Mwanza è la seconda città della Tanzania per dimensioni e sorge sulla sponda sud del Lago Vittoria, circondata da colline verdissime e cosparse da giganteschi massi che le hanno procurato il nome di Rock City.
Mwanza è stata la nostra casa per un mese durante il quale io ed Enrico siamo stati volontari nel Bugando Cancer Center del Bugando Medical Centre il più importante ospedale della regione.
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Oltre a distinguersi per la forte presenza della comunità indiana che ne garantisce un interessantissimo mix culturale (la popolazione è prevalentemente cristiana, indiana ma ci sono anche molti arabi e indigeni), è anche un importante centro industriale, con un porto sul Lago da cui passa gran parte del cotone, del tè e del caffè coltivati nella zona nord del paese.
Quello che ci ha letteralmente fatti innamorare di Mwanza è che, nonostante le sue dimensioni, riesce a mantenere la sua autenticità e l’atmosfera di un villaggio africano.
Questa zona non è nè particolarmente conosciuta nè è un meta particolarmente frequentata dai turisti, il che contribuisce a renderla così affascinante e vera. A Mwanza non ci sono tante attrazioni per i turisti nè divertimenti, ma è ideale per chi vuole toccare con mano la realtà africana e la vita di tutti i giorni.
Ad ogni modo a Mwanza è un ottima base per visitare i suoi dintorni, il meraviglioso Lago Vittoria, la non distante Riserva Naturale di Rubondo Island ma anche per uno splendido Safari nel Serengeti e Ngorongoro. Dal piccolo Areoporto Nazionale poi si possono prendere voli interni per raggiungere Kilimanjaro o la splendida Isola di Zanzibar.
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La valuta vigente in Tanzania è lo Scellino Tanzaniano ma vengono accettati anche i Dollari Americani.
1 Scellino Tanzaniano (TZS) = 0,00038 € = 0,00042 $
Io ti consiglio vivamente di utilizzare gli Scellini perchè è molto più conveniente considerando che la banconota di taglio più alto esistente è da 10.000 TZS ovvero 3,85€ o 4,24$, giusto per darti un’idea di quanto poco possa costare la vita.
Mwanza e i suoi dintorni non costituiscono una zona particolarmente costosa per i turisti, ma tutto varia in base alla scelta di alloggio, ristoranti e attività. Di certo i costi sono inferiori rispetto ad altre città turistiche in Tanzania, come Arusha o Zanzibar.
Per noi che alloggiavamo in casa e avevamo una nostra cucina i prezzi sono stati davvero bassissimi: facendo la spesa nei mercati locali e vivendo prevalentemente adattandoci e immergendoci nella cultura locale i costi della vita sono minima, nonostante per qualsiasi cosa ci siano i prezzi Muzungu (per gli stranieri) che sono comunque un po’ più alti di quelli per la popolazione locale.
Si parla comunque di pochi spiccioli.. vediamo qualche esempio giusto per darti l’idea di quanto costa frutta e verdura al mercato:
un mango 2000 TZS (75 cent di €)
una decina di cipolle piccole 500 TZS (20 cent di €)
4 melanzane 500 TZS (20 cent di €)
ananas grande 1500 TZS (60 cent di €)
10 banane piccole 1000 TZS (40 cent di €)
1 cocomero piccolo 500 TZS (20 cent di €)
2 avocado 2000 TZS (75 cent di €)
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Per quel che riguarda l’alloggio non ho particolari strutture da consigliare in quanto, come accennato prima, noi abbiamo soggiornato per tutto il mese in una casa vicino all’ospedale. Posso però indicare le zone più frequentate e solitamente preferite dai pochi turisti o comunque dagli occidentali che frequentano Mwanza, ovvero Capri Point (qui c’è un hotel molto bello e particolare che è il Tilapia, ma abbastanza costoso rispetto ai prezzi locali), la zona nei dintorni del Rock City Mall e quella di Isamilo. Capri Point si trova sulla sponda del Lago Vittoria e ha numerosi ristoranti e bar, il Rock City Mall è un centro commerciale circondato da numerosi negozi e ristoranti, mentre Isamilo è una zona residenziale tranquilla e ricca di giardini.
