamo deciso di goderci due giornate all’insegna della tranquillità e di splendidi giri in bicicletta in queste splendide località ai piedi del Monte, limitandoci ad ammirarne la bellezza dal basso.

Se però è un'esperienza che ci tieni a fare, allora ti suggerisco di evitare i fine settimana e le festività nazionali. Puoi decidere di effettuare l'escursione in autonomia o partecipando ad un tour guidato, ad ogni modo è meglio prevedere una tappa di riposo in rifugio una volta raggiunta la settima o l'ottava stazione (intorno ai 2700-3100 metri di altitudine), proseguendo poi per la vetta nelle primissime ore del mattino, potrete contemplare il sole sorgere dalla cima del monte.

La scalata al monte Fuji è divisa in dieci stazioni, la prima delle quali si trova ai piedi della montagna. Le strade sono asfaltate fino alla quinta stazione. Fino a questo punto è possibile prendere un’auto o un autobus. Per raggiungere la vetta è necessario percorrere il resto del percorso seguendo uno quattro sentieri disponibili: Yoshida Trial, Fujinomiya Trail (il sentiero più ripido e impegnativo), Subashiri Trail (il sentiero meno battuto) e Gotemba Trail (il sentiero più lungo fino alla vetta).


Il Monte Fuji all’interno dell’itinerario di 3 settimane in Giappone

La pianificazione degli spostamenti della prima parte del nostro viaggio (Tokyo-Nikko-Fuji) è stata decisamente quella più impegnativa e complessa di tutte le 3 settimane in Giappone: tanti treni, tanti cambi e tante valigie, ma alla fine siamo riusciti a fare tutto!

Chureito Pagoda, Fujiyoshida
Chureito Pagoda

Dunque, partendo dal presupposto che visitare la zona ai piedi del Monte Fuji era una delle tappe imprescindibili che avevamo fissato per questo viaggio.. rimaneva solo da capire come incastrare questa “escursione” nel nostro itinerario. 

Come ho già accennato, la visibilità del Monte Fuji è molto spesso imprevedibile e ho sentito varie persone che non sono riuscite a vederlo a causa di nuvole o foschia, per cui mi era stato consigliato di trascorrere in zona almeno una notte in modo da avere due giornate (possibilità) per riuscire a vederlo. Questo è un ottimo consiglio che mi sento quindi di riproporre a te, nonostante noi siamo stati fortunatissimi e abbiamo beccato due giornate meravigliose.. ad ogni modo, c’è tantissimo da fare in zona, e queste due giornate non sono di certo andate sprecate.

Stabilito quindi che avremmo dovuto trascorrere ai piedi del Fuji almeno una notte.. abbiamo dovuto ragionare su quando andare. Ovviamente la cosa più logica e conveniente è raggiungere questa zona venendo da Tokyo.

Lago Saiko
Lago Saiko

Ragionando sul nostro programma, avendo iniziato il nostro viaggio da Tokyo, le possibilità erano due: o incastrare Nikko e la zona del Monte Fuji intervallando il soggiorno nella capitale - questo avrebbe però significato molti più spostamenti e cambi di hotel e frammentare il nostro tour di Tokyo - oppure concentrarci su Tokyo e poi fare Nikko e il Fuji a seguire prima di dirigerci verso sud. 

Alla fine abbiamo optato per la seconda opzione, per quanto tornando dal Fuji, per dirigerci a sud verso Nagoya, siamo comunque dovuti ripassare per Tokyo. Una volta capito come funzionano i treni è stato abbastanza semplice e tutto sommato non troppo faticoso.

Dovunque decidi di inserire questa tappa, ci saranno un po’ di spostamenti da fare: sia che tu decida di andarci appena arrivato a Tokyo, alla fine, o nel mezzo. Noi abbiamo preferito trascorrere qualche giorno in tranquillità a Tokyo e poi concentrare tutti gli spostamenti alla fine, in modo da avere già un po’ più di confidenza con i mezzi e il paese. E’ tutto a descrizione tua, l’unica cosa certa è che si tratta di una tappa imperdibile, per cui decidi tu quando, ma assicurati di non perdertela!

