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Immagine del redattoreVanessa Valenti

Una giornata a Dozza, il borgo medievale dai muri dipinti

Il Borgo Medievale di Dozza è stato nominato fra i “Borghi più Belli d’Italia” e, vista la vicinanza con casa nostra - si trova a sud di Bologna, a soli 6 km da Imola, immersa nella campagna - abbiamo deciso di farci un giro durante una bella giornata nel weekend.

Dozza, il borgo dai muri dipinti

Si tratta di un minuscolo borghetto medievale, il cui cuore si trova nella possente Rocca Sforzesca, anche se il vero fascino di Dozza risiede nei suoi meravigliosi murales colorati disseminati sulle pareti di tutto il borgo. Si tratta di un vero e proprio museo a cielo aperto, in cui ammirare oltre un centinaio di opere realizzate da nomi prestigiosi dell’arte contemporanea provenienti da tutto il mondo.

Se ti stai chiedendo qual è l'origine dei murales di Dozza, la risposta è da ricercare nella prima edizione della Biennale del Muro Dipinto, tenutasi negli anni '60: si tratta di una manifestazione nata per dare agli artisti la possibilità di lasciare una traccia, realizzando le loro opere direttamente sulle case. La Biennale continua a svolgersi ancora oggi ogni due anni, notivo per cui Dozza continua ad arricchirsi di murales edizione dopo edizione.

Dozza Città d'Arte

Noi siamo arrivati a Dozza appena in tempo per pranzo e, dopo esserci rifocillati, ci siamo immersi alla scoperta di questo meraviglioso e unico borgo, che si visita tranquillamente in un pomeriggio.

In linea generale, il consiglio è quello di perderti nelle sue viette e vicoli ad ammirare e fotografare queste incantevoli opere d’arte, ma con un po’ di attenzione ad alcuni punti d’interesse fra cui, oltre i murales e la Rocca, l’enoteca Regionale dell’Emilia-Romagna, la chiesa dell’Assunzione di Maria Vergine e la chiesa di San Lorenzo Diacono e Martire. Ora li vedremo un po’ più nel dettaglio, ma prima una piccola info pratica.

Come raggiungere Dozza

Il modo migliore per arrivare a Dozza è sicuramente in auto, ma ce la si può fare anche con i mezzi pubblici. In quest’ultimo caso, la soluzione più conveniente è raggiungere Imola o Castel San Pietro Terme in treno, e poi prendere un autobus fino a Dozza.

Noi ci siamo arrivati con la nostra auto, che abbiamo parcheggiato comodamente in uno dei vari parcheggi al di fuori del centro storico, fra cui uno riservato ai camper. Alcuni parcheggi sono a pagamento, ma quelli in via Calanco e via Monte del Re sono gratuiti.

Dozza, il borgo medievale dai muri dipinti
Dozza, il borgo medievale dai muri dipinti

Cosa vedere a Dozza

La Rocca Sforzesca

La Rocca Sforzesca di Dozza

La Rocca Sforzesca di Dozza risale a circa metà del XIII secolo, quando Caterina Sforza la fece riedificare su precedenti rovine, ed è ormai perfettamente integrata con le abitazioni del piccolo borgo medievale. 

I Campeggi la trasformarono da edificio militare a palazzo signorile sul finire del ‘500 e da qui in poi, la Rocca passò per via ereditaria alla famiglia Malvezzi-Campeggi, che la abitò fino al 1960.

La Rocca è ora visitabile in due parti distinte: la Rocca in sè e per sè, e i suoi sotterranei, che ospitano l'Enoteca Regionale dell' Emilia Romagna. 

Nella Rocca vera e propria, sono conservati gli affreschi e i bozzetti delle opere su muro esposti nel Centro Studi e Documentazione del Muro Dipinto, ma puoi visitare anche gli appartamenti del piano nobile, con tanto di salone, salottini, camere da letto e cucina, poi le prigioni e le stanze di tortura e la Torre per ammirare i Colli Bolognesi circostanti.

La Rocca Sforzesca è accessibile tramite visite della durata di circa un’ora.