Ultimo accenno alla logistica per visitare Mwanza, ovvero come raggiungere la città. L’opzione più rapida e comoda è in aereo ma tieni a mente che l’aeroporto di Mwanza al momento prevede solo voli interni nazionali o ad esempio da Mombasa. E’ in costruzione quello internazionale ma fino a che non sarà ultimato ci si arriva con aeroplani piccolini che fanno scalo a Kilimanjaro, Dar Es Salaam o ad esempio dal Kenya.
Come muoversi a Mwanza
A Mwanza ci sono vari modi per spostarsi ma il migliore secondo me resta in assoluto camminare. E’ più economico, sicuro e permette di godersi in tutta libertà il paesaggio e di esplorare la città a fondo. Noi ci siamo quasi sempre spostati a piedi all’interno della città e abbiamo utilizzato i mezzi solo per raggiungerne i dintorni.
In città vedrete che i locali si muovono prevalentemente a bordo di motociclette che utilizzano come taxi: io sconsiglio vivamente questa opzione in quanto davvero pericolosa.. ho visto degli incidenti tremendi nel mese che ho trascorso a Mwanza.
Quel che ti posso consigliare caldamente è di utilizzare l’applicazione BOLT, che in molti già conoscono in cui viene utilizzata anche per il delivery.
Tramite quest’app comodissima e semplice da utilizzare si possono prenotare corse sia in Taxi che a bordo del Tuc-Tuc: entrambe le modalità sono economiche e relativamente sicure (il rischio di incidenti c’è… diciamo che i Tanzaniani hanno una guida piuttosto spericolata).
I Tuc-Tuc sono dei mezzi a 3 ruote tipici dell’Africa: li avevo incontrati sia in Kenya che a Nosy Be e sono parecchio divertenti e caratteristici.
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In entrambi i casi le modalità di pagamento avvengono o in contanti o tramite carta di credito se la inserirai nell’app. I prezzi sono davvero irrisori e nettamente inferiori rispetto a Taxi o Tuc-Tuc fermati per strada.
Per darti un’idea dei costi: dal Bugando Medical Centre al Rock City Mall abbiamo speso 5.500 TSZ (circa 2,10€) per una corsa di circa 15 minuti.
Mi raccomando tieni sempre a mente che appena cala il sole sulle strade scendono le tenebre: non esiste illuminazione per strada per cui è piuttosto pericoloso sia girare a piedi che in macchina.
Quando andare a Mwanza
Grazie alla vicinanza all’equatore a Mwanza, come nel resto della Tanzania, il clima è subtropicale ma viene temperato dall'altitudine (la città si trova a 1100m sopra il livello del mare). La sua vicinanza alle acque del Lago Vittoria e la sua posizione nell’entroterra le garantiscono temperatura pressoché stabili durante tutto l’anno.
Le cose fondamentali da sapere se vuoi recarti in questa zona sono l’alternarsi delle stagioni umide a quelle secche: ci sono due stagioni delle piogge: quella grande, da Marzo a Giugno, e una piccola a Novembre e Dicembre.
Se dovessimo quindi dire qual è il miglior periodo per un viaggio a Mwanza, ma anche in Tanzania in generale, sicuramente è la stagione secca, che va da Giugno a Ottobre. Anche la piccola stagione delle piogge non è male, tendenzialmente non piove molto, così come a Gennaio e Febbraio.
Noi siamo stati a Marzo e ha piovuto parecchio, quasi 15 giorni su 30: pioveva quasi sempre verso pranzo per un’oretta poi smetteva.
Cosa fare e vedere a Mwanza
Mwanza pur non essendo una meta particolarmente turistica offre alcune attività e punti di interesse assolutamente particolari e autentici ma la città offre anche una vasta gamma di attività per gli amanti della natura e per chi è interessato alla scoperta di scorci della vita locale, come i mercati, il cibo locale e le spiagge.
