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Immagine del redattoreVanessa Valenti

Cosa vedere a Parigi: itinerario per un weekend nella Città dell'Amore

Nonostante ci fossi già stata più volte, abbiamo deciso di tornare (io, per Enri era la prima volta) a Parigi, questa volta per San Valentino.

Sì, forse siamo stati un po' scontati ma volevamo fare qualcosa di diverso per l'occasione e quale meta migliore della città dell'amore per festeggiare questo giorno?

Partendo dal presupposto che Parigi è bella sempre, in qualasiasi periodo dell'anno tu decida di andare, ero curiosa di vivere la città più romantica del mondo nel giorno degli innamorati.

Come già accennato, questa era la prima volta di Enri a Parigi, per cui ho studiato un itinerario che in due giorni ci consentisse di vedere almeno le attrazioni imperdibili di questa splendida città. Il resto lo recupereremo la prossima volta che capitiamo in città, tanto con Parigi è sempre un arrivederci!

Siamo quindi rimasti due giorni pieni, e uno lo abbiamo trascorso a Disneyland Paris, escludendo i due giorni in cui abbiamo viaggiato.

Sono molto soddisfatta perché siamo riusciti a fare tutto quello che avevamo preventivato, anche se ce la siamo guadagnata parecchio: abbiamo camminato tantissimo, ma per fortuna il meteo era dalla nostra parte!

Scopriamo ora un itinerario da o 3 giorni e cosa vedere a Parigi!


Carrousel de la Tour Eiffel, Paris, France

Questo è l'itinerario del nostro weekend lungo a Parigi:

Venerdì

Arrivo in città la sera tardi

Sabato

  • in metro fino a Esplanades des Invalides

  • Colazione alla Boulangerie Laurent B

  • Champs de Mars

  • Tour Eiffel: salita fino alla punta

  • Carrousel de la Tour Eiffel

  • Jardins du Trocadéro e Place du Trocadéro

  • Arc de Triomphe

  • Champs Elysées - Ladurée

  • Place de la Concorde e Jardins de Tuileries

  • Palais Royale e Jardins du Palais Royale

  • Galeries Vivienne

  • Pranzo a Le Moulin de la Vierge

  • Musée du Louvre

  • Palais Garnier (da fuori)

  • Galeries Lafayette Haussmann - rooftop al tramonto

  • Passages des Panoramas

  • Notre Dame by night - solo dall’esterno, in ristrutturazione fino al 2024

  • Quartiere Latino - cena a Le Marmiton de Lutece

Domenica

  • Centre Pompidou (da fuori) e Fontana Stravinsky

  • Quartiere Marais

  • La Favorite

  • Place de la Bastille

  • Rue Cremieux

  • Notre Dame

  • Quartiere Latino: colazione da Odette, Shakespeare and Company, Sorbonne - Pantheon - Chiesa di Saint-Etienne-du-Mont (da fuori)

  • Jardin du Luxembourg

  • Cafe de Flores

  • Musee d’Orsay

  • in metro fino a Pigalle: sexy shop e Moulin Rouge

  • Montmartre: Le Murs de Je t’Aime, Halle Saint-Pierre, Sacré Coeur, Place du Tertre, Le Consulat

  • Cena da Frog

  • in metro fino a Tour Eiffel by night da Avenue de Camoens e dalla Senna, rientro in hotel in metro

Lunedì

Martedì

  • Le Marché des Enfants Rouges

Rientro in Italia


Noi ci siamo sempre spostati a piedi, sgambettando parecchio: 31km il Sabato, 28km la Domenica e 21km il Lunedì a Disneyland Paris - per saperne di più e per tutte informazioni utili su come organizzare una giornata nel parco divertimenti più bello d'Europa, ti rimando al post dedicato. LEGGI ANCHE: Disneyland Paris: guida per una giornata perfetta nel parco più magico d'Europa

Abbiamo utilizzato la metro solo dove segnalato. Ovviamente non è un ritmo sostenibile per tutti, me ne rendo conto… noi siamo abituati così; eventualmente l’itinerario può tranquillamente essere spalmato su un giorno in più in città.

Se cerchi qualche informazione utile su come organizzare il viaggio, su dove alloggiare e come spostarvi in città, allora troverai utile l'articolo che ho scritto interamente dedicato alle questioni puramente logistiche e organizzative - LEGGI ANCHE: Parigi low-budget: come organizzare il vostro viaggio risparmiando

Per tutti gli approfondimenti su cosa e dove mangiare invece, troverai un altro post dedicato, con tanti consigli e suggerimenti su posti a prezzi abbordabili per contenere i costi senza rinunciare alla qualità della cucina francese! LEGGI ANCHE: Delizie francesi nella Città dell'Amore: cosa e dove mangiare a Parigi risparmiando

Ma ora andiamo più nel dettaglio di questa splendida città seguendo il nostro itinerario sulle vie della Città dell'Amore e scopriamo cosa vedere a Parigi.


