Barcellona è indubbiamente una delle mie città spagnole preferite: colorata, spensierata e vivace, Barcellona è calda e accogliente, ogni volta che ci torno. Barcellona non stanca mai, e anche dopo questo viaggio non vedo già l'ora di tornarci. E voi? Ci siete mai stati?
Se la risposta è no allora dovete assolutamente rimediare al più presto, per cui vediamo subito il perfetto itinerario di 3 giorni per il vostro weekend lungo a Barcellona.
Se volete chiedermi 3 giorni sono sufficienti per visitarla, la risposta è dipende: per qualsiasi città così grande servirebbero settimane, ma con un buon passo sicuramente riuscirete a vedere tutte le cose principali. Quel che resta, bhe... vi offre un'ottima scusa per ritornarci!
Cerchiamo quindi di sfruttare al meglio questi tre giorni; noi abbiamo suddiviso le giornate in questo modo:
Giorno 1
Passeig de Gràcia
Plaça de Catalunya
La Rambla
Palau de la Música Catalana
Catedral - Mercat Gòtic
El Ponte del Bisbe
Barceloneta (quartiere) - el Mercat de la Barceloneta
Barceloneta spiaggia - chiringuiti
Giorno 2
Arc de Triomf
Recinte Modernista de Sant Pau
Parc de la Ciutadella
La Ribera
Moco Museum
Basílica de Santa Maria del Mar
Plaça Reial
Giorno 3
Monument a Colom
La Rambla del Mar
Jardins de Mossèn Costa i Llobera
Montjuïc: Jardins de Miramar, Jardin de Mossèn Cinto Verdaguer
Fundació Joan Miró
Jardins de Laribal
MNAC - Palau National de Montjuic
Jardi Historic Botanic
Plaça de las Cascades - Font Màgica de Montjuic
Plaça Espanya - Arenas de Barcelona
I luoghi evidenziati in blu sono tutte opere del famosissimo architetto Antoni Gaudí: a Casa Battló, La Pedrera - Casa Milà, Palau Güell, la Sagrada Família e Parc Güell ho dedicato un intero articolo, per cui non perdetevelo e cliccate qui: La Barcellona di Antoni Gaudí.
Per sapere cosa dovete assolutamente assaggiare a Barcellona, quali sono i piatti tipici e dove trovarli - Cosa mangiare a Barcellona: i piatti tipici e dove trovarli!
Passeig de Gràcia
Passeig de Gràcia è una delle vie dello shopping più famose di Barcellona, oltre ad essere la sede di Casa Battlò e della Pedrera. Qui troverete tantissimi negozi famosi di lusso e non, come H&M, Zara, Tiffany, Bulgari, Chanel, Gucci, Fendi, Versace, ecc.
Qui troverete anche il Lego Store, molto carino, con le riproduzioni di Casa Battlò, la Sagrada Familia e Parc Güell fatta di Lego. Passeig de Gràcia è anche pieno di ristoranti, non troppo a buon mercato, e splendidi edifici. Una passeggiata su questa splendida via è d’obbligo a Barcellona, fino a raggiungere Plaça de Catalunya.
Plaça de Catalunya
Plaça de Catalunya è la più grande piazza centrale della città (e una delle più grandi di tutta la Spagna): è il fulcro di Barcellona e da qui partono La Rambla e Passeig de Gràcia. Sulla piazza si trova anche il grande magazzino El Corte Inglés, l’Apple Store, un gigantesco Primark e Urban Outfitters. Dopo un po di shopping potete riposarvi sulle numerose panchine della piazza e osservare la miriade di piccioni e di turisti fare foto davanti alle splendide fontane.
Tour Gratuito della Barcellona Modernista
Se hai voglia di scoprire di più sulla Barcellona Modernista, allora ti consiglio di prenotare subito questo tour guidato in italiano alla scoperta dei luoghi più emblematici del Modernismo catalano.
Il tour ha una durata di circa 2 ore e mezza abbondanti ed inizia in Placa Catalunya per poi dirigersi verso il Passeig de Gracia e raggiungere la prima tappa del tour: la Illa de la Discordia. In questa zona potrai osservare dall'esterno alcuni gioielli dell'architettura modernista catalana: Casa Batlló e La Pedrera di Antonio Gaudí, la Casa Amatller, ma anche Casa Casa Lleó i Morera.