Lago Vittoria
Come già detto, Mwanza sorge sulla sponda meridionale del Lago Vittoria, il lago più grande del continente Africano e il secondo lago d’acqua dolce più grande al mondo dopo il Mar Caspio.
Il Lago Vittoria è semplicemente spettacolare, immenso e costeggiato dalle tipiche rocce che hanno conferito a Mwanza il soprannome di Rock City.
Per ammirarlo al meglio ti consiglio di salire sulla collina di Capri Point o di visitare alcuni ristoranti/resort come il Tilapia o il Tunza, che vedremo più avanti.
Le acque del Lago non sono assolutamente balneabili in quanto inquinate e piene di materiale di scarico quindi, anche se sicuramente vedrai bambini e locali che ci fanno il bagno, io ti sconsiglio vivamente di seguirli.
Bismarck Rock
Tra le attrazioni turistiche principali c’è senza ombra di dubbio Bismarck Rock: questa roccia è la più iconica e simbolo di Mwanza e offre una suggestiva vista panoramica sulla città e sul Lago Vittoria. La roccia si trova sulla riva del Lago per cui potrai avvicinarti ma non raggiungerne la vera e propria base a meno che tu non voglia pagare una piccola tassa ai ragazzi che troverai posteggiati qui davanti.
Capri Point
Capri Point è la piccola penisola sulla sinistra di Bismarck Rock: questa zona è caratterizzata da una collina da cui si gode di una vista meravigliosa sul Lago Vittoria.
E’ una zona residenziale famosa per i suoi bar e ristoranti e per essere frequentata prevalentemente da occidentali o da una popolazione benestante. Fra i vari locali in questa zona vi segnalo l’hotel/ristorante Tilapia di cui poi ti parlerò nel dettaglio.
Noi abbiamo fatto una bellissima passeggiata di un paio di ore attraversandola tutta e penso sia il miglior modo di esplorare questa zona per non perderne neanche uno scorcio.
Poco prima del Tilapia, dopo aver passato la stazione di Mwanza ci si imbatte nelle uniche bancarelle che vendono i tipici souvenir africani come i meravigliosi dipinti di paesaggi o indigeni, collanine, braccialetti e parei, forse più tipici della zona costiera.
Percorrendola da ovest verso est, alla base della collina si attraversa il cimitero cristiano: si può entrare liberamente non essendo delimitato da nessun recinto.. è una zona molto suggestiva. Passeggiando per questa zona ci si imbatte in tantissimi fiori e bellissime piante tropicali, in palme e tante delle tipiche rocce arrotondate che caratterizzano questa zona.
Piscina dell’Hotel Tilapia
L’Hotel Tilapia è una splendida struttura situata a Capri Point sulla riva del Lago Vittoria che merita una menzione per due ragioni: la sua piscina e il ristorante, entrambi con una vista mozzafiato sul Lago.
La piscina del Tilapia è accessibile anche a chi non è cliente dell’hotel pagando 20.000 TSZ (circa 7,60€). Incluso nel prezzo dell’ingresso ci sono lettini a disposizione e si può usufruire del bar o del ristorante.
Noi ci siamo stati due volte e non posso che consigliarlo come un bel modo per rinfrescarsi e abbronzarsi un po’, prendendosi una pausa dal caos che regna in città.
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Kwatunza Beach Land
Il Kwatunza o chiamato anche semplicemente Tunza è un resort sul Lago Vittoria situato più distante dal centro nevralgico di Mwanza. Dal Bugando ci abbiamo messo circa 30 minuti in Taxi ma ne è assolutamente valsa la pena.
Il resort è accessibile anche per chi non alloggia nelle camere se si vuole usufruire della bella spiaggetta privata sul lago o dello splendido ristorante.
Per accedere alla spiaggia si pagano 2.000 TZS (circa 75 centesimi di €): è minuscola e non attrezzata ma davvero deliziosa. Ovviamente l’acqua del lago, come già detto, non è balneabile ma sembra quasi di stare al mare: sabbia dorata, palme… perfetto per prendere un po’ di sole e rilassarsi.