Cosa vedere a Parigi

Esplanade des Invalides

Hotel national des invalides, Parigi, Francia

L’Esplanade des Invalides è un grande viale lungo 500 metri che si trova davanti a l’'Hôtel national des Invalides, un complesso costruito nel XVII secolo con lo scopo di ospitare soldati invalidi. E’ un ottimo punto di partenza per la vostra giornata a Parigi, facilmente raggiungibile con la Metro (fermata Invalides proprio all’inizio del viale), da cui in pochi minuti raggiungerete Champs de Mars e la Tour Eiffel.

All'interno del complesso troverete tre musei separati: il Musée de l’Armée (museo dell'esercito), il Musée des Plans-Reliefs (museo dei modelli militari) e il Musée d'Histoire Contemporaine. Il più grande e ricco dei tre è sicuramente il Musée de l’Armée, che ospita moltissimi cimeli militari, incluse le pistole appartenute a Napoleone e il dipinto Battaglia di Cassel di Joseph Parrocel. Un altro edificio del complesso è la splendida Église du Dôme, la cui cupola dorata è ispirata al progetto del Bramante per la basilica di San Pietro a Roma: all'interno si trova la tomba di Napoleone Bonaparte. Noi abbiamo deciso di non visitare il complesso, ammirandolo solo dall’esterno, dando priorità ad altri musei ed essendoci io già stata.

Al momento il complesso è in ristrutturazione (fino a Giugno 2024) ma è comunque possibile visitarlo con qualche piccola modifica del tour! Troverai tutte le info necessarie sul sito ufficiale.

Orari d’apertura: tutti i giorni dalle 10:00 alle 18:00 (chiusura il Martedì, 25 Dicembre e 1 Gennaio).

Prezzi:

Intero adulti 15€

Ridotto 12€

Prenotando i biglietti su internet pagherai una tassa aggiuntiva di 1€.

Minorenni, disabili, e ragazzi fino a 25 anni residenti Unione Europea: Gratis


Champs de Mars

Champs de Mars è uno dei più famosi giardini pubblici di Parigi, situato sulla rive gauche, di fronte alla Torre Eiffel. E’ molto frequentato dai turisti e dai parigini, un'ottima meta per rilassarsi ammirando la Torre magari facendo un pic-nic sotto il sole.

E’ sicuramente uno dei posti migliori per fotografare la Tour Eiffel.


Tour Eiffel

Torre Eiffel, Parigi

La Torre Eiffel è una torre metallica completata nel 1889 in occasione dell'esposizione universale e poi divenuta il monumento più famoso di Parigi, progettata da Gustave Eiffel. Una volta raggiunta la base della torre, sia che veniate da Champs de Mars che dal lato opposto, potrete limitarvi ad ammirarla dal suolo o decidere di salire fino al secondo piano o alla cima, con varie opzioni d’acquisto.

Vi consiglio di prenotare online la vostra visita sul sito web ufficiale, a meno che non decidiate di salire fino al secondo piano a piedi, e poi prendere l’ascensore fino alla cima: questa è l’unica opzione acquistabile solo ed esclusivamente sul posto. Noi abbiamo scelto questa soluzione: in un quarto d’ora sarete al secondo piano: la salita è perfettamente fattibile e non troppo impegnativa. In questo modo risparmierete qualcosa e vi godrete a pieno la magnificenza della struttura.

Anche se sarete fortunati e capiterete in un giorno caldo e soleggiato, tenete a mente che sulla torre è sempre molto ventilato e più freddo, per cui copritevi bene.

Al secondo piano della torre troverete un bar, lo Chalet de la Tour Eiffel, e anche un negozio di souvenir, entrambi non molto a buon mercato, ma sicuramente d’effetto.

Orari: 9:30 - 23:00 (l’accesso alle scale è fino alle 18:30, tranne il Sabato fino alle 22:45)

Qui sotto le tariffe aggiornate a Febbraio 2024:

Tariffe ingresso Torre Eiffel 2024, Parigi

- Biglietto ascensore 2° piano: dà accesso al secondo piano utilizzando l'ascensore.

- Biglietto ascensore sommità : dà accesso alla sommità utilizzando un primo poi un secondo ascensore.

- Biglietto scale 2° piano : dà accesso al secondo piano utilizzando le scale.

- Biglietto scale/ascensore sommità : dà accesso alla sommità utilizzando le scale fino al secondo piano, poi un ascensore fino alla sommità (in vendita unicamente sul posto).


Spot perfetti per ammirare e fotografare la Torre Eiffel:

  • Champs de Mars

  • Avenue de Camoens: un vicoletto fra alcuni edifici, situato dal lato opposto della Senna, raggiungibile in pochi minuti dai Jardins du Trocadero

  • Pont d’Iéna: il ponte che attraversa la Senna davanti alla Torre

  • Carrousel de la Tour Eiffel (alla fine di Pont d’Iéna, di fronte ai Jardins du Trocadéro) - una corsa sulla giostra costa 3€

  • Jardins e Place du Trocadéro

  • dalla parte opposta della Senna, sulla riva


La Torre Eiffel di notte: sicuramente la torre da il meglio di se di notte, completamente illuminata è decisamente uno spettacolo mozzafiato e molto romantico. Tenete a mente che i primi 5 minuti di ogni ora (20:00 - 1:00) la torre brillerà, rendendo il tutto ancora più magico. Uno spettacolo imperdibile.


