Porto e Coimbra, le prime due tappe del nostro tour del Portogallo on the Road. Spesso questa parte viene un po’ sottovalutata, molti tour partono da Lisbona e si dirigono a sud, ma dopo qualche ricerca abbiamo capito che queste due mete erano imprescindibili, e non ce ne siamo pentiti. Per scoprire le altre tappe del nostro viaggio e come organizzare il vostro tour del Portogallo LEGGETE ANCHE: Organizzare un viaggio on the road fra Portogallo, Siviglia e Lanzarote Vi dirò, forse ho amato Porto più di Lisbona. I suoi colori, il fiume Douro le viuzze colorate, c’è un’atmosfera d’altri tempi, per non parlare del vino e del cibo squisito. Coimbra, che dire? Una splendida città universitaria, una vera perla che merita assolutamente un pò del vostro tempo. Ma andiamole a scoprire nel dettaglio.
Porto
Sabato 26.06
Come anticipato nel post sull’organizzazione di questo viaggio, per la prima parte del nostro tour abbiamo deciso di spostarci facendo affidamento ai mezzi pubblici, e per quanto possa risultare una scelta che implichi maggiori spostamenti, tempi contati e corse con tante valigie appresso, è stato comodo, per niente complesso e la miglior decisione possibile per evitare traffico, difficoltà nel trovare parcheggio e stradine strette.
Una volta atterrati a Porto, per raggiungere il centro abbiamo preso la metro E direttamente dalla fermata in aeroporto, scendendo a Trinidade (2,60€ a testa, per la corsa, per un tragitto di circa 30 min), arrivando in hotel con circa 10 minuti di cammino a piedi. Una volta sistemate le nostre cose in albergo siamo usciti a piedi in centro per mangiare qualcosa, inaugurando il nostro tour enogastronomico nelle prelibatezze portoghesi con il ristorante Folias de Baco. LEGGETE ANCHE: La cucina portoghese: cosa e dove mangiare, da nord a sud!
Domenica 27.06
La nostra prima vera giornata a Porta è iniziata con una bella colazione, che non poteva che essere a base di Pasteis de Nata, uno dei dolci tipici portoghesi, una vera delizia. Io ne ho mangiate almeno 3-4 ogni giorno, una vera droga. Appena in fondo alla via del nostro albergo abbiamo trovato la Mantegaira dove potrete vedere come vengono preparati questi deliziosi dolcetti a base di crema al prezzo di 1,10€ ciascuno.
LEGGETE ANCHE: La cucina portoghese: cosa e dove mangiare, da nord a sud! Dopo di che siamo passati davanti a Perola de Bolhao, un negozietto vecchissimo e famosissimo di specialità portoghesi, per poi dirigerci verso la Muralha Fernandina per incamminarci nel quartiere Guindais. Di qui, percorrendo un considerevole numero di scale, addentrandosi in queste viuzze coloratissime e super tipiche, con una splendida vista sul fiume Douro e il ponte Dom Luis abbiamo raggiunto la sponda del fiume, attraversato questo magnifico ponte e ci siamo goduti una bella passeggiata sulla sponda opposta, a Vila Nova de Gaia, sull’Avenida de Diogo Leite, godendoci la vista su Porto e la Ribeira.
Qui, per caso, ci siamo imbattuti nella Casa Portoguesa do Pastel Bacalhau e siamo entrati, completamente rapiti dalla bellezza di questo luogo che sembra quasi una libreria, fino ad arrivare a capire che vendevano queste gigantesche crocchette di baccalà con all’interno un delizioso cuore di formaggio. Delle vere opere d’arte, che valgono assolutamente il prezzo di 5€ l’una! LEGGETE ANCHE: La cucina portoghese: cosa e dove mangiare, da nord a sud!
Addentrandoci nelle viette per raggiungere il Mosteiro da Serra do Pilar abbiamo incontrato l’Half Rabbit del famoso artista Bordalo. E’ una famosissima opera di street art fatta con rifiuti, che sicuramente vi sarà capitato di vedere online o in qualche foto. Si tratta di un murale/scultura di un coniglio gigante posto all’angolo di un edificio: l’artista ha volontariamente lasciato metà dell’opera con i colori originali dei materiali utilizzati, reti, metallo, segnali stradali e pezzi di plastica diventano occhi, arti ed orecchie.