Fuji San Info visibilità

Se non hai abbastanza tempo a disposizione per trascorrere una notte ai piedi del Fuji-san e opti quindi per un'escursione in giornata da Tokyo, cerca di selezionare al meglio il giorno in base alla visibilità. Per farlo, ti consiglio di dare un’occhiata al sito Fuji San Info, dove troverai aggiornamenti in tempo reali e le previsioni per i giorni successivi in merito alla visibilità dal Monte Fuji.

Come già detto, le zone da esplorare ai piedi del Fuji sono tantissime, ma noi abbiamo scelto Fujiyoshida e Fujikawaguchiko, all’interno della regione dei Cinque Laghi del Monte Fuji. Noi abbiamo alloggiato nella prima e le abbiamo esplorate entrambe in bicicletta, riducendo i tempi e muovendoci relativamente velocemente. 2 giorni secondo me sono perfetti per questa zona: noi siamo riusciti a fare tutto quello che avevamo in programma, senza fretta. Logicamente, se hai più tempo a disposizione, c’è tanto altro da poter scoprire in questa meravigliosa zona ai piedi della montagna più incredibile che io abbia mai visto. Tra poco vi racconto tutto nel dettaglio!


Come raggiungere il Monte Fuji - Regione dei Cinque Laghi

Come raggiungere il Monte Fuji

Il Monte Fuji si trova a circa 100 km a sud-ovest da Tokyo: lo si può raggiungere sia in autobus sia a bordo di un treno locale con un viaggio che richiede circa 2-3 ore e quasi sicuramente comprende anche un cambio, questo perché non esiste uno shinkansen diretto al monte Fuji da Tokyo.

  • Autobus

Il nostro piano originale era di raggiungere la regione dei Cinque Laghi del Monte Fuji in autobus da Shinjuku: ci sono infatti molti autobus a lunga percorrenza che offrono un regolare servizio tutto l’anno con partenza dalle stazioni di Shinjuku, Shibuya e Tokyo. Il viaggio dura tra le 2 ore e le due ore e mezza a seconda della destinazione e i prezzi sono piuttosto economici: il biglietto costa tra 2000-3000¥ a seconda della distanza percorsa. Il biglietto si può acquistare sia online che presso le biglietterie dei terminal degli autobus, la cosa importante è che prenoti qualche giorno in anticipo, altrimenti finirai come noi che non abbiamo trovato posto e abbiamo dovuto ripiegare sul momento.

  • Treno

verso il Monte Fuji in treno

Raggiungere la regione dei Cinque Laghi in treno è un po’ più costoso, ma diciamo che c’è più disponibilità senza dover prenotare in anticipo.

La linea JR Limited Express della linea Azusa o Kaiji parte dalla stazione di Shinjuku e arriva fino ad Otsuki, da cui poi dovrai proseguire a bordo della linea Fujikyuko Railway fino alla stazione di Shimoyoshida o Kawaguchiko.

Il primo tratto, fino a Otsuki, è coperto dal Japan Rail Pass, nel caso tu dovessi farlo,

altrimenti il costo totale da Tokyo Shinjuku alla stazione di Shimoyoshida è stato per noi di 3340¥ a testa. Sulla seconda tratta, siediti a sinistra in modo da poter ammirare il Monte Fuji mentre raggiungi la destinazione: è uno spettacolo surreale.

In treno verso il Monte Fuji

Una volta giunti a Otski, la ferrovia Fujikyu non è coperta dal JR Pass ma funziona con la Suica Card. 

Per non saper né leggere né scrivere, all’andata (da Shinjuku), ci siamo fatti fare i biglietti direttamente in biglietteria, in modo da non sbagliarci e da dover pensare solo a trovare i binari che ci erano stati indicati.

Al ritorno invece, eravamo più tranquilli e ormai a nostro agio viaggiando in treno in Giappone, ci siamo arrangiati da soli (grazie anche al sacrosanto aiuto di Google Maps che ci ha sempre guidato in maniera impeccabile) e siamo rientrati a Tokyo seguendo il percorso inverso.

  1. treno Shimoyoshida - Otski (Linea Fujikyu) 980¥

  2. treno Otski - Tokyo Station 1500¥


Come muoversi nei pressi del Monte Fuji - Regione dei Cinque Laghi

La Regione dei 5 Laghi è ben servita da un servizio pubblico di autobus che collega ogni punto d’interesse a meraviglia, ma il miglior modo per esplorare la zona è senza ombra di dubbio in bicicletta.