Jardins du Trocadéro e Place du Trocadéro

I Jardins du Trocadéro, sono uno spazio verde creato nel 1937 in occasione dell’Esposizione Universale e si estendono dal Palais de Chaillot alla Senna, di fronte alla Torre Eiffel. Sono famosi per la meravigliosa Fontana di Varsavia, che però al momento è in ristrutturazione. Al termine dei giardini, su una collinetta, si trova Place du Trocadéro, che ogni giorno i venditori ambulanti assaltano con il loro armamentario di opere d'arte e modellini in miniatura della Torre Eiffel.

E’ sicuramente uno dei posti più suggestivi da cui ammirare la torre, sia di giorno che di notte, anche se è sempre molto affollata.


Arc de Triomphe

Arco di Trionfo, Parigi

L’Arco di Trionfo, insieme alla Torre Eiffel, è sicuramente uno dei monumenti più rappresentativi e famosi non solo di Parigi, ma dell’intera Francia. Situato alla fine dell’Avenue des Champs Elysées, con i suoi 50 metri d’altezza, commemora le vittorie militari di Napoleone che, nel 1806, ne ordinò la costruzione in onore della Grande Armata. Per entrare nell’Arco e salire i 286 gradini che vi porteranno nella sua parte superiore, è necessario un biglietto; all’interno si trova un piccolo museo che fornisce interessanti informazioni sulla sua costruzione. Dalla terrazza è possibile ammirare, sia di giorno e di sera, un panorama unico sui Champs Elysées.

Orari d’apertura:

Dal 1º ottobre al 31 Marzo: 10:00 - 22:30

Dal 1º aprile al 30 settembre: 10:00 - 23:00

Prezzi aggiornati a Febbraio 2024:

Intero adulti 16€

Minorenni, disabili, e ragazzi fino a 26 anni residenti Unione Europea: Gratis


Champs Elysées

Gli Champs Elysées sono sicuramente i viali più larghi e maestosi di Parigi, lunghi 2km, costituiscono una delle strade più famose del mondo. Il nome fa riferimento ai Campi Elisi della mitologia greca e romana e delimitano il cosiddetto Triangolo d'oro di Parigi.

Con i suoi cinema, café (fra cui Ladurée) e negozi di lusso, come Dior, Louis Vuitton e la Galerie Lafayettes, sono una meta imperdibile nel vostro viaggio a Parigi da percorrere dall’inizio, dall’Arco di Trionfo fino a Place de la Concorde.


Place de la Concorde

Place de la Concorde è la piazza più grande di Parigi, situata all’inizio degli Champs Elysées, e da cui si accedere ai Giardini di Tuileries. Al centro della piazza troverete due magnifiche fontane e il famosissimo obelisco egizio di Luxor (attualmente in ristrutturazione), risalente al XIII secolo a.C. L’obelisco, che è anche una meridiana (la sua ombra proiettata a terra su linee e numeri romani metallici inseriti nel selciato della piazza permette di sapere l’ora del giorno), è stato donato nel 1831 alla Francia ed è situato sull’Axe Historique, ovvero l’Asse Storico di Parigi, un asse immaginario che collega palazzi ed attrazioni parigine.


Jardins de Tuileries

I Giardini delle Tuileries sono dei giardini in stile francese, con accesso da Place de la Concorde, squadrate e geometrici, realizzato nel XVII secolo e danno sul Louvre. Si tratta dei giardini pubblici più antichi di Parigi, dove sia i turisti che i Parigini si godono qualche ora di sole sulle numerose sedie a sdraio di fronte al laghetto. una passeggiata qui è assolutamente d’obbligo, ideale per un po’ di relax, magari gustando una crepes nei numerosi baracchini situati all’interno del parco, prima di una visita al Louvre. LEGGI ANCHE: Delizie francesi nella Città dell'Amore: cosa e dove mangiare a Parigi risparmiando


Palais Royale e Jardins du Palais Royale

Palais Royale. Parigi, Francia

Costruito tra il 1624 e il 1636, il Palais Royal è uno dei più importanti edifici storici di Parigi, situato nella parte più antica e centrale della città, il I° arrondissement, di fronte al museo del Louvre. Inizialmente noto come Palais Cardinal, poiché fu costruito per volere del cardinale Richelieu, il palazzo è attualmente sede del Consiglio di Stato e del Consiglio Costituzionale, ed inoltre ospita una sala della Comédie Française, chiamata appunto Salle Richelieu. Anche se non è possibile visitare l’interno del palazzo, l’ingresso ai giardini è libero e gratuito, e sono il luogo ideale per passeggiare nei viali alberati o vicino alla grande fontana circolare posizionata al centro.

Particolarità della struttura sono sicuramente le stravaganti colonne di Buren con le loro luci, le grandi sfere di acciaio di Bury.


Galerie Vivienne

A pochi passi dal Palais Royale, vi segnalo una piccola gemma: la Galerie Vivienne, costruita nel 1823 in stile neoclassico pompeiano dall'architetto Francois-Jacques Delannoy e lunga più di 150 metri, è uno dei passaggi coperti più eleganti di Parigi.

