Siamo sulle Alpi Apuane, per un weekend dedicato alla natura e ad attività un po’ insolite, come piace a me. Ci troviamo su una catena montuosa situata nel nord-ovest della Toscana, facente parte del Subappennino toscano.
La prima tappa è Garfagnana, una zona verde in provincia di Lucca, interamente attraversata dal fiume Serchio e dai suoi numerosi affluenti e ricchissima di boschi, dove abbiamo iniziato il week-end con il Riverplay nel torrente Lima. Poi ci siamo spostati sul Monte Brugiana, alto 973 metri, al confine tra i comuni di Massa e Carrara, all'interno del territorio protetto del Parco naturale regionale delle Alpi Apuane per un po’ di relax immersi nel verde e nei cavalli. Domenica pomeriggio invece, Colonnata di Carrara, per un bel pranzo a base di lardo.
Sabato:
Riverplay a Garfagnana
Pranzo da Marusca
Pernottamento al Centro Trekking a Cavallo
Domenica:
Trekking a cavallo
Colonnata di Carrara e Pranzo a La Poggia
A Garfagnana, nelle Apli Apuane, più precisamente nellla Val di Lima, con il suo Torrente, troviamo il centro Garfagnana Rafting che propone moltissimi sport e attrazioni turistiche, fra cui il rafting e la canoa. Inizialmente volevamo prenotare il rafting, ma lo staff ci ha avvertiti in settimana che il livello dell’acqua nel torrente era troppo basso per permettere quest’attività, per cui ci hanno proposto di provare il Riverplay. Senza avere la minima idea di cosa ci aspettasse, ci siamo buttati in questa nuova avventura.
RIVERPLAY
Si tratta di un mix tra trekking, nuoto e tuffi, in uno scenario bellissimo, dove il Torrente Lima crea le Gole di Cocciglia. Questa attività dura circa 1 ora e mezza, (2 ore e 20 considerando anche il trasferimento e la preparazione) e costa 49€ a testa, su prenotazione. L’esperienza è nel Torrente Lima, a Scesta, che raggiungerete sul pulmino del Rafting. Siamo stati accompagnati da una guida lungo tutto il percorso, che ci ha indicato i punti dove poter effettuare tuffi, da 3 metri fino a 14 (solo per i temerari) e ci ha fatto provare lo scivolo centrifuga. Io non mi ero ancora ripresa dal mio infortunio alla spalla, ma la guida è stata molto gentile e disponibile nell’indicarmi i percorsi più adatti alla mia situazione tenendomi in sicurezza. Nonostante qualche piccola limitazione. l’esperienza è stata comunque entusiasmante e divertente, sicuramente fuori dal comune, in luoghi meravigliosi e mozzafiato.
Cosa portare: costume, asciugamano, maglietta tecnica, cambio asciutto, scarpe da ginnastica o trekking leggere. Io avevo portato i calzari armati che uso per il sub, che si sono rivelati ideali grazie alla suola antiscivolo, e non ho rovinato nessuna scarpa da ginnastica.
Cosa vi forniscono: tutto il materiale occorrente per una discesa in sicurezza, incluso casco, muta, calzari, corpetto in neoprene. Non ho portato la mia muta perchè nel percorso è facile rovinarla e strapparla. Se volete provare un’esperienza nuova vi consiglio di provare questa, invece del solito kayak o rafting: il Riverplay è sicuramente qualcosa di poco conosciuto e che non si trova ovunque, ed non richiede grande preparazione o agilità.
Vi lascio il link del sito per dare un’occhiata ed eventualmente prenotare la vostra attività.
Pranzo da Marusca Dopo il Riverplay eravamo affamatissimi, e su consiglio dello staff ci siamo fermati in questo posticino molto alla mano sulla strada per il Riverplay. Qui abbiamo trovato deliziosi piatti del luogo, fra cui focaccia farcita, pizza fritta e affettati, il tutto a solo 36€ in tutto in 4 persone.