Il tour si concluderà dopo un percorso di due ore e mezza o tre ore di fronte alla Sagrada Familia, uno dei tesori più rappresentativi del Modernismo di Barcellona.
Il tour è gratuito, questo significa che un prezzo fisso, ma alla fine dell'attività pagherai solo paga l'importo che considerai opportuno in base al proprio grado di soddisfazione.
Che aspetti? Corri a prenotare il tuo tour gratuito della Barcellona Modernista!
La Rambla
La Rambla è uno dei simboli di Barcellona: un viale pedonale alberato di 1,2 km che attraversa il centro storico della città, da Plaça de Catalunya fino al Monument a Colom, vicino al porto. E’ la via più frequentata della città, ideale per una passeggiata sulle sue mattonelle dal disegno ondulato che ricordano le onde del mare.
Ai lati della Rambla troverete due dei quartieri che fanno parte della Ciutat Vella: il Raval (venendo da Plaça de Catalunya sulla destra) e il Barrio Gotico (sulla sinistra).
Su questo viale troverete anche lo store ufficiale del FC Barcelona, la famosa squadra di calcio della città, il cui stadio è Camp Nou (che potete visitare, io ci sono stata l'altra volta!).
Sulla Rambla ci sono alcune cose assolutamente da vedere:
La Font de Canaletes: la leggenda vuole che chi beva l’acqua di questa fontana, ritornerà sicuramente a Barcellona, quindi bevete e vedete se la leggenda è vera! Con me ha funzionato (:
Mercat de la Boqueria;
Museo dell’Erotismo: In questo interessante museo troverete ben 800 opere che ripercorrono gli aspetti ludici, religiosi e antropologici dell’erotismo;
Mosaico di Mirò;
Plaça Reial (venendo da Plaça de Catalunya sulla sinistra);
Palau Guell (venendo da Plaça de Catalunya sulla destra);
Monument a Colom.
Tour Gratuito del Raval
Se hai voglia di scoprire di più sul Quartiere del Raval di Barcellona, allora ti consiglio di prenotare subito questo tour guidato in italiano e di lasciarti stupire dalle storie incredibili, street art ed edifici medievali.
Il tour ha una durata di circa 2 ore e mezza ed inizia in Placa Catalunya (16) per poi partire ad esplorare le strade del Raval, l'antica Chinatown.
La prima tappa del tour gratuito è Las Ramblas, per poi procedere verso la Casa de la Misericordia, un antico e peculiare orfanotrofio, e il Museo di Arte Contemporanea di Barcellona. Durante il tour scoprirai anche alcune delle storie più sorprendenti che hanno avuto luogo nel quartiere, come quella della vampira del Raval, accusata di prostituirsi e di aver ucciso diversi bambini di Barcellona all'inizio del XX secolo.
Si prosegue poi verso il vecchio Hospital de la Santa Cruz e il famoso Gato de Botero, uno dei simboli di Barcellona; infine, passerai davanti al Palau Güell e il tour terminerà in Plaça Reial.
Il tour è gratuito, questo significa che un prezzo fisso, ma alla fine dell'attività pagherai solo paga l'importo che considerai opportuno in base al proprio grado di soddisfazione.
Che aspetti? Corri a prenotare il tuo tour gratuito del quartiere del Raval di Barcellona!
Mercat de la Boqueria
Il Mercato della Boqueria è una delle attrazioni più famose e visitate di Barcellona, situato sulla Rambla: qui potrete trovare tanti tapas bar e banchette di prodotti tipici che vi offriranno l’imbarazzo della scelta. Nei tapas bar potrete mangiare sul posto seduti in sgabelli ai banconi, altrimenti potrete fare tanti assaggi da diverse banchette provando varie delizie: dal prosciutti tipici, alle papas bravas.
Una volta qui non potrete assolutamente andarvene senza aver assaggiato i tipici frullati di frutta e le coloratissime confezioni di frutta tagliata già pronta per essere mangiata: è l’ideale per dissetarsi e rinfrescarvi nelle giornate calde in città e sono deliziosi!