In questo passaggio coperto si possono ammirare coloratissimi mosaici sul pavimento e i bellissimi soffitti in vetro. Se avete una decina di minuti da dedicarle, non rimarrete di certo delusi.


Musée du Louvre

Museo del Louvre, Parigi, Francia

Il Museo del Louvre è uno dei musei più grandi del mondo e raccoglie alcune delle opere più famose e prestigiose sulla terra come la Gioconda e la Vergine delle Rocce di Leonardo da Vinci, due Prigioni di Michelangelo Buonarroti, Bacco e Arianna di Giambattista Pittoni, Amore e Psiche di Antonio Canova, la Venere di Milo e la Nike di Samotracia, il Codice di Hammurabi.

Prende il nome dal palazzo che lo ospita: originariamente era una fortezza, costruita alla fine del XII secolo durante il regno del re Filippo II, nei rifacimenti successivi fu sede reale e governativa.

Il Louvre è sicuramente una meta obbligatoria se siete a Parigi per la prima volta: anche se non siete appassionati d’arte come me, merita una visita anche solo per la struttura e l’architettura del palazzo in sé. Noi avevamo prenotato i biglietti online sul sito ufficiale, in modo da essere sicuri di riuscire ad entrare senza perdere tempo in file inutili. Considerate almeno 3 ore come tempo di permanenza: ovviamente il museo richiederebbe un giorno intero per una visita accurata, ma se state a Parigi solamente per il week-end non è fattibile.

Orari d’apertura:

  • Dalle 9:00 alle 18:00, chiuso tutti i Martedì

  • Dalle 9 alle 21:45 il Venerdì

Ultima entrata: un’ora prima della chiusura

Chiusure: 1 Gennaio, 1 Maggio, 25 Dicembre

Prezzi aggiornati a Febbraio 2024:

22€ SOLO con prenotazione anticipata online sul sito ufficiale - biglietto orario che vi consente di evitare la fila e di entrare dalla Piramide

Dal 2024 non è poù possibile acquistare il biglietto direttamente all'ingresso!

Minorenni, disabili, e ragazzi fino a 26 anni residenti Unione Europea: Gratis

Audioguida (Nintendo DS): 6€

Mappa del Louvre, Parigi, Francia

Una volta giunti sotto la piramide, nella hall Napoléon, troverete le biglietterie e i punti principali di accesso alle tre grandi aree: Denon, Sully e Richelieu. Ciascun dipartimento –Antichità orientali, Arti dell’Islam, Antichità Egizie, Antichità greche, etrusche e romane, Pittura, Scultura, Oggetti d’arte, Arti grafiche, ai quali sono state di recente aggiunte le collezioni di oggetti d’arte di Africa, Asia, Oceania e delle Americhe e le sezioni dedicate alla storia del palazzo- è contraddistinto da un colore e ogni sala da un numero/nome. Anche con la mappa disponibile gratuitamente all’entrata non è semplicissimo orientarsi, il museo è immenso, è piuttosto frequente perdersi: anche a noi è capitato!


Palais Garnier

Palais Garnier, Parigi

L'Opéra Garnier, o Palais Garnier, è un teatro d'opera situato nel IX arrondissement di Parigi, fino al 1989 primo teatro della capitale nonché sede del Balletto dell'opera di Parigi, successivamente, dopo l'inaugurazione dell'Opéra Bastille, è diventato parte dell'Opéra national de Paris che lo utilizza principalmente per rappresentazioni di danza e opere barocche. Il monumento è visitabile, contiene un museo e una biblioteca tematica, e quando non sono in corso le prove si può vedere anche la sala del teatro con il bel dipinto di Chagall. Noi non siamo riusciti ad entrare, eravamo di passaggio e in ritardo per il tramonto alle Gallerie Lafayette, ma se riuscite fateci un salto: c’è una riproduzione in scala al Musée d’Orsay ed è splendida.

Orari d’apertura: 10:00 - 17:00 (tranne nei giorni degli spettacoli e d’estate).

Prezzi aggiornati a Febbraio 2024:

Intero: €15 (€12 nei periodi in cui non ci sono esibizioni)

Ridotto (dai 12 ai 25 anni): €10 (€8 nei periodi in cui non ci sono esibizioni)


Galeries Lafayette Haussmann

Galeries Lafayette Haussmann, Parigi

Le Galeries Lafayette di Parigi è il primo grande magazzino d'Europa, aperto nel 1893 ed attualmente ha più sedi dislocate nella città, anche se quella originale e più maestosa (e che vi consiglio) è quella di Haussmann, non distante dal Louvre e a pochi passi dall’Operà Garnier. Qui troverete oltre 3.500 marchi di abbigliamento, scarpe e accessori, dai più economici a quelli più lussuosi, oltre che prodotti di bellezza, d’arredamento e tantissimo cibo. Io vi consiglio caldamente di passarci, non tanto per lo shopping, ma sia per la famosissima Coupole, una straordinaria cupola neo-bizantina costruita nel 1912, che è ancora oggi il simbolo dei grandi magazzini parigini che per l’imperdibile vista sulla città che godrete dal Rooftop accessibile gratuitamente all’ultimo piano dei grandi magazzini. Io vi stra consiglio di arrivarci al tramonto: la vista è impagabile.