Super consigliato per ammirare il tramonto dalla spiaggia o dalla terrazza: il sole scende sul lago dando vita a splendidi colori mentre i pescatori sulle barchette di legno gettano le reti in acqua.
Il bar/ristorante è bellissimo e offre ottimo cibo e se cerchi anche un po’ d’intrattenimento fanno concerti e serate discoteca.
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Tempio Indù di Mwanza
Il Tempio Indù di Mwanza è una vera perla nel caos della città.. un luogo pulito, candido e tranquillo nascosto su Temple Road, dietro il Central Market, il mercato principale,
Su Google Maps lo trovate così BAPS Shri Swaminarayan Mandir ed è senza ombra di dubbio l’edificio più bello della città. A Mwanza la comunità indiana detiene la maggior parte degli esercizi commerciali più redditizi e questo si riflette sul tempio indù della città: varcando il cancello, in un attimo, si viene catapultati in un’altra dimensione. Dentro il cancello tutto è curatissimo, ordinato, bianco ed estremamente calmo e pulito.. un bel cambiamento rispetto a due metri prima: giuro che non sembrava neanche più di stare in Africa.
L’ingresso è gratuito, basta chiedere al guardiano all’entrata, ed è possibile ammirare il tempio all’esterno ma anche di entrare e salire al primo piano dove c’è la sala della preghiera.. è sufficiente levarsi le scarpe all’ingresso.
Sukuma Museum
Il Sukuma Museum - Bujora Cultural Centre è l’unico museo della zona ed è situato fuori Mwanza, in un piccolo villaggio chiamato Kisesa: in Taxi ci vogliono circa 40 minuti dal Bugando Medical Center ma è un’esperienza davvero consigliata.
Il Museo offre un ambiente interattivo ed educativo in cui vengono insegnate la storia e le arti tradizionali della Tribù Sukuma che costituisce il gruppo etnico predominante nell'area di Mwanza. Le arti della cultura di questa tribù sono tra le più ricche dell'Africa orientale e, poiché il popolo Sukuma è il più grande gruppo culturale della Tanzania, la cultura Sukuma è dispersa in tutto il paese.
Il cuore di Usukuma si trova nella zona dei laghi di Mwanza, Shinyanga e nelle regioni di Mara, dove si conserva l'eredità di una ricca tradizione artistica.
Il museo si trova all’aria aperta e costituisce un ottimo modo per conoscere meglio la popolazione locale e immergersi completamente nella vita delle popolazione autoctone.
Enrico era un po’ scettico ma alla fine si è ricreduto: la visita è stata estremamente interessante.
Si parte visitando le capanne tipiche dei Sukuma, dalle abitazioni a quelle dove lavoravano producendo armi particolarissime. Si passa poi al gioco tipico con cui ci si giocava le terre, il gioco dei sassolini, e passare poi agli attrezzi per la caccia, la pesca, le armi i riti medicali ad opera degli sciamani.
Pagando un sovrapprezzo si può anche assistere alle tradizionali danze che si concludono con una danza con tre immensi pitoni vivi che potrai comunque vedere riposare.
L’ingresso al museo costa 15.000 TSZ (circa 6,7€) a cui va aggiunto almeno 5.000 TSZ di mancia alla guida che ti accompagnerà lungo tutta la visita.
Mercato ortofrutticolo di Banda Street
Il Mercato di Banda Street è sicuramente uno dei nostri posti del cuore a Mwanza: vi garantisco che ci siamo andati quasi ogni pomeriggio dopo il lavoro.
Comprare verdura e frutta esotica era letteralmente il passatempo preferito di Enrico. Passeggiare su questa lunga via ai cui lati le donne di Mwanza vendono i loro prodotti ordinatamente posizionati i piccoli mucchietti su un telo per terra è un’esperienza imperdibile. Ci sono tantissime varietà di frutta e verdura particolarissime e i prezzi sono davvero ridicoli.
Fai attenzione alle motociclette che sfrecciano fra i pedoni e non ti fare impressionare: tutti richiameranno la tua attenzione urlando Muzungu e invitandoti ad acquistare da loro.