In bicicletta ai piedi del Monte Fuji

Se non sei un amante della bici, beh, benvenuto nel club! Ma ti garantisco che ne varrà la pena: pedalare per due giorni alla ricerca dei più incredibili scorci sul Monte Fuji è stata una delle esperienze più incredibili di questo viaggio. 

Nonostante la zona non sia troppo in piana - ahimè sì, fattene una ragione: ci sono parecchie salite.. sicuramente c’è da guadagnarsela - noi abbiamo pedalato per quasi due giorni interi, affrontando salite e discese, a volte con qualche difficoltà, ma siamo riusciti a completare il nostro giro, con la dovuta calma. In alcuni momenti è stata dura, credimi, ma noi in materia di bici siamo davvero dei neofiti, per niente abituati ad utilizzarla.. per cui se ce l’abbiamo fatta noi, ce la puoi tranquillamente fare te.

La Regione dei 5 Laghi del Monte Fuji in bicicletta

Se non sei convinto e stai pensando di optare per l’autobus, credimi: l’autobus deve rimanere la tua ultima spiaggia solo in caso di pioggia. La bici ti permette molta più libertà in termini di tappe, fermate e tempistiche, consentendoti di goderti il paesaggio pedalando e vivere un’esperienza unica.

Noleggiare una bici in questa zona è semplicissimo: ci sono davvero tanti noleggi in giro, sia a Fujiyoshida che a Fujikawaguchiko. L’ideale è trovare un alloggio che fornisca anche questo servizio, in quanto solitamente decisamente più economico.

Ad esempio, il posto dove alloggiavamo noi (te ne parlo tra pochissimo) ci ha fornito due biciclette al prezzo di 500¥ a testa al giorno, con tanto di lucchetto.

Considera che nei noleggi, il prezzo medio per la giornata è di 1500-3000¥ a testa al giorno.

P.S.: mentre pedali per le strade di questa zona, occhio ai tombini! Sono splendidi, spesso colorati e con disegni che richiamano il luogo in cui ti trovi!


Dove alloggiare a Fujiyoshida

Hotel Saruya, Fujiyoshida

Ci siamo a lungo scervellati sul dove alloggiare, se a Fujiyoshida o a Kawaguchiko: alla fine ha vinto la prima, in quanto mi sono follemente innamorata dell’Hotel Saruya, l’altra eccezione che abbiamo fatto in questo viaggio. A Fujiyoshida ci sono alcuni dei più bei punti panoramici da cui ammirare il Monte Fuji, come la Chureito Pagoda, ma Fujikawaguchiko è decisamente un’ottima alternativa.

Il Saruya è una meravigliosa struttura situata nel centro di Fujiyoshida, sull’iconica Honcho Street (con una vista pazzesca sul Monte Fuji): è stata forse uno dei posti più belli dove abbiamo alloggiato, ne è valsa decisamente la pena spendere qualcosina in più.

Hotel Saruya, Fujiyoshida

In realtà si tratta di un “ostello” meraviglioso, con stanze private ma bagno condiviso e degli spazi comuni pazzeschi. Noi abbiamo scelto la "Family Room with Shared Bathroom - Main Building” che costava un po’ più delle altre camere ma ne è valsa totalmente la pena: era splendida. Arredata in pieno stile tradizionale, con tatami e comodissimi futon e pareti in carta di riso, spaziosissima, e con delizioso tavolino basso in cui cenare o prendere il tè.

Al Saruya troverai inoltre una meravigliosa cucina attrezzata, con a disposizione tantissimi tipi di tè gratuiti, e il bagno in comune è bellissimo, pulito e davvero comodo e ben attrezzato.

Il Saruya ha un cafè a pochi metri di distanza dalla struttura, il FabCafe Fuji, veramente delizioso, e in cui se fai colazione hai uno sconto speciale!