Troverete il mercato aperto da lunedì a sabato, dalle 8 alle 20:30.ma solo alcune bancarelle sono aperte durante tutto il giorno. La maggior parte è aperta dalle 8:00 alle 14:00 durante la settimana e fino alle 18:00 il venerdì e sabato. Il momento migliore per visitare il mercato della Boqueria è al mattino, orario in cui il mercato lavora a pieno regime, ma anche l’ora di pranzo è un buon momento perché potete approfittarne per mangiare qui, anche se parecchio affollato. Noi amiamo i mercati, e questo è un vero e proprio must: ne abbiamo approfittato per pranzare provando un po’ di tutto passeggiando, senza spendere tanto!
Per saperne di più su cosa assaggiare a la Boqueria cliccate qui.
Plaça Reial
Dalla Rambla, venendo da Plaça de Catalunya, sulla vostra destra trovere Plaça Reial, una splendida e romantica piazzetta, come un’oasi fra le strette viette e i vecchi palazzi. Le palme, i portici e una bellissima fontana nel mezzo sono lo scenario di una delle piazze più famose e frequentate di Barcellona. I lampioni che ci nella piazza sono tra le prime opere di Gaudì, il suo primo incarico per la città di Barcellona. Non perdetevi il pittoresco Passatge Bacardì.
Questa piazza è l’ideale per una tapas al tramonto o un drink dopo cena: troverete diversi locali dove scatenarsi o bere qualcosa (cliccate qui per sapere cosa mangiare assolutamente a Barcellona)
Monument a Colom
Il monumento a Colombo di Barcellona (anche conosciuto è un memoriale al grande esploratore Cristoforo Colombo, situato alla fine della Rambla.
E’ una grande costruzione rivolta verso il mare e alta 60 metri, con la statua di Colombo in cima.
C'è un ascensore alla base della torre che per 6€ vi porterà in cima, per una vista mozzafiato sulla Rambla e sul porto: noi non siamo saliti, il tempo non era dei migliori, ma dicono non sia niente male! Se ci siete stati fatemi sapere, così se ne vale la pena la prossima volta mancherò!
La Rambla del Mar - Port Vell
La Rambla del Mar è l’ultimo tratto della Rambla, quello più recente, e collega con un ponte la fine del viale alberato, dove si erge il Monument a Colom, con Port Vell.
Port Vell, o anche ‘porto vecchio’, è la parte più antica del porto di Barcellona: è stato completamente rinnovato durante l’innovazione urbana prima delle Olimpiadi del 1992.
A Port Vell troveremo il Maremàgnum (un centro commerciale con negozi, ma cinema, bar e ristoranti), il cinema IMAX e l'acquario più grande d'Europa.
Una passeggiata sulla Rambla del Mar è d'obbligo, anche se non avete intenzione di andare al Maremàgnum, ma semplicemente per godervi il panorama e la bellezza del luogo.
Palau de la Música Catalana
Situato nel quartiere del Born, il Palau de la Musica è l’Auditorium modernista più singolare al mondo, proclamato patrimonio dell’Unesco nel 1997: venne costruito tra il 1905 e il 1908 da Lluis Domenech y Montaner.
Ogni anno più di mezzo milione di persone assistono alle esibizioni musicali nella sala da concerto, che vanno dalla musica sinfonica, all'opera, alla musica da camera, al flamenco, al jazz, al Cançó (canzone catalana).
I muri esterni del Palau de la Música sono in pietra rossa, con pilastri e facciate rivestite di mosaici. All'angolo dell'ingresso è appesa alla facciata una statua di Miquel Blay mentre in cima alla facciata del palazzo della musica ci sono tre busti di Bach, Palestrina e Beethoven.
Il Palau de la Música è costruito con grandi finestre e una cupola di vetro colorato, che permette alla sala da concerto di ricevere la luce naturale.