Raggiunto il Mosteiro, vi godrete una splendida vista di Porto e del fiume Douro dall’alto e da li potrete ritornare verso Porto percorrendo il ponte Dom Luis nella parte superiore, arrivando direttamente di fronte alla Cattedrale di Porto. Da qui abbiamo proseguito verso sinistra, percorrendo le caratteristiche Rua des Flores e Rua dos Mercadores, che con i loro colori e balconcini tipici vi faranno davvero respirare la cultura e i colori del Portogallo. Continuate fino a Praca da Ribeira, uno dei luoghi più famosi e tipici di Porto; qui potrete trovare tantissimi localini dove spizzicare qualcosa e dove bere soprattutto la sera.
Noi ci siamo fermati a mangiare qualcosa lungo il fiume a Vinhas d’Alho, un posticino molto carino e semplice, all’aperto, sulla sponda del Douro LEGGETE ANCHE: La cucina portoghese: cosa e dove mangiare, da nord a sud!
Dopo pranzo ci siamo diretti verso il Mercado Ferreira Borges, molto suggestivo, tutto in metallo rosso per poi recarci al Palacio de Bolsa, di cui avevamo letto tanto su internet ma che alla fine non abbiamo visitato perchè si può entrare solo su prenotazione con la guida, ma gli orari non erano comodi per noi, perciò se vi va di andare studiatela meglio e considerate 10€ a testa.
A questo punto ci siamo incamminati verso il Jardin do Palacio de Cristal e de los Sientimientos: sono abbastanza distanti dal centro, ma in una mezzoretta a piedi con calma ci siamo arrivati. Forse con un autobus è più comodo, dipende da quanto siete allenati e come preferite spostarvi: a noi piace camminare e abbiamo deciso di goderci la città e le strade in questo modo. I giardini sono splendidi, pieni di pavoni, e di angolini tranquilli in cui riposarvi qualche minuto e godervi la vista sulla città.
Rientrando in centro siamo passati davanti all’Igreja do Carmo, splendida, con le sue mura ricoperti da Azulejos, uno dei simboli di Porto. E’ imponente, e meravigliosa, una delle tappe obbligatorie di Porto, così come la Livraria Lello. Immancabile, ma super gettonata dai turisti, la coda per entrare era parecchio lunga, ma scorrevole, dato che la visita è limitata a 30 min ciascuno. Il biglietto costa 6€, ma se lo fate in autonomia online vi costerà 5€, che vi verranno poi scontati dall’eventuale acquisto di libri all’interno, perchè la libreria non è solo espositiva come pensavo io inizialmente, ma è un effettivo negozio con libri in tutte le lingue e alcune edizioni davvero particolari e bellissime. Assolutamente consigliata!
A pochi metri dalla Livraria Lello incontrerete anche la Torre de Clerigos e la Fonte da Porta do Olival.
Spendo due righe per parlarvi di Casa Oriental, un negozietto super tipico di cui mi sono innamorata e che troverete praticamente ovunque anche a Lisbona e Coimbra, ma a me faceva impazzire!
E’ una catena di negozi portoghese che vende sardine. Penserete che sono diventata matta, ma i muri sono ricoperti da queste scatolette di sardine (abbastanza care, per essere) tutte colorate e decorate con delle illustrazioni meravigliose.
Nonostante le proteste di Enri, alla fine del viaggio, sono riuscita ad acquistarne qualcuna, non ho saputo resistere!
Dopo essere rientrati in hotel ed esserci riposati qualche ora, siamo usciti di nuovo a piedi per cena e, seguendo lo stesso percorso della mattina passando per Guindais, abbiamo attraversato il ponte Dom Luis e abbiamo fatto aperitivo sulla sponda del fiume, godendoci un meraviglioso tramonto su Porto e il fiume, al The George Sandeman, il locale di una famosa fabbrica di vino Porto.
Era uno dei pochi locali che a quell’ora ci potesse prendere per bere qualcosa senza cenare!
Per cena invece ci siamo spostati un po’ più avanti al Mercado Beira-Rio: qui potrete scegliere tra tanti stand di cibo tipico portoghese, prevalentemente pesce e baccalà in tutte le salse! LEGGETE ANCHE: La cucina portoghese: cosa e dove mangiare, da nord a sud! per il post sul nostro tour culinario portoghese e per sapere cosa e dove mangiare!
Dopo cena ci siamo incamminati verso casa, godendoci la magia di Porto di notte.
Totale percorso in giornata 23.6 km a piedi (:
Lunedi 28.6
Sveglia presto e colazione appena fuori dall’hotel alla Confeitaria do Bolhao, pasticceria e panetteria super tipica e alla mano, molto frequentata dai locali. Qui tantissime specialità sia dolci che salate, per far partire bene la giornata, poi dritti su Rua Santa Caterina, la via dei negozi di Porto, con una tappa obbligata alla Fabrica de Nata, dove non potevo prende la mia razione quotidiana di Pasteis de Nata a 1€.