Passages des Panoramas

Il Passage des Panoramas è una vera chicca, non molto conosciuta, che collega il boulevard Montmartre alla Bourse ed è stato aperto nel 1799. Si tratta di uno dei passages ancora oggi più famosi.

Ormai sono rimasti pochi gli antichi negozi di francobolli o cartoline d’epoca, quasi tutti i locali sono stati convertiti in ristoranti deliziosi, particolari e molto intimi, ma resta il fascino della sede dell’antica tipografia alsaziana, Stern, lì dal 1840. Super consigliato per un aperitivo o per una cenetta tranquilla, ma vi consiglio anche solo di attraversarlo di passaggio, è splendido.


Centre Pompidou e Fontana Stravinsky

Centro Pompidou, Parigi, Francia

L'inconfondibile e stravagante centro Pompidou, dove si incontrano arte, cultura, creatività e anticonformismo, prende il nome del presidente Georges Pompidou e ospita la più grande collezione d'arte moderna e contemporanea d’Europa, una biblioteca pubblica, delle sale cinematografiche e teatrali, degli spazi per attività pedagogiche, un centro di ricerca sulla musica, delle librerie, un ristorante e un bar. Il palazzo venne costruito negli anni ’70 su progetto dagli architetti Renzo Piano e Richard Rogers: è caratterizzato da scale mobili e grossi tubi colorati che spiccano fra gli antichi edifici e lo rendono una tappa immancabile anche solo dall’esterno nel vostro tour della capitale francese.

Di fronte al centro Pompidou troverete la fontana Stravinsky (o fontana des Automates), un’opera è composta da 16 sculture meccaniche animate da dei getti d’acqua e cerca di ricreare visivamente le atmosfere delle musiche di Stravinsky.


Marais, Parigi, Francia

Quartiere Marais

Marais è il quartiere dove abbiamo alloggiato, per cui nei vari giorni abbiamo avuto modo di esplorarlo abbastanza: un giro qui è d’obbligo quando si va a Parigi, si tratta decisamente di un quartiere delizioso, con tanti negozietti, ristorantini e locali per bene la sera, e una tra le piazze più poetiche della città, la place des Vosges.

Per saperne di più su dove abbiamo alloggiato allora LEGGI ANCHE: Parigi low-budget: come organizzare il vostro viaggio risparmiando

Coloratissimo e stravagante, il Marais è anche conosciuto per essere molto frequentato dalla comunità gay, che ha in questo quartiere i suoi locali più importanti e divertenti, noi l’abbiamo adorato!

Tuttavia questo è soprattutto, e ormai da secoli, il quartiere ebraico.


Marché des Enfants Rouges

Il Mercato degli Enfants Rouges, così chiamato in ricordo di un antico orfanotrofio che un tempo si trovava poco lontano e che vestiva di rosso i bambin, è il mercato alimentare più antico della città di Parigi, infatti, fu costruito su richiesta di Luigi XIII nel 1615 per rifornire il quartiere Marais. E' molto frequentato dagli abitanti del luogo, ed è un caratteristico mercatino dove è possibile fare rifornimento di prodotti freschi ma anche bere e mangiare in un’atmosfera piacevole e rilassata, acquistando il cibo in uno dei tanti banconi etnici per poi consumarlo nei tavoli pubblici situati alla fine del mercato.

Orari d'apertura:

Lunedì chiuso

Martedì - Giovedì 8:30 - 13:00, 16:00 -19:30

Venerdì e Sabato 8:30 - 13:00, 16:00 - 20:00

Domenica 8:30 - 14:00


Place de la Bastille

La Piazza della Bastiglia è uno dei simboli e dei principali luoghi storici di Parigi: si trova nell’area in cui una volta sorgeva la fortezza della Bastiglia, la prigione che fu presa d’assalto e distrutta dai rivoluzionari il 14 luglio 1789 (diventato festa nazionale) e di cui, oggi, restano solo alcune tracce del perimetro. Al centro della piazza troverete la Colonna di Luglio, Colonne de Juillet, eretta in memoria dei martiri delle rivoluzioni del 1830 e del 1848. Sulla piazza spicca inoltre l'Opéra National de Paris-Bastille.


Rue Cremieux

Rue Cremieux è la via più colorata di Parigi, poco frequentata e lontana dalle zone turistiche, ma una vera chicca da includere nel vostro itinerario. La via conta 35 case a due piani, i cui colori e decorazioni ricordano un po’ Portobello Road, a Londra, ma io ci ho trovato anche un pizzico di Olufsvej, Copenaghen.


Cattedrale di Notre Dame de Paris

Notre Dame by night, Parigi, France

Costruita fra il 1163 e il 1245 nella Île de la Cité, Notre Dame di Parigi è una delle cattedrali gotiche più antiche del mondo e il nome significa "Nostra Signora", essendo dedicata alla Vergine Maria. A Notre Dame si sono celebrati avvenimenti importanti, come l’incoronazione di Napoleone Bonaparte, la beatificazione di Giovanna d’Arco e l’incoronazione di Enrico VI d’Inghilterra.