Orari d’apertura: 10:00 - 15:00
Prezzi:
Tour senza guida 14€ (sia online che in loco)
Tour guidato 18€ (sia online che in loco) - durata 50 minuti
Catedral
Non confondete la Cattedrale di Barcellona, il cui nome ufficiale è Cattedrale della Santa Croce e di Santa Eulalia con il Tempio Espiatorio della Sagrada Familia: la Cattedrale di Barcellona, sede del vescovato e quindi la chiesa più importante in termini gerarchici, si trova nel quartiere Gotico, sulla Plaçita de la Seu conosciuta anche come Plaça de la Catedral.
È possibile visitare gratuitamente la cattedrale durante gli orari della preghiera nei giorni feriali in questi orari: 8:30-12:30 e 17:45-19:30 (il pomeriggio l’entrata è dalla porta destra della facciata principale). Il Sabato e vigilie di festivi: 8:30-2:30 e 17:15-20:00. Domenica e festivi: 8:30-13:45 e 17:15-20:00. La visita gratuita prevede l’accesso al pian terreno e al chiostro, e il cortile interno con le famose 13 oche.
Durante l’orario di visita libera dovrete pagare 3.00€ per accedere alla terrazza o al coro (6.00€ per entrambi). Gli orari di visita gratuita sono quelli dedicati alla preghiera, se si accorgono che non avete intenzione di pregare è possibile che non vi facciano entrare. L’ingresso a pagamento invece avviene sotto forma di “donazione”, con cifra minima di €9.00 (in questo caso vi conviene comprare il biglietto online direttamente dal sito ufficiale per non fare la fila). Nei giorni feriali: 10:30-18:30, Sabato e vigilia di festivi: 10:30-17:30.
Con l’ingresso a pagamento avrete diritto a visitare il piano principale della cattedrale, il chiostro, il coro, la terrazza, il museo e la cappella di Lepanto e in più vi daranno un audioguida virtuale per conoscere al meglio la storia della Cattedrale di Barcellona. Copritevi le spalle e fino al ginocchio prima di entrare e assicuratevi di togliervi qualsiasi tipo di copricapo.
Mercat Gòtic
Il Mercato Gotico è un mercatino di antichità e pezzi vintage più popolare di Barcellona, situato davanti alla Cattedrale, in Piazza de la Seu. E’ tenuto tutti i giovedì dalle 10:00 alle 20:00 e in alcuni giorni festivi, vi rimando al link ufficiale per verificare le giornate. Noi ci siamo capitati per caso il 1 Maggio: è piccolino ma molto carino, merita decisamente una visita se avete la fortuna di essere in città nei giorni in cui lo tengono.
El Pont del Bisbe
Con la Cattedrale di fronte a voi, andate verso destra costeggiando la Chiesa e percorrete Carrer del Bisbe (nel Barrio Gotico), una meravigliosa stradina piena di splendidi edifici storici, fra cui il Pont del Bisbe. Questo ponte collega due edifici, il Palau de la Generalitat e la Casa del Canonges. Se osservate il ponte da vicino noterete un teschio (pare sia autentico) trafitto da un pugnale: si narra che se il pugnale verrà rimosso Barcellona crollerà.
Barceloneta
Il quartiere di Barceloneta è una lingua di terra a due passi dal centro storico di Barcellona: l’interno è dedalo di viuzze parallele e perpendicolari piene di case popolari, un tempo abitate dai pescatori della zona, e tipici bar di quartiere dove è possibile assaggiare alcune delle migliori tapas di Barcellona e bere una birra spendendo veramente poco. Qui troverete anche il Mercat de la Barceloneta, molto più piccino di quello de la Boqueria, ma un’ottima soluzione per comprare qualcosa da gustarsi in spiaggia.
Il lungomare è pieno di giovani e sempre affollatissimo: la spiaggia di Barceloneta è il luogo dove i giovani vanno a fare sport e godersi pomeriggi di sole. Il lungomare è l’ideale per una bella passeggiata fino al W Barcelona, l’hotel a forma di vela in cima a Barceloneta. Sulla spiaggia troverete poi tanti chiringuitos (in estate e primavera) dove smangiucchiare qualcosa e bere una birra. La spiaggia è libera, e vi troverete spesso artisti di strada, sportivi che si allenano nelle postazioni adibite a palestre a cielo aperto e campi da beach volley gratuiti. Noi ne abbiamo approfittato per riposarci qualche ora nel primo pomeriggio dopo una bella camminata in centro in mattinata. Barceloneta vi offre quindi due possibilità: andare alla ricerca dell’anima popolare di Barceloneta nelle vie, nei bar e nei ristoranti tradizionali dell’interno oppure darvi al divertimento in spiaggia, di giorno e di notte. Oppure fare entrambe le cose!