Per saperne di più in merito alla struttura LEGGI ANCHE: Dove dormire in Giappone: alloggi tradizionali e esperienze tipiche imperdibili


Itinerario di 2 giorni fra Fujiyoshida e Fujikawaguchiko in bicicletta

Giorno 1

  • Shimoyoshida Station

  • Honcho Street

  • Kitaguchi Hongu Fuji Sengen Shrine

  • Oshino Hakkai 忍野八海

  • spot fotografico sulla ferrovia

  • Arakura Fuji Sengen Shrine

  • Chureito Pagoda al tramonto

Giorno 2

  • LAWSON Kawaguchiko Station

  • Saiko Iyashi-no-Sato Nenba (Villaggio tradizionale giapponese) 

  • Oishi Park

  • Lago Kawaguchi

  • pranzo da Houtou Fudou Kawaguchiko North Main Shop

  • Lake Kawaguchi Great Bridge

  • Oike Park

  • Ide Sake Brewery : tour 

  • pedalo sul Lago Kawaguchi 

  • cena da Setouchi 瀬戸内(Izakaya) 


Cosa vedere nella Regione dei 5 Laghi del Monte Fuji

Honcho Street, Fujiyoshida 

Honcho Street, Fujiyoshida

Honcho Street è una delle strade più celebri di Fujiyoshida, oltre ad essere la via dove alloggiavamo noi: questa strada attraversa il centro della cittadina ed è diventata ormai meta di tantissimi turisti grazie alla sua spettacolare vista sul Monte Fuji. 

Il Monte, infatti, si staglia precisamente in fondo alla strada, incorniciato dalle eleganti insegne e luci dei negozi lungo la strada, oltre che dai vari cavi elettrici che attraversano la strada.

Come appena detto, ultimamente questa zona ha acquistato una notevole popolarità, causando folle di turisti che si buttano in mezzo alla strada per scattare la fotografia perfetta: questo ha provocato molti incidenti.

Il consiglio che ti do è quello di recarti qui la mattina presto, quando la strada è deserta e puoi concederti tutto il tempo del mondo per trovare l’angolazione e i colori giusti per il tuo scatto perfetto!


Santuario Kitaguchi Hongu Fuji Sengen 

Santuario Kitaguchi Hongu Fuji Sengen 

Il Santuario Kitaguchi Hongu Fuji Sengen è stato uno spettacolo unico e, per quanto un po’ distante dal centro di Fujiyoshida, ne è valsa totalmente la pena.

Si tratta di uno dei circa 1300 santuari Asama in Giappone che custodiscono la divinità dei vulcani e, in questo caso specifico, del Monte Fuji.

I santuari Asama sono dedicati a Konohanasakuya-hime ("principessa dei fiori di ciliegio"), la dea del Monte Fuji e di tutti i vulcani nella mitologia giapponese. 

Il santuario fa parte del sito del patrimonio culturale mondiale dell'UNESCO del Monte Fuji.

Si dice che il Santuario Kitaguchi Hongu Fuji Sengen sia stato fondato nel 100 dC, inizialmente come un piccolo santuario costruito per celebrare la visita di Yamato Takeru, il leggendario principe della dinastia Yamato, che passò di qui mentre si recava nella provincia di Kai.

Santuario Kitaguchi Hongu Fuji Sengen 

Nel 788, Konohanasakuya-hime e lo spirito di Yamato Takeru furono custoditi nel tentativo di mitigare le frequenti eruzioni del Monte Fuji.

Il santuario si trova in mezzo a una fitta foresta secolare, semplicemente meravigliosa, che noi abbiamo raggiunto in bicicletta. L'area copre 99.000 metri quadrati, rendendo Kitaguchi Hongu Fuji Sengen uno dei più grandi santuari forestali del Giappone. E’ accessibile gratuitamente e ti consiglio di visitarlo con calma e goderti la pace e la serenità che regna in questo luogo, ammirando soprattutto nei pressi del suggestivo ingresso principale dove, attraversata l'enorme porta Fujisan Otorii che segna la partenza dal mondo terreno e l'arrivo nel mondo sacro, percorrerai il sentiero fiancheggiato da lanterne di pietra ricoperte di muschio e ombreggiato da alti alberi di cedro fino al santuario principale.