Se sei a Mwanza questo è davvero un luogo imperdibile, autentico e perfetto per immergersi nella vita locale.
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Bidonville
La Bidonville è la parte di Mwanza che potrebbe corrispondere alle favelas di Rio de Janeiro: case di latta ammassate su una collina, strade sterrate e bimbi scalzi che corrono calciando una palla fatta di stracci… non molto invitante a descriverla così ma vi garantisco che questo è stato il nostro posto del cuore.
La Bidonville di Mwanza stava dietro casa nostra e dava sul Lago Vittoria: ogni volta che potevamo ne percorrevamo le viuzze e ogni giorno ci siamo innamorati sempre di più: le case di mattoni, fango e latta, le palme e le rocce costituiscono uno scenario mozzafiato.
Sicuramente il posto più bello di Mwanza, autentico e realistico: esattamente quello che ti aspetti dall’Africa.
Qui ci sono tantissime banchette con frutta e verdura da cui acquistavamo quel che ci serviva per cena quando non scendevamo in centro e quella che attraversa la Bidonville era la strada che percorrevamo ogni volta per arrivare al lago. Nonostante ciò che si possa pensare, la zona è tranquillissima e noi ci siamo sempre sentiti super sicuri a piedi: preparati solo ai bimbi che ti corrono incontro urlando Muzungu e chiedendoti qualche spicciolo.
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Rock City Mall
Il Rock City Mall è il centro commerciale di Mwanza ed è di recente costruzione: non è una vera e propria attrazione per turisti.. l’interno è quasi vuoto per metà e i pochi negozi che ci sono sono prettamente per locali..
Te lo segnalo solo perchè ospita il più grande supermercato della città, in cui puoi trovare anche prodotti occidentali.
E’ sicuramente il più fornito della città e utile se dovessi comprare creme solari, prodotti da bagno, o cibi un po’ più simili a quelli di casa.
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Saanane Island National Park
Il Saanane Island National Park è un’area protetta situata su un’isoletta nel Lago Vittoria proprio davanti a Capri Point. Per raggiungerla ci vogliono circa 20 minuti in barca e l’escursione parte dal Centro situato davanti al Tilapia. Lì puoi richiedere informazioni e prenotare: il parco nazionale è la casa di animali selvatici, tra cui scimmie, antilopi e uccelli.
L’escursione costa 50$ a testa e noi l’abbiamo tralasciata: ci hanno detto che non è gran che.. ci sono pochi animali rispetto al Safari nel Serengeti e l’isola è davvero piccola.
Rubondo Island National Park
Il Rubondo Island National Park è forse l’unico rimpianto che ho avuto in questo viaggio: volevamo tanto andare ma raggiungerlo è abbastanza complicato e farlo in due giorni è una sfacchinata… ma ci andremo prima o poi!
Si tratta di un parco nazionale situato su un’isola del Lago Vittoria più a ovest rispetto Mwanza: circa l’80% del parco è costituito da una foresta che ospita ippopotami, ginette, scimmie, gorilla, elefanti e coccodrilli, ma anche giraffe e tantissime specie di uccelli.
Due ragazze danesi che lavoravano in ospedale ci sono state e hanno detto che è stato bellissimo!
Il Rubondo è fuori dalle solite rotte turistiche, il che lo rende perfettamente conservato ma anche difficile da raggiungere. Ci si può arrivare con un aereo ultraleggero che va prenotato in anticipo da Mwanza (quest’opzione è la più rapida ma anche la più costosa) oppure tramite autobus (Sabuni Express Bus) in 3-4 ore di viaggio da Mwanza (170km) fino a Muganza. Qui bisogna prendere un taxi fino al porto di Kasenda (5 minuti di viaggio) da dove si viene prelevati dalla barca del parco e impiegherai circa 20-30 minuti per raggiungere il parco.