Arc de Triomf
L’arco di Trionfo è situato a nord del Parc de la Ciutadella, a pochi passi da quest’ultimo ed è un ottimo luogo per godersi una bella passeggiata.
Si tratta di un arco monumentale alto circa 30 metri, progettato dall’architetto Josep Vilaseca come ingresso principale all’esposizione universale del 1888, e realizzato insieme al passeig di Lluís Companys, il lungo viale che conduce al Parc de la Ciutadella.
A differenza di altre opere simili in Europa, come gli archi di Roma o Parigi, l’Arc de Triomf non è stato costruito per celebrare una vittoria militare, ma per omaggiare il progresso economico, artistico e scientifico dell’umanità in occasione dell'esposizione universale.
Parc de la Ciutadella
Dall’Arc de Triomf, in pochi minuti a piedi, arriviamo quindi allo splendido Parco della Ciutadella, nel quartiere El Born; si tratta del più grande parco della città. Il Parco della Ciutadella ha una lunga storia: inizialmente era un forte, progettato a forma di stella nel 1715 per il re Felipe V per utilizzarla dal suo esercito nella lotta contro i re di Borbone, poi divenne una prigione al tempo di Napoleone. Nel 1888 il parco fu utilizzato per l'Esposizione Universale, durante la quale furono costruiti molti edifici del parco.
E' un'oasi di pace in mezzo alla città, con tanto verde, sentieri e parchi giochi per bambini. Il parco è l’ideale per concedervi qualche ora di meritato riposo dopo le lunghe camminate per Barcellona: noi ne abbiamo approfittato per stenderci un paio di ore, come alternativa all’affollata Barceloneta. Durante il giorno tantissimi ragazzi passeranno per vendervi birre o bottigliette d'acqua fresche, per cui non preoccupatevi se non avete portato nulla da bere, la birra verrà direttamente da voi (:
All’interno del Parco ci sono tantissime cose da vedere:
L’Hivernacle: è una vecchia serra nello stile del modernismo catalano. Si tratta di un mega capannone di mattoni, ferro e delle lastre di legno al cui interno si trovano diverse varietà di piante subtropicali che sopravvivono grazie ai raggi di sole;
La Font de la Cascada: è una splendida fontana alla cui cima si trova il famoso arco trionfale con cascata costruito per l'Esposizione Universale. E’ decisamente uno dei luoghi più spettacolari del parco. La cascata è stata disegnata e progettata da Josep Fontseré con l’aiuto di un giovanissimo Antoni Gaudi per alcuni dettagli decorativi;
Il Parlamento della Catalogna: aperto il Sabato 10:00-19:00, mentre la Domenica e i giorni festivi 10:00-14:00.
Un mammut in mezzo al parco;
Il laghetto del parco: qui è possibile noleggiare una barchetta a remi e fare un giro nel laghetto.
La tenda musicale del parco, dove spesso gli abitanti di Barcellona si incontrano per ballare;
Il Castell dels Tres Dragons: progettato da Lluís Domènech i Montaner, lo stesso del Palau de la Musica, a cui era stato affidato il compito di costruire una caffetteria e un ristorante che potesse accogliere i grandi commercianti e i visitatori dell’esposizione universale di Barcellona.
La Ribera - El Born
La Ribera è il quartiere più ribelle e liberare di Barcellona: situato a pochi passi dal Parc de la Ciutadella, fra le sue pittoresche strade pittoresche abbiamo trovato tanti giovani artisti in azione e potrete osservare le nuove tendenze: il quartiere è un tripudio di festival, balli, attività sociali e decorazioni per le strade. Stra consigliato per qualche tapas e una birra seduti nelle piazzette nascoste, ammirando i vicoli, le vetrine di talenti sconosciuti, le originali gallerie d’arte. A Plaça del Born abbiamo trovato un delizioso mercatino vintage: sono innumerevoli le sorprese che riserva questo quartiere!