Oshino Hakkai 忍野八海

Oshino Hakkai

Sapevi che i laghi della regione dei Cinque Laghi del Monte Fuji centinaia di anni fa erano 6? Il sesto lago si è prosciugato in seguito ad una serie di eruzioni del Monte Fuji, dando origine al suo posto otto piccoli stagni (Hakkai, o "Otto mari", si riferisce proprio agli otto specchi) che oggi formano una popolare destinazione turistica, Oshino Hakkai, nei pressi di Oshino. 

Si tratta di un un piccolo villaggio caratterizzato da pittoresche case dal tetto in paglia, mulini e botteghe di souvenir e prodotti alimentari tipici della zona.

Gli otto stagni che formano l’area di Oshino Hakkai sono stati per tanti anni venerati dai locali e da coloro che si cimentavano nella scalata del Monte Fuji, mentre oggi sono diventati perlopiù un’attrattiva molto turistica.

Oshino Hakkai

Gli stagni sono alimentati dalla neve che si scioglie dal Monte Fuji e che filtra attraverso strati porosi di lava, con il risultato di un’acqua limpidissima ed estremamente pulita, tanto che nei pressi di uno degli otto stagni (lo stagno Waku) è possibile persino bere direttamente dalla sorgente, la cui acqua nel 1985 è stata dichiarata tra le migliori acque di sorgente del paese dal Ministro dell'Ambiente.

Nelle giornate libere da foschia e nuvole, da qui si può scorgere la cima del Monte Fuji: questo luogo si è infatti guadagnato un posto nella nostra classifica dei migliori spot da cui ammirarlo.

Il negozio di souvenir nei pressi dello stagno Waku è quasi grande quanto l'intero villaggio e vende oggetti regalo e souvenir, oltre che a snack e a tante specialità locali.

Anche ad Oshino Okkai siamo arrivati in bicicletta, con la seconda pedalata più tosta di questi due giorni.


Santuario di Arakura Fuji Sengen 

Santuario di Arakura Fuji Sengen, Fujiyoshida
Santuario di Arakura Fuji Sengen

Il Santuario di Arakura Sengen è uno dei luoghi turistici più iconici di Fujiyoshida: forse non l’hai mai sentito nominare, anche se sicuramente conosci la Chureito Pagoda, facente anch’essa parte di questo bellissimo santuario e parco che si trova ai piedi del Monte Fuji, rendendolo una visita obbligata per chiunque viaggi in Giappone. 

Il santuario risale al 705 ed è dedicato alla dea Konohanasakuya, la divinità del Monte Fuji; appena entrato vedrai un bellissimo cancello torii da cui inizia il sentiero verso il santuariom fiancheggiato da alberi di ciliegio, che in primavera fioriscono dando vita una vista spettacolare con il Monte Fuji sullo sfondo.

Oggi, la gente del posto e chi viene da lontano visitano il santuario per scongiurare il male, per pregare per la felicità della famiglia e per un parto sicuro. 

Solitamente, il santuario è una tappa lungo il sentiero per raggiungere la Chureito Pagoda, uno dei luoghi più iconici da cui ammirare il Monte Fuji.


Chureito Pagoda 

Chureito Pagoda, Fujiyoshida
Chureito Pagoda

La Chureito Pagoda, costruita come memoriale di pace nel 1963, fa parte del complesso del Santuario Sengen Arakura e, con gli anni, è diventata l’attrazione principale di questo luogo sacro. 

La pagoda è raggiungibile percorrendo una scalinata di ben 400 gradini (bella tosta ma fattibile) che ha inizio nei pressi del santuario: credimi, ne vale la pena. Dalla cima si ha una vista pazzesca sul Monte Fuji e sulla regione dei Cinque Laghi.

Questo luogo acquista ancora più fascino, se possibile, durante la primavera o l’autunno, quando il panorama si tinge dei colori rosa della fioritura dei ciliegi o dei toni del rosso e arancione durante il foliage.

Il luogo è sempre affollatissimo: l’ideale è recarsi qui all’alba o al tramonto, in modo da evitare le orde di turisti. Noi ci siamo venuti al tramonto, e devo dire che è stata una scelta eccellente: pochissima gente e dei colori semplicemente spettacolari, che hanno reso la vista ancora più incredibile.

La Chureito Pagoda è decisamente una delle tappe imperdibili di una visita in questa zona del Giappone: anche qui ci si arriva benissimo in bicicletta.