Per quel che riguarda l’alloggio le possibilità sono tre: il Rubondo Island Camp (costosissimo e totalmente fuori dalla nostra portata), in tenda nel campo pubblico, oppure le banda del parco. Degli alloggi di poche pretese e decisamente dal prezzo più abbordabile (35$ a testa per notte) e pubblici gestiti direttamente dal parco e prenotabili solo tramite contatto diretto - se sei interessato allora scrivi a Daniel +255 767 935 975 oppure +255 736 778 493 e chiedete tutte le informazioni per prenotare.
Mi raccomando di organizzare sempre tutto e prenotare prima di recarsi là: il posto è molto piccolo e spesso si rischia di non trovare posto.
Al Rubondo si possono fare tantissime attività: pesca sportiva, Safari a piedi, la CHEX (Chimps habituation experience) ovvero una visita a stretto contatto con gli scimpanzè, Safari in jeep o gite in barca.
Per accedere al Parco si paga una tassa di 30$ a testa per 24h.
Alla fine pur dormendo nella banda e arrivandoci in autobus viene comunque una gita costosina, ma pare sia un’esperienza splendida! Quando ci tornerò la proverò sicuramente e vi aggiornerò!
Masumin Travel Agency
Qualsiasi sia l’attività che volete organizzare a Mwanza dal Safari nel Serengeti e/o Ngorongoro, un trekking al Kilimanjaro o una visita al Lago Manyara non posso che consigliarti di fare riferimento a Masumin Tours & Safari, un’agenzia viaggi locale di Mwanza.
Me l’hanno consigliata i miei colleghi in ospedale sostenendo che fosse l’agenzia migliore della zona: noi ci siamo affidati a loro per organizzare il nostro Safari nel Serengeti e Ngorongoro e siamo stati più che soddisfatti.
Oltretutto, pur non occupandosi di queste mete, ci hanno dato una mano con le informazioni per il Rubondo Island National Park e per raggiungere Zanzibar.
Qui vi lascio i contatti del figlio del proprietario Mehboob Rajabali che è stato incredibilmente gentile e disponibile: se volete qualche informazioni o organizzare un safari a vostra misura non esitate a contattarlo su Whatsapp al +255 784 505 786
o via mail masumins@thenet.co.tz.
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Orfanotrofio Hisani
So che se sei su questa pagina e più in generale su questo blog il motivo è che cerchi informazioni su viaggi e vuoi leggere consigli, itinerari, magari qualche trucco per risparmiare mentre viaggi.. per cui ti chiedo scusa se ora mi prendo un paio di righe per parlare brevemente di una questione che mi sta molto a cuore e che poco centra con i viaggi.
A circa 30 minuti da Mwanza, nei pressi di un villaggetto chiamato Ilemela, sorge l’orfanotrofio Hisani, che in Swahili indica un ringraziamento, una gentilezza, una cortesia.
Noi abbiamo scoperto questo luogo grazie ad Angelo che c’era già stato e allo IOR, che da anni sostiene i bimbi ospitati a Hisani e ci abbiamo lasciato il cuore. Quando lo abbiamo visitato a Marzo ospitava 118 bambini dai 2 ai 18-20 anni.
Alcuni dei bambini di Hisani sono rimasti orfani a causa dell’HIV, diffusissima in queste zone, mentre altri sono stati abbandonati dai genitori perché non possono permettersi di poterli far crescere per problemi economici oppure perché erano malati o con dei problemi; altri ancora, hanno subito abusi in famiglia.. questo accade soprattutto agli albini, che vengono salvati e che hanno trovato loro un rifugio sicuro a Hisani.
Cerco di essere breve e arrivare al punto: noi avevamo portato con noi 23kg di vestiti per bambini da consegnare a Hisani (altri 23kg li abbiamo portati ad un’altra comunità) e poi avevamo comprato sapone, dentifricio, spazzolini, quaderni, penne, colori e qualche giocattolo da regalare agli ospiti di Hisani. Per strada, mentre ci dirigevamo all’orfanotrofio, mi sentivo emozionatissima e contenta immaginando i loro visetti felici e soddisfatti, mi sembrava di aver recuperato tantissimo e davvero di andare lì e fare la differenza.
