Per il secondo anno consecutivo, questo Gennaio siamo tornati tra le montagne del comune di Valfloriana, in Val di Fiemme (TN), all’Agritur Fior di Bosco, dove abbiamo lasciato il cuore.
Questo maso è un vero piccolo paradiso in montagna che abbiamo scoperto grazie a mia mamma, che c’era già stata più volte e voleva a tutti costi portarci.
Non appena ci ho messo piede ho capito cosa intendeva mia mamma quando mi raccontava di questo posto: nell’Agritur "Fior di Bosco" ci si sente a casa, accolti dal calore della famiglia Lozzen che porta avanti una tradizione lunga anni in campo alberghiero/ristorativo e non solo: si tratta infatti di un’Azienda Agricola Biologica, certificata A.I.A.B.
L'edificio è un vecchio maso costruito secondo i canoni della bioarchitettura e recentemente ristrutturato, dove vecchio e nuovo si armonizzano perfettamente creando un connubio estremamente accogliente e accattivante.
I prodotti del Maso Fior di Bosco
Qui all’Agritur Fior di Bosco producono loro stessi la maggior parte dei prodotti che utilizzano in cucina: carne, latte, formaggi, salumi e uova, tutto naturale, biologico e a chilometro zero.
Tutti i prodotti del maso sono in vendita nella piccola bottega: marmellate, miele, formaggi, yogurt, vini e sidro di mele.. ma se prima vuoi fare qualche assaggio allora ti consiglio di fare un salto per cena o per un aperitivo.
La maggior parte degli ingredienti che compongono il menù del ristorante è di produzione del maso; Graziano, il proprietario è anche un appassionato di vino e ama definirsi l’oste del maso, e produce una serie di vini sia bianchi che rossi semplicemente deliziosi, di cui io sono una grandissima fan.
Anche questi si possono trovare a cena e sono acquistabili sia nella bottega del maso tramite lo shop online sul sito Agritur Maso Fior di Bosco.
Quando veniamo al Maso Fior di Bosco, dopo colazione, passiamo sempre alla stalla a salutare le splendide mucche della famiglia Lozzen: entrambe le volte che siamo stati qui, c’erano dei vitellini appena nati che abbiamo potuto accarezzare e coccolare!
Queste meravigliose mucche sono delle Grigio Alpine e, durante l’inverno si trovano dentro la stalla, ma appena il tempo migliora potrai trovarle al pascolo intorno al maso.
Qui ogni vacca ha un nome e una storia, nulla a che vedere con gli allevamenti intensivi, qui l’anonimato è bandito: la famiglia Lozzen, infatti, ha un vero e proprio rapporto personale con ogni mucca, e siccome tutto ha un inizio, c’è anche una capostipite: La Lola.
Per la famiglia, la Lola rappresenta quell’inizio ideale del rapporto di amore e fiducia che ha dato l’avvio al Fior di Bosco.
Se passi al Maso, non dimenticarti di passare a fargli un saluto su alla stalla della famiglia!
Il Maso dispone anche di un piccolo caseificio dove, ogni giorno, il latte delle Grigio Alpine viene trasformato con amore e dedizione in formaggio di montagna: volendo è possibile visitarlo e dare un’occhiata ai processi di caseificazione. Inoltre, durante la bella stagione, al Maso Fior di Bosco troverai anche una vera e propria fattoria didattica dove scoprire la storia di come il latte è una storia d’amore e di fiducia fra l’uomo e il mondo animale, verso cui c’è un enorme rispetto.
Soggiornare e cenare al Maso Fior di Bosco
All’interno del maso ci sono 8 camere per gli ospiti, tutte con bagno in camera e arredamento in legno tipico di montagna.
L’Agritur Fior di Bosco è pet friendly: ci sono stanze dedicate agli ospiti che viaggiano con i propri animali domestici, fornendo un vero e proprio kit per i nostri amici a 4 zampe. Quest’anno ci siamo andati con King, il nostro Cavalier King Charles e sono stata piacevolmente sorpresa di scoprire questo kit contenente qualche snack, delle salviette, una ciotola tascabile e un rotolo di sacchettini per i bisogni.
Noi quest’anno abbiamo pagato 95€ a notte a testa con l’opzione mezza pensione, per cui colazione e cena erano incluse nel prezzo.