Siamo passati davanti al Mercado Temporario de Bolhao, sede provvisoria del famoso mercato di Porto, che al momento è in via di ristrutturazione. Onestamente, finchè non riaprono l’originale, questo potete saltarlo tranquillamente, è piccolo, e niente di caratteristico.
A questo punto abbiamo proseguito verso la Camara Municipal do Porto, poi sulla Avenida dos Aliados e Praca da Liberdade, dove, se siete dei fan, troverete il famoso Hard Rock cafè e shop. La nostra ultima tappa in centro è stata la Porto Sao Bento, una stazione dei treni splendida, tutta piena di azulejos. Verso le 11 siamo andati a recuperare le valigie in hotel e ci siamo incamminati verso la stazione di Vila Nova de Gaia abbastanza fuori città: noi ci siamo andati con calma a piedi, e ne abbiamo approfittato per vedere alcuni splendidi edifici, come la Igreja de Santo Ildefonso. Il tragitto è lunghino, dovessi rifarla prenderei sicuramente un Taxi, ma comunque ce l’abbiamo fatta. Per maggiori informazioni riguardo agli spostamenti con i treni LEGGETE ANCHE: Organizzare un viaggio on the road fra Portogallo, Siviglia e Lanzarote
Coimbra
Noi intanto proseguiamo il nostro itinerario fino a Coimbra, città universitaria sul fiume Mondego. La città è famosa per la sua Università, fondata nel 1290, fra le prime in Europa. Ad oggi è il maggior centro universitario del paese.
La città è piccolina, noi l’abbiamo girata bene in un pomeriggio: è tutto molto raccolto e vicino, e il sito di maggior interesse è appunto l’università.
Se siete studenti universitari, con la tessera, avrete diritto a degli sconti per i biglietti, altrimenti, recandovi alla biglietteria davanti al laboratorio di chimica, con 12.5€ a testa avrete diritto all’ingresso alla Biblioteca Joanina, la Cappella Sao Miguel, il Palacio Real e la Sala dos Capelos e il Museo della Scienza. La parte più bella secondo noi è stata quella della Biblioteca l’ingresso è consentito solo con la guida, ogni 30 minuti, e verrete accompagnati ai 3 livelli: le prigioni, il primo livello ed infine il secondo livello, splendido. Una delle cose più particolari di questa biblioteca è che nel secondo livello, fra gli scaffali, vivono dei pipistrelli, che aiutano la conservazione degli antichissimi libri. L’accesso a questi edifici si ha dal cortile interno del Palazzo delle Scuole, che con la sua Torre vi sarà visibile anche da lontano, passando per la Porta Ferrea.
Noi abbiamo dedicato anche un’oretta a una passeggiata nel Jardin Botanico dell’Università: l’entrata è gratuita, e i giardini sono davvero bellissimi. Rientrando in appartamento vi segnalo anche sia la Cattedrale Nuova che la Vecchia.
Per cena ci siamo diretti verso il fiume Mondego e il Largo de Portagem e qui, alla ricerca di un posticino in cui mangiare, ci siamo imbattuti nel Toca do Gato. Non fatevi ingannare dalla prima impressione: sì è un posto super semplice e alla mano, con pochissimi tavolini, il proprietario sembra burbero e un pò scocciato, ma vi giuro che merita in tutto e per tutto LEGGETE ANCHE: La cucina portoghese: cosa e dove mangiare, da nord a sud! per sapere cosa abbiamo mangiato e perché devi assolutamente provare questo posticino.
Ecco qua il nostro itinerario di Porto e Coimbra, le prime due tappe del nostro tour del Portogallo. Per saperne di più del nostro viaggio e capire come organizzarlo al meglio LEGGETE ANCHE: Organizzare un viaggio on the road fra Portogallo, Siviglia e Lanzarote
Se volete sapere cosa e dove mangiare a Porto e Coimbra LEGGETE ANCHE: La cucina portoghese: cosa e dove mangiare, da nord a sud!
Se volete proseguire l'itinerario corrette alle prossime tappe:
- Algarve
Se cerchi un'ottima guida di viaggio specifica su Porto in aggiunta alla Lonely Planet Portogallo di cui abbiamo già parlato, allora la scelta migliore è la Lonely Planet Pocket Porto, fra l'altro è appena uscita (Aprile 2023) per cui è super aggiornata!
Nel caso io abbia dimenticato qualcosa o vi servano ulteriori informazioni commentate qui sotto, sarò felice di aiutarvi!
Buon viaggio (:
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