Immaginate la mia faccia quando scesa dalla macchina ho scoperto che i bambini erano 118 e quel che avevo io non bastava neanche per 10 di loro, tutti scalzi, con i vestiti rotti e lisi.. quindi tutto questo per dirti che se hai in programma un viaggio in queste zone e hai la possibilità di raccogliere vestiti da amici, parenti o conoscenti, portateli. Non hai idea di quanto possano servire.. anche i soldi possono contribuire tantissimo: in questo caso non consegnateli direttamente ma utilizzati per comprare prodotti per l’igiene e materiale scolastico. Con quelli che da noi sono pochi spiccioli, qui puoi davvero fare tanto.
Qualsiasi cosa si faccia o in qualsiasi modo tu riesca a contribuire, non sarà mai abbastanza, per cui perdonami questo piccolo spazio ma è una questione che mi sta davvero a cuore. Quei faccini sorridenti sono indimenticabili e mi hanno riempita come poche altre volte è successo in vita mia.. per cui, se hai intenzione di andare fammelo sapere in modo da poterti fare avere i contatti e concordare una visita!
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Consigli utili per il tuo viaggio a Mwanza:
Potete partire sia con Euro che Dollari da cambiare in banca: sono entrambi accettati senza problemi.. la vita a Mwanza costa davvero poco per cui non servono molti contanti, a meno che non vogliate fare il Safari allora vi consiglio di portare il contante sufficiente per pagare in quanto spesso la carta di credito non è accettata;
Per cambiare denaro vi consiglio la banca di fronte al Bugando Medical Center: è sicura e ha ottimi prezzi per il tasso di cambio;
Fai sempre attenzione a ciò che mangi: prediligi cibi cotti, frutta e verdura se crudi con la buccia spessa, evita bevande che contengono ghiaccio e non sigillate. Non bere mai e poi mai l’acqua del rubinetto e ti consiglio una buona profilassi con fermenti lattici per tutta la durata del viaggio; LEGGI ANCHE: Cosa e dove mangiare a Mwanza, nel cuore della Tanzania - dove Africa e India si incontrano
Non dimenticare una buona scorta di farmaci per ogni evenienza: sempre meglio essere pronti a tutto;
In qualunque periodo dell’anno tu stia organizzando il tuo viaggio a Mwanza e in Tanzania in generale (periodo delle piogge o periodo secco) non dimenticarti la protezione solare;
Le prese elettriche sono di tipo G per cui ti consiglio di portare un adattatore;
Per quel che riguarda le vaccinazioni sanitarie è fortemente consigliata la profilassi antimalarica essendo Mwanza sul Lago Vittoria ci sono solitamente tante zanzare e la malaria è endemica. In realtà noi ne abbiamo viste pochissime, forse un paio in tutto il viaggio, ma comunque meglio essere prudenti. Indispensabile è anche un buon buon repellente anti-zanzare, anche se ce ne sono davvero poche. E’ fondamentale che contenga l’insetto-repellente DEET almeno al 50%: io di solito utilizzo il Jungle Formula Molto Forte Spray, consigliato in aree ad alto rischio di malaria e di altre malattie trasmesse da insetti.
Per un approfondimento riguardo all'organizzazione di un viaggio in Tanzania e tutto cià che devi tenere a mente prima di partire LEGGI ANCHE: Scopri come organizzare un viaggio in Tanzania in autonomia
Mwanza è una città splendida, spesso sottovalutata dai turisti che si recano in Tanzania ma secondo me è un luogo unico e autentico che io ed Enrico abbiamo amato profondamente e in cui saremmo rimasti volentieri ancora a lungo.
Una volta superato lo shock culturale è un posto che sa dare davvero tanto e di una bellezza semplice e autentica che in pochi altri luoghi del mondo io ho trovato. Per cui se stai organizzando un viaggio in Tanzania, assicurati di inserire Mwanza nel tuo itinerario e dedicale almeno un paio di giorni, non te ne pentirai.
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Safari njema - buon viaggio in Swahili
Complimenti ! Sono in procinto di partire per la Tanzania, ho letto su Mwanza e non vedo l'ora.
ciaoo
michele
www.viaggiareliberi.it