Basílica de Santa Maria del Mar
Non confondiamo la Cattedrale con la Basilica di Santa Maria del Mar, nel quartiere del Born, vicino ai tantissimi localini sopracitati. Quest’ultima è una chiesa in stile gotico costruita nella stessa epoca della cattedrale grazie alla partecipazione di tutti gli abitanti del quartiere della Ribera che misero a disposizione fondi e forza lavoro. E’ spesso chiamata Cattedrale del Mare pur non essendo la residenza del vescovo come rappresentazione dell’antitesi tra il potere monarchico (mandatario della costruzione della vera cattedrale) e il popolo che decise di costruirne una propria. L'entrata è gratuita, o almeno noi siamo riusciti a entrare durante la messa giusto il tempo di dare un'occhiata: la chiesa è molto bella, se siete di passaggio, magari nel Born o per andare al Moco, fermatevi qualche minuto!
Moco Museum
Aperto il 16 Ottobre del 2021, il Moco Museum di Barcellona è il corrispettivo del famoso Moco di Amsterdam (a Museumplein), che io amo! Non potevamo quindi mancare una visita anche nella nuovissima sede di Barcellona, e non sono rimasta affatto delusa!
Situato ne La Ribera in un vicoletto un po’ nascosto, il Moco è situato all’interno di Palazzo Cervelló è museo indipendente che ospita opere d’arte moderna, contemporanea e di strada di artisti come Banksy, Basquiat, KAWS, Keith Haring, Jeff Koons, Andy Warhol, e molti altri! Andando sul sito c’è la possibilità di usufruire dell’audioguida gratuita.
Le opere sono splendide, la mostra è ben articolata e interessantissima, con dei pezzi splendidi, così come l’esposizione interattiva finale! Se siete amanti di arte moderna e street art, di sicuro non potete farvi scappare il Moco!
Orari d’apertura:
Lunedì - Giovedì 09:00-20:00
Venerdì - Domenica 09:00-21:00
Prezzi:
Adulti con audioguida 17,50€
Studenti 12,50€
Recinte Modernista de Sant Pau
Il Recinte Modernista dell’ospedale della Santa Creu i Sant Pau è una delle opere architettoniche più emblematiche di Montaner: era complesso ospedaliero in stile modernista, inaugurato nel 1930, costituito da un edificio principale, 27 padiglioni e una serie di tunnel sotterranei, immerso in una grande area verde.
Dichiarato patrimonio dell’umanità da parte dell’UNESCO nel 1997, attualmente il Recinte viene utilizzato come centro culturale, ospitando eventi, mostre, esposizioni e concerti.
L’edificio è bellissimo! Noi non siamo entrati, ma anche solo da fuori è uno spettacolo splendido: si trova a qualche centinaia di metri dalla Sagrada Familia, per cui vi consiglio di farci un salto, merita davvero.
Orario d’apertura:
Da martedì a venerdì: 10 -14:30 Fine settimana e festivi: 10 -17:00
Giorni di accesso gratuito: 23 aprile, Notte dei Musei, 24 settembre
Prezzi:
Il complesso di Sant Pau è visitabile liberamente o accompagnati da una guida.
Visita libera: 15 €
Visita guidata: 20 €
App Audioguida: 2 €
Jardins de Mossèn Costa i Llobera (Montjuïc)
I Jardins Mossèn Costa i Llobera sono fra i giardini meno conosciuti di Montjuic, il che li rende un luogo tranquillo e sempre poco affollato. Il giardino è caratterizzato da una vasta distesa di piante tropicali e cactus provenienti da diverse parti del mondo. Il giardino ospita infatti 800 specie di cactus, piante grasse e alberi subtropicali.
Noi ci siamo subito chiesti come potesse quindi un tale giardino sopravvivere all’inverno, essendo all’aria aperta, e la risposta sta nel fatto che sorge in una posizione strategica. I giardini si trovano infatti nella parte meridionale del monte Montjuic, vicino al mare, il che permette di registrare temperature di 2° superiori rispetto al resto della zona, creando così un microclima adatto per le piante. Inoltre, essendo abbastanza protetto, si evitano i forti venti. L’entrata è gratuita, non fatevelo scappare! Vi consiglio di farlo come prima tappa venendo dal lungomare per raggiungere Montjuic: la salita è perfettamente fattibile e potete sempre riposarvi all’ombra delle numerose panchine nel parco godendovi la vista.