Nel corso della storia, la Cattedrale di Notre Dame è stata ristrutturata in varie occasioni e il 15 aprile 2019 fu vittima di un grave incendio, che provocò enormi danni strutturali al tetto e distrusse la guglia principale. Per questo motivo resterà chiusa al pubblico fino a quando si concluderanno i lavori di ricostruzione (in teoria a Dicembre 2024). Notre Dame merita comunque di essere ammirata dall’esterno, durante una bella passeggiata sulla Senna e all’Île de la Cité, sia di giorno che di notte. Attualmente, sulle recinzioni che delimitano il cantiere intorno alla Cattedrale, potete trovare tanti cartelloni esplicativi con foto e spiegazioni sull’incendio e le opere di recupero e ristrutturazione!


Quartiere Latino - La Sorbona

Università della Sorbona, Parigi, Francia

Il Quartiere Latino è forse una delle più belle zone di Parigi, qui si respira un’atmosfera spiccatamente francese, ma frizzante e giovanile, grazie ai tantissimi locali e ai caffè, molto frequentata da giovani studenti, ospitando l’Università della Sorbona, la più prestigiosa università del mondo.

Il Quartiere Latino prende il nome dalla lingua parlata da professori e studenti di questa università. Fin dalla sua nascita, la Sorbona è stata un centro di una grande vivacità intellettuale accogliendo menti illustri come il teologo Calvino, il filosofo e scrittore Jean-Paul Sartre, l’antropologo Claude Lévi-Strauss, i premi Nobel per la fisica Marie e Pierre Curie e il filosofo Henri Bergson. Nel 1968 il Maggio Francese, che avrebbe acceso la contestazione in tutta Europa, partì da qui.

Il Quartiere Latino è la meta ideale per trascorrere le vostre serate parigine, fra bellissimi ristorantini e locali dove bere a un ottimo prezzo: per saperne di più su cosa e dove mangiare nel Quartiere Latino ti rimando al post dedicato LEGGI ANCHE: Delizie francesi nella Città dell'Amore: cosa e dove mangiare a Parigi risparmiando


Shakespeare and Company

Shakespeare and Company è una storica libreria situata nel quartiere latino, sulla Rive Gauche, davanti a l’Île de la Cité. Negli anni venti divenne luogo di incontro per grandi scrittori come Ezra Pound e Ernest Hemingway. Vera e propria istituzione letteraria di Parigi, la libreria organizza regolarmente anche eventi come il sunday tea, presentazioni di libri, letture poetiche ed incontri con gli scrittori. E’ un angolino delizioso di Parigi, che merita una fermata nella vostra passeggiata nel quartiere latino.

Orari d’apertura:

Lunedì - Venerdì 10:00 - 23:00

Sabato e Domenica 11:00 - 23:00


Pantheon, Parigi, Francia

Pantheon

Nel cuore del Quartiere Latino, poco distante dalla Sorbona, troverete il Pantheon, impossibile non notarlo, con la sua imponente grandezza e la cupola che spunta dagli edifici, visibile da tutta Parigi. Un tempo luogo di culto della Santa Patrona di Parigi, Sainte Genevieve, è diventato un tempio laico dove riposano i grandi personaggi della Francia: Voltaire, Rousseau, Zola, Pierre e Marie Curie e tanti altri. E’ possibile salire sul colonnato da aprile a ottobre e ammirare Parigi dall’alto a 360°.

Orari d’apertura: 10:00 - 18:00 (18:30 da Aprile a Settembre)

Prezzo aggiornato a Febbraio 2024: 13€


Chiesa di Saint-Etienne-du-mont, Parigi, Francia

Chiesa di Saint-Etienne-du-Mont

La Chiesa di Saint-Etienne-du-Mont si trova sulla montagna Sainte-Geneviève, sulla vostra passeggiata dal Pantheon verso il Jardin du Luxembourg. E’ una splendida chiesa che unisce elementi gotici e rinascimentali con vetrate colorate ed ospita le tombe di personaggi famosissimi come il matematico Blaise Pascal e lo scrittore Racine, nonché di Santa Genoveffa, patrona di Parigi.

E’ diventata famosa a tutti anche grazie al film di Dan Brown Codice da Vinci, dove la meridiana che la attraversa si dice conduca al ritrovamento del Sacro Graal.


Jardin du Luxembourg

Il Giardino di Lussemburgo è un meraviglioso giardino pubblico, tra i più grandi di Parigi, inaugurato nel 1612 da Maria de’ Medici. E’ il luogo ideale per una passeggiata mattutina e per trascorrere qualche ora di relax all’aria aperta, davanti alla Fontana dei Medici, dove noi ci siamo imbattuti in una gara di barchette telecomandate. Nel giardino troverete inoltre tante aree giochi, campi da tennis e tanti gruppi che praticano vari sport: noi abbiamo assistito a una sessione di Tai Chi.