Setouchi 瀬戸内 (Izakaya) 

Setouchi Izakaya, Fujiyosihda

Una delle cose che abbiamo imparato a nostre spese in questa zona è che i ristoranti chiudono prestissimo la sera: alle 20 la maggior parte dei posti sono già chiusi e cenare può diventare una bella sfida. Fortunatamente i konbini aperti 24/24h sono una salvezza.

Detto questo, in zona ci sono tantissime Izakaya (la tipica trattoria giapponese) dove provare cibo locale delizioso in un'atmosfera autentica e tradizionale.

Noi abbiamo cenato da Setouchi un po’ per caso, mentre cercavamo un posticino per cena pedalando a caso per Fujiyoshida ed è stato un vero colpo di fortuna. Abbiamo mangiato divinamente, Enri era stra felice e anche io sono riuscita a trovare qualcosa di vegetariano!

Abbiamo ordinato un hot pot di verdure e un piatto di pesce alla griglia “saba” markerel con un japanese all set (contorni vari) with japanese all set. Tutto divino!


LAWSON Kawaguchiko Station

LAWSON Kawaguchiko Station, Fujikawaguchiko
LAWSON Kawaguchiko Station

Anche chi non è interessato al Giappone e non ha seguito la vicenda si sarà sicuramente imbattuto in articoli online che narravano la vicenda di questo kombino nei pressi di Fujikawaguchiko. 

Questo Lawson (catena di konbini giapponesi aperti 24 ore su 24) è infatti famosissimo per essere uno degli post con vista sul Monte Fuji più famosi della zona. Negli scorsi mesi questo luogo è stato al centro della stampa mondiale e di numerose polemiche in quanto l’amministrazione comunale ha installato delle barriere per impedire ai turisti di fermarsi a fotografarlo e di ostruire il passaggio sulla strada e sui marciapiedi, alterando la quotidianità dei residenti.

Quando siamo andati noi le barriere ancora non erano state installate: sinceramente non ho visto queste fantomatiche orde di turisti, ma non mi sento nemmeno di dire che questo sia uno degli spot migliori per ammirare il Monte!


Villaggio tradizionale Giapponese di Saiko Iyashi-no-Sato Nenba 

Villaggio tradizionale Giapponese di Saiko Iyashi-no-Sato Nenba 

Noto anche come Iyashi no Sato o semplicemente Nemba, è un villaggio tradizionale giapponese che sorge sul sito di un ex villaggio agricolo sulla sponda occidentale del Lago Saiko.

Il villaggio fu distrutto da una frana durante un tifone nel 1966 ma ora le case tradizionali con il tetto in paglia sono state ricostruite e riaperte come museo a cielo aperto e villaggio artigianale tradizionale in cui conoscere la cultura locale e acquistare meravigliosi pezzi di artigianato locale.

Qui ho comprato un meraviglioso servizio da tè fatto a mano, il migliore acquisto in Giappone: nettamente superiore in qualità a tutti i servizi che ho visto nel corso del nostro viaggio e a un prezzo decisamente più conveniente!

Villaggio tradizionale Giapponese di Saiko Iyashi-no-Sato Nenba 

Il villaggio è oggi composto da più di venti case con il tetto in paglia chiamate case di "Kabuto Zukuri (significato giapponese, come un elmo da guerriero samurai)" che ora sono adibite a negozi, laboratori artigianali, ristoranti, musei e gallerie: ciascuno è specializzato in una disciplina locale, dalla ceramica, l’incenso alla tessitura. Alcuni negozi offrono laboratori pratici per i visitatori, come la realizzazione di sacchetti di incenso o la statuina di un gufo (le attività non richiedono prenotazione anticipata e si possono pagare sul momento).

Alcune case contengono invece dei musei, come la Watanabe House che espone mostre sulla vita quotidiana dei contadini che vivevano nella regione, o il Museo del controllo dell'erosione e dei sedimenti che spiega le cause della frana che distrusse il villaggio e le tecniche utilizzate per prevenire tali disastri.

L’ingresso al villaggio ha un costo di 500¥ a testa ed è raggiungibile in bicicletta con una bella pedalata (piuttosto lunga e a tratti intensa) lungo le coste dei due laghi Saiko e Kawaguchi, ma ti garantisco che già solo la pedalata vale da sola la pena.