Montjuïc
In occasione dell'Esposizione Universale di Barcellona del 1929, sulla collina furono costruiti palazzi, padiglioni, parchi, giardini botanici, stadi sportivi e spazi espositivi. Alcuni di questi edifici sono sopravvissuti e ora fungono da museo. Gli stadi olimpici sono stati rinnovati e altri sono stati aggiunti dopo le Olimpiadi del 1992.
Montjuïc è pieno di giardini, non avete che l’imbarazzo della scelta! Noi li abbiamo attraversati quasi tutti, venendo dal lungomare fino al MNAC. Qui vi riporto i più belli: Jardins de Mossèn Costa i Llobera, Jardins de Miramar (da qui avrete la migliore vista dall’alto su Barcellona), i Jardins de Laribal e a fianco quelli del Teatro Grec, i Giardini di Joan Maragall (aperti solo il sabato e la domenica) e il Jardi Historic Botanic (accesso gratuito, dalle 10:00 alle 18:00).
Per visitare Montjuic potete scegliere fra diverse opzioni:
salire con il Teleférico del Puerto che parte da Port Vell;
fare come abbiamo fatto noi e salire a piedi dal lungomare partendo dai Jardins de Mossèn Costa i Llobera e attraversare i parchi fino a raggiungere il Palau National e scendere verso Plaça d'Espanya;
percorrere l’itinerario al contrario partendo da Plaça d'Espanya;
salire sulla montagna utilizzando la Teleferica di Montjuïc.
Teleférico del Puerto
Orari d’apertura:
da Novembre a Febbraio: 11:00-17:30
da Marzo a Maggio e dalla seconda metà di Settembre a Ottobre: 10:30-19:00
da Giugno a metà Settembre: 10:30-20:00
Prezzi:
a/r 16,50€
una sola tratta 11,00€
Teleferica de Montjuïc
Il percorso della teleferica inizia al Parc de Montjuïc, nei pressi della Fondazione Joan Mirò, e porta al Castello di Montjuïc. Al ritorno la teleferica fa una fermata al Mirador de l’Alcalde.
Orari d’apertura:
da Novembre a Febbraio 10:00-18:00
da Marzo a Maggio e a Ottobre 10:00-19:00
da Giugno a Settembre 10:00-21:00
Prezzi:
a/r 12,20€
solo andata 9,40€
Fundació Joan Miró
La Fondazione Joan Miró è un’istituzione culturale di Barcellona dedicata al grande pittore catalano Joan Miró, fondata dallo stesso nel 1971; questa galleria riunisce la più bella collezione pubblica al mondo delle opere dell’artista.
Al suo interno vi si trovano dipinti, sculture e disegni di Miró, genio del surrealismo.
Se siete amanti del genere e vi trovate a Montjuïc vi consiglio di farci un salto: l’esposizione è splendida e molto interessante, ma soprattutto particolarissima. Noi ci siamo divertiti tantissimo a immaginare cosa Miró volesse dire con ogni sua opera e ad interpretarla!
Orari d’apertura:
Lunedì chiuso
da Martedì a Sabato: 10:00-20:00
Domenica: 10:00-18:00
Prezzi:
Adulti 13€
Studenti 7€
MNAC - Palau National de Montjuïc
Il Museu Nacional d’Art de Catalunya, chiamato anche con l’acronimo MNAC, è uno dei musei più importanti di Barcellona. E’ situato alle pendici di Montjuic, davanti a Plaza de Espanya, ed ospita una notevole collezione di dipinti romanici ed esposizioni di arte catalana del XIX e XX secolo.
Il MNAC si trova all’interno del Palau Nacional de Montjuïc, un enorme edificio la cui facciata è adornata da una grande cupola ispirata alla basilica di San Pietro in Vaticano, affiancata da due cupole più piccole, mentre quattro torri modellate sulla cattedrale di Santiago de Compostela stanno a fianco degli angoli della Sala Ovale.