La colazione è abbondantissima ed è tutta a base di prodotti freschissimi e locali tra cui uova, formaggi, yogurt e confetture prodotte direttamente nel Maso Fior di Bosco, prodotti da forno, pane e dolci preparati a mano.
Anche la cena non è la classica cena solitamente inclusa nelle opzioni di mezza pensione: si tratta di veri e propri menù completi da 4-5 portate che variano di sera in sera con proposte freschissime ed ideate dallo chef Emil, il figlio di Graziano che, per quanto giovanissimo, è un vero e proprio portento in cucina. Ogni piatto è studiato e curato, a base di sapori e prodotti locali, con latticini e carni tutte provenienti dal maso. Per questo fidati quando ti dico che 90€ a testa per dormire, fare colazione e cenare è davvero un prezzo irrisorio: la qualità è talmente elevata da renderlo un ottimo affare!
Se sei in zona e vuoi provare la cucina di Emil e i prodotti del maso senza soggiornare qui, puoi comunque cenare nella meravigliosa e nuovissima veranda del maso, o eventualmente nella vecchia sala - una stube originale - o fermarti per un aperitivo a base di formaggi e salumi mentre sorseggi un calice del delizioso vino di Graziano.
Val di Fiemme e dintorni
Il Maso Fior di Bosco si trova a Valfloriana, un piccolo comune composto da undici frazioni arroccate lungo l’estremità sud ovest della Val di Fiemme, in Trentino Alto Adige.
Valfloriana, la valle dei fiori, è compresa tra la Val di Fiemme e la Valle di Cembra e deve il suo nome da San Floriano, anche se i valligiani preferiscono credere che derivi dai prati fioriti di cui si narra in una antica leggenda: l’amata regina che regnava un tempo sulla valle si ammalò gravemente per l’incantesimo di una perfida strega invidiosa. I sudditi devoti spezzarono il maleficio accettando di essere trasformati in fiori di ogni foggia e colore. Le loro anime rinascono così ogni primavera per ricordare l’antico sacrificio.
La cosa che amo di questo luogo è che il turismo di massa non esiste, tutto è rimasto quasi intatto e a dimensione d’uomo: al maso regna infatti una quiete e una pace che di questi tempi sono ormai rari.
Il paesaggio che circonda il Maso Fior di Bosco è magnifico e ideale per qualche giorno di relax in qualsiasi stagione dell’anno: questa zona è infatti perfetta sia in inverno, se sei un amante dello sci o dello snowboard, ma anche per delle belle ciaspolate o semplicemente per goderti la neve in tranquillità, ma anche in estate per delle splendide camminate.
Dal Maso ci sono molti sentieri perfetti per fare bellissime escursioni in una natura splendida con boschi fitti di abete rosso, punteggiati da larici che in autunno si accendono di meravigliosi colori: in ogni stanza troverete anche uno zainetto a disposizione degli ospiti per fare trekking!
Altrimenti la zona offre tantissimi sentieri, escursioni, piste da sci e paesini meravigliosi da esplorare spostandosi di poco con l’auto.
Lascia che ti dia qualche spunto ma in ogni caso sappi che sei in ottime mani: chiedi consiglio a Graziano e saprà darti tantissime dritte utilissime su come trascorrere il tempo nei dintorni del Maso!
Fai shopping all’outlet La Sportiva Factory Store (Ziano di Fiemme, TN)
Proprio così, hai capito bene.. al La Sportiva Factory Store trovi un interno outlet con pezzi a prezzi scontatissimi: scarpe per camminare, scarponi, abbigliamento per il trekking e tecnico per lo sci! Un vero e proprio paradiso per gli amanti dello sport in montagna e non!
Fai una ciaspolata da Passo Lavazè a Passo Oclini per Malga Ora
Questo percorso è molto carino e abbastanza facile (8,75 km) ideale per una bella ciaspolata o una passeggiata (con i ramponi, mi raccomando, se in inverno) - qui la traccia su Wikiloc
Concediti una bella camminata a Passo Rolle, a San Martino di Castrozza
Passo Rolle è una località sciistica perfetta qualunque cosa tu stia cercando: sci, snow, sci di fondo, trekking o ciaspole. La vista è pazzesca e i percorsi non particolarmente impegnativi.
Raggiungi il Rifugio Potzmauer e goditi un bel pranzo tipico
Il Rifugio Potzmauer è una malga situata nella zona di Passo Potzmauer (tra la valle di Cembra e la Bassa Atesina), ai margini del Parco Naturale del Monte Corno, fra splendide foreste.