Orari d’apertura:

da Marzo a Novembre

  • Lunedì - Sabato dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 19; 

  • Domenica e festivi dalle 10 alle 19

da Novembre a Marzo 

  • Lunedì - Sabato dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 18

  • Domenica e festivi dalle 10 alle 18

Chiuso il pomeriggio del 24 Dicembre e nelle giornate del 25 Dicembre, del 31 dicembre e del 1° Gennaio.

Biglietti: Intero 7,5€ - Ridotto 6€

Enoteca Regionale dell’Emilia Romagna

Situata nei suggestivi sotterranei della Rocca Sforzesca dal  1970, l’Enoteca Regionale dell’Emilia Romagna ospita in esposizione e in vendita oltre 800 etichette di vini bolognesi selezionate. Il percorso di visita è gratuito ed organizzato secondo il criterio degli abbinamenti con i cibi. 

All’interno dell’enoteca troverai anche un wine bar per degustazioni guidate da sommeliers professionisti e, oltre all’esposizione permanente nei locali della mostra, sono continuamente organizzati eventi, workshop e sessioni di degustazione guidata.

L’esposizione permanente è aperta tutti i giorni, tranne il Lunedì, e come già accennato è gratuita e senza necessità di prenotare, mentre l’accesso all’enoteca è invece vincolato all’organizzazione di eventi, workshop e corsi di degustazione, tranne la Domenica dalle 14:30 alle 18:30, quando l’accesso è libero.



La Tana del Drago

La Tana del Drago, Dozza

La Tana del Drago è un vero e proprio must per gli amanti del fantasy, ma soprattutto per gli amanti di JRR Tolkien (autore del Signore degli Anelli e Lo Hobbit): si tratta infatti del primo centro studi dedicatogli.

L’Associazione Italiana Studi Tolkieniani ha a Dozza la sua dimora, una sede, un centro studi e una galleria espositiva: tutto visitabile con visite guidate alla Galleria, alla  mostra e al Bookshop,  oltre alla visione di filmati tolkieniani in sala proiezioni.

La Tana del Drago è aperta la Domenica dalle 10,30 alle 13, oppure fra settimana ma solo su prenotazione (WhatsApp: 339 3020874).

  • Entrata e visite non guidate: offerta libera

  • Entrata e Visite guidate: 5

  • Entrata solo al Bookshop: ingresso gratuito


Trekking e camminate nei dintorni di Dozza

Una giornata a Dozza non può che includere anche una bella camminata: per gli appassionati di sport all’aria aperta e di camminate, infatti, Dozza è un’ottima base per godersi la natura dei Colli Bolognesi.

Fra i percorsi più celebri, sicuramente il Sentiero del Vino, che inizia dall’Enoteca Regionale: si tratta di una passeggiata lunga 6 km che collega varie cantine che sorgono sulle colline circostanti. 

Sempre nei dintorni, la Via dei Gessi e dei Calanchi è un percorso di trekking che da Bologna arriva a Brisighella e Faenza, attraversando Dozza.


Dozza

Cosa e dove mangiare a Dozza

Murales di Dozza

Ora che abbiamo scoperto cosa vedere a Dozza, è tempo di parlare di cosa e dove mangiare! Eh sì, perchè Dozza non è solo un gioiellino di arte e cultura, ma ospita anche alcuni eccellenti ristoranti in cui assaggiare un delizioso mix di sapori nato dall’incontro fra la cucina romagnola e quella emiliana, dato che il borgo sorge proprio al confine fra queste due.

Nonostante le piccole dimensioni, nel borgo ci sono vari ristoranti e bar ma, essendo un luogo molto frequentato dai turisti, potrebbe essere saggio prenotare. Noi non l’abbiamo fatto, essendo una giornata totalmente improvvisata, ma siamo stati fortunati e ci siamo riusciti ad accomodare in un tavolo non appena arrivati alla Scuderia, uno dei migliori ristoranti di Dozza.

Girovagando fra le stradine di Dozza, mi sono segnata anche il ristorante La Corte di Caterina, proprio attaccata alla Rocca: mi sembrava molto interessante, e l’ho salvato nei posti da provare.. se hai voglia di fare un  tentativo, poi fammi sapere com’è!