Orari d’apertura:
da Ottobre a Aprile - da Martedì a Sabato 10:00-18:00, Domenica e festivi 10:00-15:00
da Maggio a Settembre - da Martedì a Sabato 10:00-20:00, Domenica e festivi 10:00-15:00
Lunedì chiuso eccetto i festivi, chiuso anche il 1 Gennaio, 1 Maggio e 25 Dicembre.
Prezzi:
Biglietto generale: 12€
Biglietto Base 2€ - permette l’accesso all’edificio, al rooftop, non alle mostre
Entrata gratuita ogni Sabato dalle 15:00 e la prima Domenica di ogni mese.
Font Màgica de Montjuic
La Fontana Magica si trova alla fine dell’Avinguda Reina Maria Cristina che inizia a Plaça d'Espanya, appena sotto il MNAC.
La fontana è illuminata di sera con un magico spettacolo: ha una forma ellittica e presenta ben 30 giochi di acqua, ognuno con una sua particolare colorazione.
Per assistere agli spettacoli della Font Magica non è richiesto alcun biglietto d’ingresso, è gratuito: basta recarsi nei pressi della Fontana negli orari prestabiliti..
Orari:
da Novembre a Marzo: Venerdì e Sabato 19:00 - 20:30
Aprile, Maggio, Settembre e Ottobre: Venerdì e Sabato 21:00 - 22:30
Da Giugno a Agosto: da Giovedì a Domenica 21:30 - 23:00
Anche se la fontana non è in funzione è comunque meravigliosa: da qui si gode di una delle viste più spettacolari su Barcellona.
Plaça Espanya - Arenas de Barcelona
Plaça d'Espanya, con le sue due torri veneziane e la Fontana Magica, è la porta di accesso a Montjuïc: è una delle piazze più importanti di Barcellona.
E’ stata costruita in occasione dell’Esposizione Universale del 1929, ai piedi di Montjuic. La Avinguda de la Reina Maria Cristina collega Plaça d’Espanya al Museu Nacional d’Art de Catalunya mentre le due torri gemelle sono costruite in stile veneziano sono il simbolo della strada, costruite proprio alla sua congiunzione con Plaça d’Espanya (sono state modellate sull’aspetto del campanile della Basilica di San Marco a Venezia).
Su Plaça d'Espanya troviamo anche l’Arenas de Barcelona che, a differenza dell’arena di Valencia, non è più arena di corrida di tori ma ospita un grande e moderno centro commerciale.
L’edificio è imponente e bellissimo: dall’esterno non ci si aspetterebbe mai di trovarvi ben 116 negozi all’interno, un cinema e tantissimi ristoranti.
Vi consiglio di salire almeno fino all’ultimo piano, fino alla terrazza gratuita, che vi permetterà di godere di una vista mozzafiato sulla città e Montjuïc.
Eccoci al termine del nostro itinerario di 3 giorni a Barcellona: penso di avervi detto tutto quello che vi serviva sapere per trascorrere uno splendido weekend lungo in questa magnifica città spagnola, nel caso mi fossi dimenticata qualcosa o aveste bisogno di qualche informazione in più commentate qui sotto!
Non abbiamo parlato delle meraviglie di Gaudí: per saperne di più su Casa Battló, La Pedrera - Casa Milà, Palau Güell, la Sagrada Família e Parc Güell vi ricordo il post dedicato alla Barcellona di Antoni Gaudí e le sue splendide opere: troverete tutto quello che vi serve LEGGI ANCHE: La Barcellona di Antoni Gaudí.
Per sapere cosa dovete assolutamente assaggiare a Barcellona, quali sono i piatti tipici e dove trovarli LEGGI ANCHE: Cosa mangiare a Barcellona: i piatti tipici e dove trovarli!
Se invece state ancora organizzando il viaggio e avete bisogno di informazioni pratiche come dove alloggiare, come muoversi a Barcellona o di consigli utili su come risparmiare, ecco qui il post che fa per voi LEGGI ANCHE: Organizzare un weekend a Barcellona: consigli utili e trucchi per viaggiare low-cost
Buon viaggio!
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