Il Rifugio è aperto durante l’estate, quando è possibile godersi la splendida radura davanti alla malga, ma anche nei fine settimana invernali per gli amanti delle ciaspole e delle camminate. Poco distante c’è uno spettacolare belvedere sulla Valle dell’Adige.
Dal Rifugio, percorrendo un tratto del sentiero Europeo (che dalla Bretagna attraversa le Alpi fino in Italia), in circa 2 ore si raggiunge il Lago Santo.
Passeggia per le incantevoli stradine del centro Moena
Moena è il primo paese che si incontra entrando in Val di Fassa: qui troverai stradine e piazze illuminate da mille luci e neve, dove passeggiare curiosando tra le tante vetrine dei negozi di artigianato, di prodotti tipici e di abbigliamento e concederti una buona tazza di cioccolata calda o un aperitivo nei tanti bar e locali.
Ammira il Lago di Carezza
Rilassati al Qc Terme Dolomiti
Per questi ultimi due suggerimenti ti rimando al post specifico dove te ne parlo più approfonditamente LEGGI ANCHE: Dolomiti Südtirol: 4 giorni di avventure e trekking
Di cosa non puoi fare a meno per un weekend sulla neve o all'insegna del trekking:
uno zaino comodo, con cinghie che si allacciano in vita e al petto, meglio se con schienale traspirante: io con il North Face Borealis Classic (29 litri) mi trovo sempre benissimo, è perfetto sia per il trekking che per passeggiare normalmente. Se invece volete qualcosa di più spazioso e tecnico allora io ho il Ferrino Finisterre Lady (38 litri): penso uno degli zaini migliori e più comodi in circolazione, per quel che mi riguarda! Esiste anche la versione da uomo: Ferrino Finisterre Man (38 litri).
scarpe o scarponcini da trekking (in base alle vostre preferenze) in Gorotex sono essenziali sia d'estate che d'inverno: io ho entrambi e tendenzialmente se ho spazio in valigia, come in questo caso, e devo fare trekking più impegnativi ecc vado sullo scarponcino, altrimenti una buona scarpa da escursionismo, ma in entrambi i casi la mia scelta ricade sempre sulla Solomon. Nello specifico, per quel che riguarda la scarpa io utilizzo le Salomon X Ultra, comodissime, senza lacci e con un grip pazzesco; per gli scarponcini invece io ho i SALOMON X Ultra Pioneer Mid Gore-Tex: anche questi eccezionali, rispetto alla scarpa mi sostengono meglio la caviglia. Se per la tua ciaspolata o le tue camminate nella neve scegli di indossare gli scarpone, allora non dimenticare le ghette!
i ramponi per il ghiaccio sono fondamentali in inverno se non utilizzi le ciaspole! Noi li abbiamo sempre nello zaino, tanto stanno nella loro comodissima scatolina rigida che occupa pochissimo spazio, e nel caso ce ne sia la necessità in un attimo li infiliamo negli scarponi! Noi utilizziamo li Ramponi Ice Master della Camp!
i bastoni da trekking possono cambiare drasticamente la tua passeggiata e sono super versatili, sia per il trekking che per una ciaspolata! Io consiglio un modello pieghevole che potete riporre facilmente nello zaino e tirare fuori all'occorrenza! Noi utilizziamo entrambi il modello Glymins Bastoni da Trekking da 110-130cm.
burrocacao . per me il migliore in circolazione è lo Stick Connettivina;
ultimi ma non importanza, di buoni occhiali da sole sportivi! Io ho recentemente acquistato gli occhiali da sole polarizzati Queshark e non me ne separo più: uno dei miei acquisti recenti più azzeccati! Resistentissimi e bellissimi, con varie lenti intercambiabili tutte anti-graffio e garantite a vita, ci sono tantissime varianti di colore ma soprattutto il rapporto qualità-prezzo è eccellente.
Queste sono solo alcune delle tante cose che puoi organizzare nei dintorni del Maso Fior di Bosco: in base a quanto ti va di spostarti in auto, troverai tantissime attività diverse perfette sia per un weekend estivo che invernale!
Se conosci la zona e hai altri suggerimenti su questa zona, scrivili nei commenti, sarò felice di aggiungerli alla lista!
So già che amerai da morire questo maso, ma per qualsiasi informazione aggiuntiva non esitare a scrivermi!
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