Fra i migliori ristoranti di Dozza troviamo quindi:

La Scuderia

Ristorante La Scuderia, Dozza

La Scuderia è un ristorante storico di Dozza, molto caratteristico e situato nella parte centrale del borgo - se parcheggi l’auto in via Monte del Re, come noi, ti ci imbatterai immediatamente appena entri nel centro storico, anche perché si trova praticamente di fronte alla Rocca. 

Alla Scuderia troverai una vasta scelta di piatti della tradizione bolognese, fra cui le crescentine e la pasta fatta in casa, ma anche diverse opzioni per vegetariani. Noi abbiamo preso due porzioni di crescentine, una di squacquerone, e poi un piatto di tortelli di ricotta con i  porcini e uno di bigoli con pomini, guanciale e scalogno, spendendo 40€ in totale.Se capiti a Dozza in una bella giornata di sole, potrai pranzare all’esterno, oppure cercare di accaparrarti un posto nella veranda, da cui si ha una bellissima vista sulla Rocca.



Osteria di Dozza, Dozza

Osteria di Dozza

L’Osteria di Dozza (anche questo fra i migliori ristoranti del borgo) era la nostra seconda opzione nel caso la Scuderia non avesse avuto posto: si tratta di un locale dall’aspetto rustico ma accogliente, con un menù molto interessante e rigorosamente a base di piatti e prodotti locali. 

La Bottega dell'Osteria

La Bottega dell'Osteria, situata proprio di fronte all'Osteria di Dozza, è un posticino in cui ti consiglio di entrare indipendentemente da che tu abbia o meno fame. Si tratta di una piccola bottega dove mangiare piatti veloci come delle piadine, ma in cui troverai anche una parte interamente dedicata alla vendita di prodotti locali come vini, conserve, sottaceti e deliziose ceramiche.


Quando visitare Dozza

Non c’è un vero e proprio momento in cui è meglio visitare Dozza, ma diciamo che in una bella giornata di sole primaverile o autunnale questo piccolo borgo può davvero dare il meglio di sé! Certamente non è un luogo che si presenta a una giornata di pioggia, e anche nelle grigie giornate d’inverno penso che i colori dei suoi splendidi murales perdano un po’ di personalità. 

Tieni conto che a Dozza, durante l’anno, si tengono anche alcuni eventi interessanti con cui può valere la pena far coincidere una giornata nel borgo:

  • La Biennale del Muro Dipinto, a Settembre

Si tratta dell’evento più celebre di Dozza a cui partecipano oltre 200 artisti internazionali: si tiene ogni due anni a Settembre dal 1960 e negli ultimi anni ha un secondo polo nella frazione di Toscanella. Qui a Dozza vengono realizzati murales utilizzando le classiche, mentre a Toscanella si dà spazio a correnti artistiche moderne legate al mondo dei writer.

La Biennale dovrebbe tornare a Dozza a Settembre 2025 con la sua 30esima edizione. Sul sito Muro Dipinto troverai maggiori info.

  • Festa delle Arzdore, a Settembre

Sempre a Settembre (solitamente la prima settimana del mese), a Dozza, si svolge la Festa delle Arzdore, il termine dialettale emiliano-romagnolo che indica la tipica massaia che si dedica alla preparazione di pasta fatta in casa. Durante la Festa potrai assaggiare i piatti tradizionali della cucina locale serviti nella piazza principale di Dozza.

  • La Festa del Vino, Maggio

La Festa del Vino, che solitamente si tiene a inizio Maggio, è un altro evento imperdibile a Dozza, soprattutto se sei un amante!

Durante il fine settimana, le principali cantine vinicole allestiscono stand espositivi dove poter degustare i loro prodotti, tra esibizioni dal vivo e concerti che animano le vie del centro fino a tarda sera.



Allora, cosa ne pensi di Dozza? Ci andrai?

Fammi sapere qui sotto nei commenti e non esitare a contattarmi per qualunque informazione o consiglio!


Buon viaggio!

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