Parco Oishi

Parco Oishi, Fujikawaguchiko

Il Parco Oishi si trova sulla sponda nord del Lago Kawaguchiko: si tratta di un meraviglioso un parco con una vista superba del lago e sul Monte Fuji. 

Noi l’abbiamo raggiunto pedalando lungo la sponda del lago di ritorno dal Saiko Iyashi-no-Sato Nenba. 

In questo parco, in ogni stagione dell’anno, ci sono coloratissimi fiori che creano uno scenario unico da cui ammirare il Monte Fuji che si staglia sul lago, mentre sul lato ovest del Parco Oishi si trova poi la "Strada dei Fiori", lunga 350 metri Ti avviso, la zona è sempre affollatissima di turisti, soprattutto nelle belle giornate, ma vale comunque la pena una breve sosta durante la tua biciclettata.

Nei pressi del parco c'è una anche una caffetteria (Oishi Park Cafè) con una terrazza pazzesca da dove puoi bere qualcosa o mangiare ammirando una vista sensazionale!


Lago Kawaguchi

Lago Kawaguchi

Il lago Kawaguchi è il più facilmente accessibile tra i Cinque Laghi del Fuji per chi viaggia in treno o in autobus da Tokyo, in quanto sulle sue sponde sud-orientali sorge la cittadina di Fujikawaguchiko. La zona migliore da cui ammirare il Monte Fuji però è la sponda nord, priva di insediamenti umani e lasciata al suo stato naturale.

L’ideale è percorrere l’intero lago pedalando sulle sue sponde, per ammirarne a pieno la sua bellezza senza perdere nemmeno uno scorcio: fra questi, i più belli sono sicuramente l’Oishi Park e il “Tunnel Momiji”,una strada sormontata da un’arcata di aceri dai colori fiammeggianti che sembrano abbracciarsi da un lato all’altro.

Lake Kawaguchi Great Bridge

Lake Kawaguchi Great Bridge

Uno degli spot più iconici del Lago è il Great Bridge, da cui nelle giornate limpide è possibile godere di una vista pazzesca sul Monte. Il ponte, che risale al 1971, è dotato di un largo marciapiede, per cui è attraversabile anche a piedi o in bicicletta.

Pedalò sul Lago Kawaguchi 

Un’esperienza molto carina e un po’ diversa dal solito che ti consiglio di fare nei pressi del Lago Kawaguchi è un giro in pedalò. Nei pressi della cittadina di Fujikawaguchiko, sulla destra di Oike Park, vedrai diversi baracchini che noleggiano pedalò a forma di cigno a 2000¥ per mezz’ora.

E’ un’attività sicuramente molto turistica, ma divertente e non male per godere della vista del Monte dal centro del Lago.

Oike Park

Oike Park è un piccolo parco pubblico sulla riva sud del Lago Kawaguchi, sui cui si affaccia la cittadina di Fujikawaguchiko, poco prima dei baracchini per il noleggio dei pedalò.

Questo parchetto è perfetto per fare una pausa e ricaricare le energie fra una pedalata e l'altra: noi ci siamo stesi vicino all'acqua del Lago e ci siamo rilassati un'oretta prima del nostro tour alla distilleria di sakè.


Houtou Fudou Kawaguchiko North Main Shop

Houtou Fudou Kawaguchiko

Esplorando la sponda nord del Lago Kawaguchi non posso che consigliarti di fare una sosta da Houtou Fudou per pranzo e vivere un’esperienza divertentissima e unica oltre che deliziosa!

Questo posticino ci era stato consigliato da due amici e ne siamo stati semplicemente entusiasti. La location è incredibilmente tradizionale, nonostante l’esterno sia poco invitante: noi abbiamo pranzato seduti sul tatami nei tradizionali tavolini bassi e abbiamo assaggiato la specialità del locale gli Hoto (o Houtou) noodles. Si tratta di un piatto tipico giapponese di questa zona a base di Houtou, spaghetti udon piatti e doppi conditi con verdure varie come zucca, cipollotti, funghi shiitake, patate ecc stufate in una zuppa a base di miso e che viene servita caldissima, in quanto i noodles si cuociono direttamente nella zuppa. 