A pochi chilometri dal Garfagnana Rafting, sul Torrente Lima (dove abbiamo fatto il Riverplay) a Scesta, vi segnalo la presenza del Canyon Park. Con i suoi boschi, un fiume spettacolare e un canyon con habitat completamente differenti, al Canyon Park sicuramente troverete mille modi di esplorare a pieno questi luoghi, con tantissime attività fra cui la zip-line, il sup nei canyon o l’arrampicata, oppure attività più dedicate alla meditazione e al benessere mentale.
Qui il link per saperne di più.
Nel pomeriggio abbiamo raggiunto il Monte Brugiana, dove abbiamo trascorso la notte e la mattinata di Domenica. Abbiamo alloggiato al Centro Trekking a Cavallo, una struttura immersa nel bosco che offre case rustiche ai piedi delle Alpi Apuane. Le casette sono con travi in legno a vista, angolo cottura e frigorifero, bagno con doccia, e una splendida vista sui boschi e le montagne. Abbiamo speso 100€ totali in un appartamento per 4 persone per trascorrere una notte, con colazione inclusa.
In questo splendido posto nel verde, se volete, potete cenare nella struttura principale (grazie al bel tempo siamo riusciti a mangiare all’aperto sotto il meraviglioso porticato), dove gusterete piatti tipici della zona cucinati in casa dai proprietari. Si cena insieme agli altri ospiti, in un’atmosfera familiare e conviviale: noi abbiamo mangiato pizza fritta e affettati, un primo di pasta, carne alla brace deliziosa con contorni, dolce, vino e caffè a soli 20€ a testa. Dopo cena abbiamo suonato la chitarra, cantato e bevuto vino insieme agli altri ospiti: è stata una serata unica e molto particolare, assolutamente consigliata.
Domenica mattina, dopo colazione, per variare un pò il nostro solito trekking, abbiamo quello a cavallo.
Il centro è infatti famosissimo per i suoi meravigliosi cavalli, e per la passione del proprietario per l’equitazione (anni fa percorse a cavallo la strada dal Portogallo fino alla Toscana da solo). L’attività dura un’ora e mezza, con un costo 30€ a testa, ed è davvero unica, ma anche un po’ faticosa. Il bosco è splendido, e gli animali sono meravigliosi e bravissimi, un’esperienza davvero consigliata. Se invece non volete avventurarvi nel trekking a cavallo, dal centro potrete provare tanti percorsi a piedi nei boschi, il posto è splendido e merita davvero, anche per le famiglie.
Colonnata di Carrara
Colonnata è un piccolo borgo toscano incastonato tra le vette delle Alpi Apuane, famoso in tutto il mondo per il lardo, un alimento povero con cui un tempo si sfamavano i lavoratori più umili.
Circondata da una suggestiva cornice di cave di marmo, in parte ancora attive, esiste sin dall'epoca romana e pare aver preso il suo nome proprio perché il marmo estratto veniva utilizzato per costruire le colonne dei templi romani.
Siamo arrivati a Colonnata appena in tempo per pranzo, lasciando l’auto nel parcheggio gratuito ai piedi del borgo, siamo giunti in centro con una passeggiata di 10 minuti a piedi (eventualmente potete usufruire della navetta gratuita con partenza dal parcheggio). Una volta qui, ci siamo subito diretti alla Poggia per un bel pranzo a base di lardo: un posticino molto alla mano e semplice nel quale poter anche comprare prodotti da portare a casa, senza servizio al tavolo. Qui ci siamo decisamente tolti la voglia di lardo, facendo una bella scorpacciata di lardo e affettati, formaggi e pizza fritta per 44€ in 4 persone.
Dopo pranzo ci siamo concessi una breve passeggiata nei vicoletti del borgo, ammirandone gli edifici, e la splendida vista sulle cave di marmo, prima di rientrare verso casa, stanchi ma con la pancia bella piena.
Eccoci al termine di questo mini weekend Toscano all’insegna delle attività outdoor e della natura, senza troppe pretese. Spero che le attività vi siano piaciute e di avervi invogliato a provare qualche cosa di nuovo, fatemi sapere!
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