Musée d’Orsay

Museo d'Orsay, Parigi, Francia

Dopo il Louvre, Il Museo d’Orsay è sicuramente l’altro museo obbligatorio durante il vostro viaggio a Parigi. Si trova nell’antica stazione ferroviaria che fu inaugurata nel 1900, in occasione dell’Esposizione Mondiale di Parigi ma che, alla fine della Seconda Guerra Mondiale, fu abbandonata. Nel 1977 si decise di trasformare la stazione in un museo, che fu inaugurato nel 1986. La struttura del museo si compone di un ampio spazio interno, una navata centrale fiancheggiata da sale disposte su cinque piani, in modo da non costringervi a passare attraverso decine di sale prima di raggiungere la sezione desiderata.

Le opere raggruppate al Museo d'Orsay sono in continuo arricchimento e vengono ospitate tantissime mostre temporanee: noi siamo riusciti a vederne una splendida di Signac. Vi consiglio di dare un’occhiata al sito web per verificare cosa ci sia di particolare quando andate, in modo da poter organizzare meglio la vostra visita.

Museo d'Orsay, Parigi, Francia

Al suo interno troverete opere splendide, sempre esposte, prodotte tra il 1848 e il 1914 e appartenenti a diverse correnti artistiche, tra cui l'impressionismo al quinto piano. Questa è stata decisamente la mia parte preferita, ci sono opere di Monet, Cezanne, Renoir e Degas.

Un altro motivo per fare una visita al museo è sicuramente il famosissimo orologio della stazione, che dal quinto piano potrete ammirare e fotografare, con una splendida vista sulla città.

Considerate un tempo di permanenza minimo di almeno 2 o 3h: vi consiglio di partire dal quinto piano (la parte più bella) in modo da non perdervelo e poi scendere esplorando gli altri piani.

Prezzi aggiornati a Febbraio 2024:

  • Intero: 14 € sul posto (16€ biglietto acquistato online)

  • Ridotto: 11 € sul posto (13€ biglietto acquistato online)

  • Serale Giovedì dalle 18:00: 10 € sul posto (12€ biglietto acquistato online)

  • Minorenni, disabili, e ragazzi fino a 26 anni residenti Unione Europea: Gratis

➔ La prima domenica del mese: gratuito per tutti con prenotazione obbligatoria

Io vi consiglio di prenotare online sul sito web, in modo da saltare le file e poter entrare all’orario prestabilito. Se, come noi, prenotate per una tal ora ma arrivate prima, non vi preoccupate, vi faranno entrare comunque senza passare dalla biglietteria.

Orari d’apertura:

Lunedì: chiuso

Martedì, Mercoledì, Venerdì, Sabato e Domenica 9:30 - 18:00

Giovedì 9:30 - 21:45


Pigalle

Pigalle è il quartiere “a luci rosse” di Parigi, situato ai piedi della collina di Montmartre, è famoso per i suoi sexy-shop e i locali per spettacoli erotici.

Noi abbiamo fatto un giro nei tanti sexy shop del quartiere: non sarete soli, ci sono tantissimi turisti che cercano souvenir particolari o semplicemente vogliono farsi una risata e vedere qualcosa di diverso. Sulla stessa linea si trova il Museo dell’Erotismo, in boulevard de Clichy: su vari piani è esposta una collezione di oggetti a carattere sessuale provenienti da tutto il mondo. La zona è simile al Red Light District di Amsterdam, ma con un carattere più parigino; sicuramente è una parte di Parigi che merita una visita, soprattutto se avete intenzione di passare al Moulin Rouge.


Moulin Rouge

Situato nel quartiere Pigalle, il Moulin Rouge rappresenta uno dei “monumenti” cittadini più famosi al mondo, lo storico teatro di cabaret, famoso per le sue ballerine svestite e per il ballo del can-can.

Attualmente il Moulin Rouge è ancora operativo come locale, e offre spettacoli di musica e danza oltre che lussuose cene parecchio costose.


Montmartre

Montmartre, Parigi, Francia

Montmartre è la famosa collina di Parigi sulla cui cima svetta la basilica du Sacré Coeur; piccole stradine di sampietrini, casette ricoperte di edera, graziosi caffè e pittori che provano a guadagnarsi da vivere con la loro arte rendono Montmartre uno dei quartieri più belli e affascinanti di Parigi.

Qui potrete perdervi nelle caratteristiche viuzze, provenendo da Pigalle, sulla strada verso il Sacré Coeur, fermarvi in uno dei suoi café o acquistare qualche souvenir particolare, fino ad arrivare a Place du Tetre, la famosa piazza degli artisti.

A Montmartre si trova anche il Moulin de la Galette, lo storico locale da ballo sulla rue Lepic che era frequentato dai più importanti artisti del mondo della pittura e che fu dipinto da Renoir nell’opera “Bal au moulin de la Galette”, capolavoro del primo Impressionismo, da Van Gogh nel “Le moulin de la Galette“ e da numerosi altri artisti come Picasso e Utrillo.


Il Muro dei Ti Amo, Parigi, Francia

Le Murs de je t’aime

Una volta a Montmartre, non perdetevi il Muro dei Ti Amo, in zona metro Abbesses, a Square Jehan Rictus.

Si tratta di un’opera di Frédéric Baron e Claire Kito di 40 metri quadrati circa, un muro composto di 612 piastrelle blu su cui compare la scritta “ti amo” in 311 diverse lingue e dialetti da tutto il mondo.