Noi abbiamo mangiato divinamente assaggiando due porzioni di Houtou Fudou e ci siamo divertiti tantissimi a guardare i camerieri del locale che correvano come pazzi incitandosi con strani urletti di incoraggiamento! Decisamente consigliato!


Ide Sake Brewery 

Ide Sake Brewery, Fujikawaguchiko

Sempre su consiglio dei nostri amici, avevo prenotato un tour in questa distilleria di sake, la cui particolarità è che per produrre questo sake viene utilizzata l'acqua della sorgente storica che scorre alla base del Monte Fuji.

Il tour dura un’ora e ti porta alla scoperta di come si produce questa celebre bevanda giapponese e termina con una degustazione di 3 o 4 prodotti della distilleria, che potrai anche acquistare nello shop della fabbrica.

Il tour è da prenotare in anticipo online sul sito ufficiale Ide sake brewery (Ide jozoten) e costa 1500¥ a testa: è stata un’esperienza molto carina e interessante, che consiglio a tutti coloro che vogliono saperne di più di questa deliziosa bevanda giapponese. Se invece non hai intenzione di fare il tour, fai comunque un salto qui per acquistare qualche bottiglia di questo delizioso sake o se preferisci hanno anche un umeshu pazzesco!


TOP 8 dei migliori spot da dove ammirare una vista pazzesca sul Monte Fuji

  • Chureito Pagoda e Santuario Arakura Fuji Sengen 

  • spot sulla ferrovia

  • Oishi Park

  • Honcho Street

  • Saiko Iyashi-no-Sato Nenba

  • Oshino Hakkai 忍野八海

  • Lago Kawaguchi

  • LAWSON Kawaguchiko Station


Eccoci giunti al termine di questa mini guida per due giorni nei pressi della Regione dei Cinque Laghi del Monte Fuji fra Fujiyoshida e Fujikawaguchiko. Ora che ti ho raccontato la nostra escursione in questa zona, possiamo proseguire il nostro viaggio in Giappone. 

Se dovesse essermi sfuggito qualcosa o tu avessi ulteriori dubbi, non esitare a contattarmi! Puoi scrivermi qui sotto nei commenti o inviarmi una mail, sarò felice di aiutarti!

Leggi anche i post sulle altre tappe del nostro viaggio in Giappone:

Non dimenticarti di integrare questi articoli con quelli specifici sulla pianificazione del tuo perfetto viaggio in Giappone: una guida approfondita su come organizzare il viaggio dal punto di vista logistico, uno specifico sull’itinerario nel paese con due alternative per l’itinerario di viaggio e infine uno su tutti i tipi di alloggi tra cui scegliere e alcune strutture che abbiamo provato e che ti consiglio! 

Mi raccomando, continua a seguirmi per non perdere i prossimi aggiornamenti su questo viaggio in Giappone: continueremo il nostro viaggio nel Paese del Sol Levante tappa dopo tappa nel dettaglio.. Ti consiglio di iscriverti alla newsletter in modo da ricevere tutte le novità!

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Vuoi partire per un viaggio fai da te in Giappone ma non sai da che parte iniziare? Allora lascia che ti presenti la mia mappa digitale del Paese del Sol Levante: Tokyo, Nikko, Fujiyoshida e Kawaguchiko, le Alpi Giapponesi e la Valle del Kiso, Kyoto, Nara e Osaka, più l’Isola di Miyako ad Okinawa.

Grazie a questa mappa potrai avere una solida base su cui costruire il tuo intero viaggio in Giappone.

Si tratta di una mappa privata su Google Maps su cui troverai:

  • più di 100 luoghi da visitare inclusi templi, musei, osservatori, negozi, mercati e tantissimi punti d’interesse imperdibili;

  • i migliori spot fotografici;

  • attrazioni e attività personalizzate in base alla mia esperienza;

  • dove pernottare tappa dopo tappa; 

  • dove mangiare (ristoranti, cafè, e tanto altro).

Al momento nella mappa troverai le seguenti tappe: Tokyo, Nikko, Fujiyoshida e Kawaguchiko. La mappa si aggiornerà automaticamente man mano che avanzerò nella scrittura degli articoli.

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よいご旅行を : buon viaggio in Giapponese

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