E’ sicuramente un luogo molto romantico e particolare, a testimonianza della fama di Città dell’Amore che detiene Parigi. L’accesso è gratuito e di solito non c'è molta fila, ma anche se fosse, vi terranno compagnia gli artisti di strada che di solito si esibiscono nella piazzetta. Noi ne abbiamo approfittato per mangiarci una crepe al volo!


Halle Saint-Pierre

Poco conosciuto e fuori dai soliti itinerari turistici di Parigi, vi segnalo la Halle Saint Pierre. Si tratta di uno dei più famosi centri espositivi dell’Art Brut, sulla destra rispetto al Sacre Coeur. La struttura è particolarissima, con una meravigliosa scala a “mezza chiocciola” che collega i due piani del centro espositivo: mostre temporanee e libreria al piano terra, mentre al primo piano si trova la mostra permanente. All’interno troverete inoltre un caffè letterario al piano terra, alla sinistra dell’enorme libreria, dove potrete prendere in prestito qualche libro da accompagnare a una cioccolata calda. È un caffè letterario atipico per Parigi, meno turistico rispetto agli altri caffè di Montmartre, ottimo per riposarsi un po’ dopo la scalata alla basilica del Sacre Coeur!


Basilique du Sacré Coeur

Basilica del Sacro Cuore, Montmartre, Parigi Francia

A 130 m di altezza sulla collina di Montmartre, spicca un vero gioiello di Parigi, la Basilica del Sacro Cuore di Montmartre, che di certo non è passata inosservata fin qui: ben visibile dalla Torre Eiffel, dalla terrazza delle Galeries Lafayette e da tanti altri punti della città. Troneggia su Parigi dal 1924 ed è uno dei simboli della capitale Francese, un luogo romantico e suggestivo che non può mancare nel vostro itinerario. Dal 1914, nonostante il passare del tempo e l’inquinamento, l’edificio bianchissimo è rimasto immacolato.. se vi chiedete come sia possibile, ecco qua la risposta! Le pietre usate per la costruzione secernono una sostanza bianca (calcina) che, per effetto della pioggia, diventa più bianca.

Basilica del Sacro Cuore, Montmartre, Parigi, Francia

L’accesso alla Basilica è gratuito, ma per scendere alla cripta (ve lo sconsiglio, non è nulla di che) e salire sulla cupola (a 83 metri d’altezza - 300 scalini) bisogna pagare un biglietto: €8 per l’ingresso combinato, €6 per la sola cupola e €3 per la cripta.

Per raggiungere la basilica del Sacro Cuore potrete utilizzare la Funicolare di Montmartre, un mezzo di trasporto attivo dal 1900 il cui accesso si trova vicino alla metro di Anvers e il suo costo è di 1,70€. Per arrivare in cima a piedi sono 197 gradini, nulla di impegnativo, e vi permetterà di godere a pieno del paesaggio e dei giardini di fronte alla basilica, il Carrousel du Sacré Coeur, e l’atmosfera romantica e parigina che si respira qui. Se volete fare una pausa potrete unirvi ai tantissimi parigini e turisti che si siedono sulle scalinate o nel giardino per un po’ di relax.


Place du Tertre

Place du Tetre viene considerata l’anima di Montmartre e le conferisce il nome di quartiere dei Pittori: è sicuramente la parte più bohémien della zona, ideale sia per cenare che per vedere all'opera gli artisti di strada. Infatti, Place du Tetre è il regno degli artisti, qui troverete decine di pittori e disegnatori a cui chiedere un ritratto o una caricatura in tantissimi stili diversi, dovete solo scegliere quello che preferite. Pensate che in passato tra questi artisti c’erano anche Picasso e Utrillo (che nella piazza avevano anche le loro abitazioni!). I prezzi vanno dai 50€ ai 100€ in media, ma alcuni chiedono anche di più. Io ne ho due di quando ero piccola, sono meravigliosi, e avrei tanto voluto farne un altro con Enri, ma ci può volere anche più di un’ora per cui abbiamo preferito rimandare alla prossima volta.

Ci siamo comunque goduti l’atmosfera artistica, esplorando le viuzze, e i localini come il famoso Le Consulat o la Maison Rose.


Eccoci giunti al termine di questi due giorni a Parigi: l'itinerario che ti propongo è bello pieno e intenso, ma si può facilmente spalmare su un giorno in più.

Per proseguire il nostro viaggio leggendo l'articolo dedicato alla giornata trascorsa a Disneyland Paris, dove troverai una guida completa al parco divertimenti più bello d'Europa

Se sei interessati a qualche spunto su cosa e dove mangiare nella capitale francese ti lrimando al post specifico LEGGI ANCHE: Delizie francesi nella Città dell'Amore: cosa e dove mangiare a Parigi risparmiando

Se invece cerchi qualche informazione utile su come organizzare il viaggio, su dove alloggiare e come spostarti in città, ho scritto una mini guida dove troverai le nozioni più tecniche e logistiche per il tuo weekend parigino LEGGI ANCHE: Parigi low-budget: come organizzare il vostro viaggio risparmiando


Per ora da Parigi è tutto: bon voyage!

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